Una piaga che ancora oggi, affligge migliaia di persone affette da questa malattia.
La ricerca medica ha fatto passi da giganti, ma non è ancora abbastanza...
Quali credete siano i metodi migliori per far qualcosa anche nel nostro piccolo?
2006-11-30
19:15:08
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33 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Salute
➔ Salute - Altro
patri: se hai tempo leggiti "il sole malato" di Enzo Biagi.
E per piacere... se vuoi informarti veramente, parla con un familiare di un malato...
2006-11-30
19:27:24 ·
update #1
Phedre: giustissimo ciò che hai detto. Ma sono una cosa: tu dici "lei non ha colpa"... Non ci sono colpe in questo caso... non cerchi di prendere il virus...nessuno ha voglia di morire!
2006-11-30
19:42:21 ·
update #2
A TUTTI: vi prego, se volete informarvi seriamente fatelo, ma non con articolini che pensano ad un complotto!! Non c'è nessun complotto, nè altro. C'è solo gente che muore di una malattia degenerativa e devastante!!!
2006-11-30
22:28:46 ·
update #3
nel nostro piccolo si può contribuire in modi diversi, sia aiutando le associazioni come l'anlaids e la lila a raccogliere fondi, proponendosi come volontari, sia aiutando i giovani a comprendere, che sebbene la ricerca stia facendo passi da gigante nei confronti di questa malattia(si muore più precocemente di cancro che non di AIDS)l'unico vero modo di combatterla è prevenire utilizzando il preservativo...io nel mio piccolo ho fatto la volontaria e per qualche anno sono andata nel reparto di malattie infettive, nel periodo di natale, dove vi erano i degenti malati di AIDS e ti assicuro che per loro, che molto spesso vengono abbandonati dalle loro famiglie, è una gioia immensa vedere persone ,che sebbene loro non conoscono, vanno a trovarli, portando loro un pezzo di panettone, certo con questo non si può combattere la malattia, ma si può lenire per un breve istante la sensazione di dolore e rassegnazione con cui vivono costantemente le persone affette!!inoltre puoi donare soldi a medici senza frontiere, per portare nei paesi dell'africa medicinali che servono a prevenire la trasmissione madre-feto, e ti assicuro che con questi farmaci, l'80% dei bambini 7se non di più)nasce sieronegativo, e questa è una grande cosa!
2006-12-01 03:14:03
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answer #1
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answered by Anonymous
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evitare rapporti a rischio senza precauzione
2006-11-30 22:39:02
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answer #2
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answered by marta 4
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Sono rimasta basita leggendo ciò che c'è scritto nel sito (www.ilvirusinventato.it) Non pensavo davvero che potessero esistere complotti del genere! leggetelo anche voi. almeno sentirete l' altra "campana".
Un ringraziamento a patrixdotcom.
2006-11-30 22:20:42
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answer #3
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answered by vera 2
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si è propino gg............ ho appena guardato il giornale......... k malattia brutta.......... cmq è molto importante visitare un sito è prendere informazioni e divulgarle ad amici........
2006-11-30 20:46:14
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answer #4
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answered by Anonymous
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Sicuramente contribuire finanziariamente alla ricerca (un piccolo dono che potrebbe riportare il sorriso sul volto di molte persone).
E utilizzando sempre le precauzioni quando si va con un partner occasionale o di cui si hanno dei dubbi.
Questo per la parte più "materiale"...per quella più umana...beh
evitare di denigrare o trattare diversamente le persone che sappiamo sono malati (sieropositivi o malati di hiv). Il fatto di essere trattati come persone normali è quanto di meglio possano volere da un'altra persona, posso dirlo per esperienza, visto che una mia amica è sieropositiva.
Purtroppo mi racconta troppo spesso di gente che la tratta male, è sgarbata e via dicendo con lei unicamente perché sanno della malattia che l'affligge (e non per colpa sua purtroppo, visto che è stato il marito ad infettarla). Non solo tra la gente normale, ma pure in ambito medico e infermieristico. E vedo l'espressione dei suoi occhi quando me ne parla.
È questo che vogliono di più...non essere trattati con disparità, ma vedersi trattare come tutti gli altri. Vedere una persona che si scosta da te perché sai che sei malato, vedere un dottore che, per somministrarti delle pillole ordina espressamente all'infermiera (davanti ai tuoi occhi) di utilizzare il bicchiere di plastica e NON quello di vetro...sono cose che ti segnano dentro, e ti fanno soffrire.
Aggiunta 10.06: non intendevo dire che qualcuno ha colpa nell'ammalarsi, per carità...a parte in questo caso...perché la colpa è del marito che, consapevole della sua malattia, è stato zitto con la donna che diceva di amare contagiandola... per me questa è una colpa...
2006-11-30 19:28:11
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answer #5
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answered by Anonymous
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non sottovalutarlo! è un male oscuro che si nasconde, ma bisogna parlarne!
2006-11-30 22:20:38
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answer #6
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answered by saras 4
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Nulla di meglio che la prevenzione mettetelo ne va della vostra vita
2006-11-30 21:06:12
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answer #7
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answered by agliardik 3
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Sicuramente non dimenticando questa terribile malattia che negli ultimi anni mi sembra sia stata messa un pò nel dimenticatoio, e nel nostro piccolo facendo delle donazioni economiche per i paesi lontani dove servono mezzi e insegnamenti e non lasciando sole le persone affette da questa malattia.
Voglio essere sincero e liberarmi da ogni forma di ipocrisia io non mi sono mai trovato faccia a faccia con una persona malata di AIDS, ma se sei portato a fare del bene agli altri credo che non ci siano problemi.
2006-11-30 19:35:35
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answer #8
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answered by drome 5
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prevenzione prevenzione prevenzione!!!!
2006-11-30 19:25:50
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answer #9
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answered by Anonymous
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se avete un po' di tempo e voglia leggete sto sito.
http://www.ilvirusinventato.it/
mooolto interessante.
ciao
ps: se hai una mente sufficientemente aperta sul sito ti spiega perché molta gente sieropositiva sana muore nel giro di pochi anni di cure. mentre altri che non si curano continuano a vivere sani.
2006-11-30 19:22:39
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answer #10
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answered by patrixdotcom 4
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