secondo voi i pink floyd dovevano fermarsi con "the wall"?

Question

ho degli amici che non cosiderano ,gli album usciti dopo,perchè
affermano che mancava l'ispirazione e la sperimentazione dei precedenti

grazie,io per la cronaca,ho tutti gli album
fino al 1994,voglio solo convincere dgliamici del contrario

Answer 1

I Pink Floyd non dovevano perdere Roger Waters. Con la sua uscita dal gruppo la dimensione epica della loro musica è finita. Ma d'altronde non poteva essere altrimenti: The Wall è un'opera "definitiva" che, chiaramente, giunge alla chiusura di un capitolo. The Final Cut, come giustamente ha scritto un critico, raccoglie solo "gli scarti (!) di The Wall, ma, quattro anni dopo il Muro, tutto era già compiuto e finito.
I "veri" Pink Floyd - lo dico col cuore spezzato perchè io amo e ho sempre amato i Pink Floyd - non sono più stati tali da quando Roger Waters - loro fondatore, checchè ne dica Barrett, che è stato il genio creativo e insuperato front-man, ma non il creatore - ha giudicato il gruppo "spento dal punto di vista creativo" e ha (re)iniziato la carriera solista con quell'album prodigioso intitolato The Pros and Cons of Hitch-Hiking", concepito nei mesi in cui si stava girando il film di Alan PArker, ma uscito solo due o tre anni dopo....
I Pink Floyd senza Waters, loro sì hanno "sbandato" il suono Floyd verso dimensioni ultra-commerciali, a cui hanno fatto riscontro le folle oceaniche di teen-agers ai concerti e motivi canticchiabili in qualunque occasione, co-scritti nemmeno da loro 3 ma da musicisti che proprio dai Pink Floyd stessi avevano imparato a maneggiare la musica....
Bene hanno fatto i 3 Floyd a lottare per rivendicare il nome della band dopo una carriera aurea, ma era un atto dovuto, che non da giustizia a colui che aveva tenuto in piedi il gruppo dopo lo sbalorditivo successo di "The Dark Side" di fronte al quale - ricordiamo - i 3 hanno cominciato a divergere dai progetti watersiani, con l'instaurarsi, all'interno del gruppo, di quella specie di dorata dittatura che ha prodotto album mitici come Wish You were here, Animals e The Wall, praticamente il Gotha del pop di fine anni 70....
ciao.

Answer 2

Scusami ma devo confermare l'idea dei tuoi amici. a parer mio effettivamente il dopo the wall è decisamente carente la ricerca di nuove sonorità e di sperimentazione sonora.
l'ispirazione e la fantasia di lp come "atom heart mother", "meedle" per citarne alcuni e le grandi performance di "Pink Floid a Pompei" (hai visto e sentito il DVD?) e dello stesso "The Wall" non si trovano più nei brani successivi.
NB questa è solo una mia modesta opinione niente di più.

Answer 3

Sono d'accordo, dovevano fermarsi, uguale cosa per i Beach Boys.

Answer 4

no!! cosa stai dicendo!!

Answer 5

io dico di no......ma ci sono certi cantanti che facevano bene a fermarsi quando erano ancora dei mostri...

Answer 6

secondo me dovevano fermarsi prima di the wall; trovo questo album infatti estremamente banale per il livello dei pink floyd (sebbene sia molto famoso)

Answer 7

No! Infatti hanno fatto un' errore nel dividersi da Roger Waters anche se lo stesso iniziava a commercializzare i Pink Floyd nella direzione sbagliata. Lo stesso Waters aveva scritto un' altro album quale continuava il discorso aperto con "The Wall" Tuttavia con forti contrasti da parte di "David Gilmour" in quanto Waters iniziava a politicizzare i testi allontanandosi dal genere fondamentale creato dai Floyd di Syd Barret. Quest' ultimo fondatore del gruppo riconosciuto dalla critica come il fautore del genere Floyd detto anche "Psichedelico"

Answer 8

sono daccordo i pink floyd sono stati sono e saranno in eterni i migliori,
prova a risentirti album per fare un esempio banale come animal , un capolavoro ciao ivan

Answer 9

ma cosa dici i Pink Floid nn cercano l'ispirazione loro hanno un Dono e lo mettono in pratica