io spero che le cose migliorino e anche di tanto, tutti dovrebbero avere la libertà sia persone di destra che di sinistra.
2006-11-13 05:23:45
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answer #1
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answered by Malefica Aleun 6
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Non accadrà niente di particolare; ci andrà suo fratello al potere e di generazione in generazione.
Di viaggi , là, ne ho fatti , ma mai nessun cubano mi sembrava soddisfatto del regime ; non sono liberi affatto. Non hanno diritto a nessuna Proprietà , Prigioni nascoste per i dissidenti politici che non sono daccordo con il pensiero di Fidel ( basta una parola storta e si viene arrestati, compresi turisti ) , salario medio di 10 15 Dollari al mese : un operaio percepisce lo stesso stipendio di un medico o professore..
L' unica cosa buona che ho apprezzato in quel paese è il servizio Scolastico, l' istruzione accedibile dalle squole primarie fino all' università in modo del tutto gratuito e l' assistenza sanitaria ( che contrariamente a quanto si crede a l' Avana è una delle migliori tecnicamente ) gratuita , senza distinzioni di classi.
Ogni giorno i " balzeros " , quelli che con una camera d' aria di un camion, tentano la fuga verso la Florida, vengono uccisi, o dalle mine , o dagli squali o dagli stessi militari.
Qualsiasi organo sociale è monitorato dai militari, l' accesso a Internet Privato è proibito ( solo nei Internet Cafè controllati dalla sicurezza) .
Per il Cubano il turista è visto come fonte di salvezza e tutte le ragazze sperano sempre che un giorno qualcuno se le porti via da là, perchè viverci è quasi impossibile; noi vediamo il bello di Cuba, le spiagge, Varadero, ma se vi spostate in città come Santiago la verità è diversa, c'è chi lotta veramente giorno per giorno per sopravvivere.
2006-11-13 07:56:39
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answer #2
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answered by ~ Kevin ~ 7
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Per me no. I Cubani adorano Castro perché è Castro, non penso il fratello abbia lo stesso peso carismatico. Inoltre sicuramente ci sarà chi rivendicherà il fatto di libere elezioni ecc. e questo sarà l'inizio di una nuova era per l' isola. Consideriamo anche l'influenza degli USA che, secondo me, non stanno aspettando altro. La storia di Cuba è molto complessa ma è rimasta una delle ultime roccaforti del potere comunista... il mondo capitalista è troppo attraente per chi non l'ha mai vissuto...
2006-11-13 07:42:01
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answer #3
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answered by kaypy 4
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spero che anche li, dopo ci sia la democrazia, la libertà!
2006-11-14 07:40:37
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answer #4
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answered by alison 2
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La successione al 'Comandante' è però questione ormai dibattuta dallo stesso Fidel ("Dopo di me, stabilisce la Costituzione, mio fratello Raúl, primo vicepresidente, ma anche lui ha già 75 anni..."). Raúl ha dichiarato che "l'unico erede di Fidel è il partito". E, a delineare una futura gestione collegiale del potere, è stato appena ripristinato un organo di 12 membri abolito nel 1991, il Segretariato del Partito Comunista, che include una nuova leva di giovani segretari provinciali. Una gestione collegiale? Improbabile, perché nei sistemi comunisti nel momento in cui serve, un leader esce fuori,Tre sono gli uomini forti più accreditati a rilevare il potere: il quarantunenne Felipe Perez Roque, ministro degli Esteri; il cinquantenne Carlos Lahe, testa della riforma che ha aperto alle joint venture con capitali stranieri in settori come l'albergheria e le trivellazioni petrolifere, ora secondo vicepresidente; Ricardo Alarcon, a lungo ambasciatore alle Nazioni Unite, attuale presidente del Parlamento. Buoni titoli ha anche il presidente del Banco Nacional, Francisco Soveron.
In attesa del cambio generazionale, non si avvertono grandi segnali di cambiamento e di apertura sia in temi politici che economici. E nemmeno i dissidenti costituiscono un problema,dal momento che non sono in grado di rappresentare una vera e propria alternativa politica.Cuba è dal 2003 nel Consiglio per i Diritti umani delle Nazioni Unite, e l'Unione europea ha abolito le ritorsioni che aveva imposto quello stesso anno dopo la condanna a morte di tre dirottatori e l'arresto di 75 altri ( 60 sono ancora in carcere). In pratica i dissidenti sono gruppi isolati, inaffidabili, inquinati come sono e dalla Cia e dai servizi segreti cubani,schiacciati tra la repressione del governo e gli annunci di Bush che vuole comprare Cuba a suon di dollari, nella percezione corrente i dissidenti stessi non sono l'embrione di una Solidarnosc, ma solo l'appendice dei fuoriusciti di Miami.
Ciao
2006-11-13 14:13:47
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answer #5
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answered by lupogrigio 7
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e chi lo sa, io spererei per loro che venga instaurata una democrazia, con libere elezioni e tutto quel che segue....vedremo
2006-11-13 10:16:08
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answer #6
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answered by camilla viola 7
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in questo momento frequento un corso tenuto da una cubana...dice che ogni cubano ha un piccolo dittatore nel cuore...quindi...
2006-11-13 16:02:00
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answer #7
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answered by zoe 3
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Penso che non cambierà nulla.
2006-11-13 07:42:17
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answer #8
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answered by Mari 4
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sono stato a gennaio a cuba e ho fatto la stessa domanda ad un cubano in gamba.
mi ha detto ke per la successione di fidel è già tutto programmato. quindi niente scossoni politici-sociali.
i cubani resteranno L I B E R I
2006-11-13 07:37:30
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answer #9
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answered by fabio a 6
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arriveranno gli USA e la trsformeranno nel solito Luna Park vacanze Fantasilandia...
Volevo salutarti , tesoruccio...!!
Ti voglio bene !
L.
2006-11-13 08:26:38
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answer #10
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answered by Anonymous
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