Siamo abituati a vedere le cose finite nell'infinito.Ma esiste l'infinito nel finito?Se iniziamo a scomporre un oggetto,troveremo sempre delle parti più piccole.Si riteneva che l'atomo non potesse essere diviso,ma l'evoluzione scientifica ha permesso di scomporlo a sua volta e di andare oltre fino alla scoperta del quark.Si andrà ancora avanti all'infinito,scoprendo delle particelle sempre più piccole?Fino a che punto sarà scomponibile la materia?E,se lo sarà all'infinito,è lecito supporre che all'interno di un oggetto finito si può trovare l'infinito stesso?
2006-11-29 14:23:52 · 10 risposte · inviata da Psiche 2 in Matematica e scienze ➔ Fisica
Ritengo che non esista un limite all'infinitamente grande, ne' all'infinitamente piccolo, pertanto le mie risposte alle tue chiare domande sono:
Ma esiste l'infinito nel finito? SI.
Si andrà ancora avanti all'infinito,scoprendo delle particelle sempre più piccole? SI.
Fino a che punto sarà scomponibile la materia? All'infinito.
E' lecito supporre che all'interno di un oggetto finito si può trovare l'infinito stesso? SI.
Naturalmente questo comporta che tutto quello che a noi sembra finito, in realtà non lo è, nel senso che gli possiamo assegnare solo i limiti superiori.
Ad esempio, un oggetto ci sembra finito solo perché è limitato dalle sue dimensioni massime.
Ma l’altra dimensione, dell’infinitamente piccolo, non ha limiti.
Quindi ogni oggetto in realtà è infinito.
2006-11-29 18:20:31 · answer #1 · answered by Luigi F 3 · 0⤊ 1⤋
meno canne?
2006-11-30 06:10:24 · answer #2 · answered by Prof. Hubert Farnsworth 4 · 1⤊ 0⤋
uhhh....che domandona a queste ore...
ti rimando ad un libro che immagino possa esserti illuminante...
Il tao della scienza di Kapra...
in sostanza sembra non esistino delle particelle elementari fondamentali costituenti della materia.
Ma piuttosto un unico sistema dinamico e mutevole dove lo spazio ed il tempo diventano parte integrante con la materia ed il suo osservatore...un tutt'uno regolato dalla probabilità o tendenza ad accadere di certi eventi...laddove si trovi una concentrazione maggiore di energia, indotta dal caso o dal'uomo, ecco il verificarsi di certe situazioni che noi definiamo come materia...
noi stessi siamo un caso probabilistico e dinamico di energia in un dato momento...
2006-11-30 00:26:56 · answer #3 · answered by ƒ٧иҖаяаdio 2 · 1⤊ 0⤋
Ottima domanda ma ahime' la risposta sara' sicuramente priva di certezze. Il pensiero sbatte senza diritto di replica quando si pensa all' infinito. In verita' personalmente ho una teoria... Poniamo il discorso all' universo: infinito nell' infinito?Impensabile, non riesco a concepire il concetto; infinito nel finito? Cio' significa che prendo la mia bella astronave e ad un certo punto mi schianto... Ma dietro cosa si cela?Esiste altro che rinchiude l' infinito e questo e' un paradosso.Anche perche' cosa rinchiudera' il contenitore del contenuto?Un altro Contenitore?Allora l'infinito e' infinito! Penso piuttosto un un concetto simile ai numeri reali... si sa, 0 e uno sono numeri naturali e finiti ma all' interno di essi esistoni infiniti ed infinitesimi numeri... Infinito nel finito dunque ma in dimensioni differenti...
La miglior soluzione comunque e' quella di non domandarsi queste cose, concettualmente non abbiamo le basi, e' come se uno scarafaggi pensasse come un uomo e facesse ragionamenti simili, improbabile...
Quantus tremor est futurus quando Judex est venturus cuncta stricte discussurus.
2006-12-01 10:36:21 · answer #4 · answered by Lucio Anneo Seneca 1 · 0⤊ 0⤋
visto che da un punto di vista fisico ti hanno gia esaurientemente risposto questo è un problema interessante anche da un punto di vista psicologico, noi siamo finiti, ma infiniti nella nostra complessità psichica. Per descrivere il carattere di un singolo essere umano potrebbe non bastare tutto il tempo dell'universo!
2006-11-30 11:42:17 · answer #5 · answered by Emanuela V 3 · 0⤊ 0⤋
esiste eccome l'infinito nel finito, nel cilindro cosmico
noi siamo l'ultima parte della creazione divina
ma non siamo ancora riusciti a navigare oltre il sistema solare per vedere la grandezza dell'onniscienza e onnipotenza divina
nell'infinito irraggiungibile dove risiede Dio Luce Via Verità assoluta, Energia indistruttibile che pulsa nell' immensità
2006-11-30 02:12:35 · answer #6 · answered by alfa55om 3 · 0⤊ 0⤋
Sì, infatti si parla di infinitamente grande ma anche di infinitamente piccolo.
2006-11-30 00:28:42 · answer #7 · answered by Luciano D. 7 · 0⤊ 0⤋
beh è una domanda interessante, Cantor (logico-matematico del 19 sec) si è occupato proprio di questo problema. Ti consigio di leggere 'l'infinito' di lombardo radice, un breve testo introduttivo alla tematica che stai affrontando. In filosofia l'infinito è concepito in atto, come in-finito, cioè come il non finito, e sì l'infinito inteso come l'assolutamente semplice e indivisibile (non l'atomo ma la differenza irrisolvibile per cui ogni oggetto è infinitamente, almeno teoricamente, analizzabile o scomponibile in parti) è per molti pensatori (matematici, filosofi, teologi e Leibniz su tutti), proprio l'essenza del finito..
2006-11-29 22:58:03 · answer #8 · answered by Jerdo 3 · 0⤊ 0⤋
se parliamo di materia in effetti si stanno scoprendo sempre particelle + piccole, questo fa si ke la materia nasconde ancora tanti misteri. io penso ke possa essere lecito. ma è tutto da vedere
2006-11-29 22:49:21 · answer #9 · answered by Fabrizio V 4 · 0⤊ 0⤋
c'è una serie infinita di numeri compresi tra zero e uno. Forse sono i numeri oriali, ma non ricordo bene, sono 30 anni che non vado più a scuola. Però quella definizione la ricordo bene, come ricordo bene la definizione di "matematica"; ipotesi deduttiva approssimativa. Altro che certezza matematica.
2006-11-30 00:24:36 · answer #10 · answered by jeff 5 · 0⤊ 1⤋