La Legge italiana prevede che il familiare che presta in modo continuativo la sua attività di lavoro nell'impresa familiare partecipa agli utili dell'impresa familiare ed ai beni acquistati con essi nonché agli incrementi dell'azienda, anche in ordine all'avviamento, in proporzione alla quantità e qualità del lavoro prestato.
Per quanto riguarda la tassazione ai fini delle imposte sui redditi,
i redditi delle imprese familiari, limitatamente al 49 per cento dell'ammontare risultante dalla dichiarazione dei redditi dell'imprenditore, sono imputati a ciascun familiare che abbia prestato in modo continuativo e prevalente la sua attività di lavoro nell'impresa, proporzionalmente alla sua quota di partecipazione agli utili.
Quanto sopra si applica a condizione:
a) che i familiari partecipanti all'impresa risultino nominativamente, con l'indicazione del rapporto di parentela o di affinità con l'imprenditore, da atto pubblico o da scrittura privata autenticata anteriore all'inizio del periodo d'imposta, recante la sottoscrizione dell'imprenditore e dei familiari partecipanti;
b) che la dichiarazione dei redditi dell'imprenditore rechi l'indicazione delle quote di partecipazione agli utili spettanti ai familiari e l'attestazione che le quote stesse sono proporzionate alla qualità e quantità del lavoro effettivamente prestato nell'impresa, in modo continuativo e prevalente, nel periodo d'imposta;
c) che ciascun familiare attesti, nella propria dichiarazione dei redditi, di aver prestato la sua attività di lavoro nell'impresa in modo continuativo e prevalente.
Ti ricordo che si intendono per familiari, ai fini delle imposte sui redditi, il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado.
Da quanto sopra appare evidente la convenienza fiscale di un'impresa familiare rispetto ad un'impresa indivuduale: il 51% del reddito resta in capo all'imprenditore e il restante 49% va imputato ai familiari, sempre che, ovviamente, vengano rispettate le condizioni previste dalla Legge.
Devono essere tuttavia considerati gli aspetti dei contributi previdenziali che, a seconda delle specifiche situazioni, possono risultare determinanti nelle decisioni, tenuto conto della loro rilevante entità e dell'esistenza di minimi da versare.
2006-11-19 20:31:59
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answer #1
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answered by stargate 3
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