Per chi soffre di attacchi di panico e somatizza l'ansia?

Question

Ho 27 anni. Sono solare, estroversa, e quando sto bene mi sento circondata dall'affetto delle persone care.Do sempre tanto, incondizionatamente.
Quando soffro, è durissima uscire di casa e il weekend è una tortura. Uscire è un'impresa, riesco a fare solo qualche breve giretto pur con mille paure, e nn so mai come pormi nei confronti degli amici, che in maggior parte si dileguano perchè vedendomi pallida e sofferente nn sanno come comportarsi. Io del resto odio suscitare compassione. Forse sbaglio io a nn pretendere un pò di aiuto? E come devo fare? Grazie e un abbraccio a tutti..

Aggiungo che sto già andando da uno psicologo di indirizzo cognitivo-comportamentale e che prendo psicofarmaci. Ma a volte si tocca il fondo lo stesso..
X Noan 49: anch'io sono in cura con il Frontal. In bocca al lupo anche a te. Ti sono vicina.

Boan, nn Noan, scusa!

Answer 1

Conosco qualcuno che ha il tuo stesso problema,so che frequenta un centro della LIDAP( Lega Italianacontro i Disturbi d'ansia da Agorofobia e da Attacchi di Panico), l'unica associazione no-profit tra pazienti ed ex- pazienti DAP ( Disturbo da Attacco di Panico) , gestita dagli associati e operante in tutto il territorio nazionale. E' un gruppo di aiuto-aiuto. Ti consiglio di visitare il sito www.lidap.it. Troverai i Gruppi LIDAP sul territorio nazionale e tutte le informazioni che ti occorrono.
Un po' di aiuto dagli amici ti farebbe senz'altro bene, se non ne parli è peggio. Non si tratta di compassione , semplicemente di empatia.
Auguri
Ciao

Answer 2

Io ne ho sofferto, insieme alla depressione, per 4 anni!!! Mi hanno aiutato tantissimo uno psichiatra e una psicologa del CIM (Centro Igiene Mentale) della mia città. E' stata dura...posso dirti con tutta sincerità che avevo toccato il fondo...ma piano piano, grazie a loro, ne sono uscita e adesso sorrido alla vita!!! Ciao ;-)

Answer 3

come ti capisco..io prendo degli ansiolitici che mi aiutano..ma se dovessi smetterli non oso immaginare che vita...ti dicono di avere piu fiducia in te stessa e altre palle...ma secondo me è col tempo che passa tutto..cmq ti do un consiglio: consulta uno psicologo che ti dia delle cure da fare (non a base di erbe come molti ti daranno) e vedrai che nel primo mese ti sentirai già meglio..buona fortuna col cuore

Answer 4

ne ho sofferto anche io e posso capire il tuo stato d'animo, a me è servito andare da uno psichiatra,non spaventarti per il nome ma è lui che gestisce la terapia farmacologica, che è davvero importante e non crea nessuna assuefazione o effetto collaterale.
In più ti consiglio la psicoterapia individuale per capire cosa ti scatena questi attacchi di panico e questa sindrome ansiosa, ne uscirai sicuramente conoscendo la parte oscura di te!
è un percorso ricco di insidie ma ne vale la pena si acquisisce consapevolezza e sicureazza nell'affrontare gli attacchi se si ripresentano ma ti posso assicurare che è un anno che non ne ho più! un abbraccio

Answer 5

conosco qualcuno che ha sofferto di attacchi di panico e ansia e capisco la tua situazione.se hai un amico/a vero,prova a parlarne,parlare aiuta sempre,se non riesci così prova con uno psicologo,di sicuro c'è qualcosa che non riesci a tirare fuori,una sorta di malessere che ti causa questi problemi e solo uno specialista nel campo può aiutarti a risolverlo in fretta.cerca cmq di organizzarti le giornate,porti un obiettivo,in modo da tenerti occupata e imparare ad essere più ottimista.spero che tu possa stare meglio,ciao

Answer 6

..ti capisco, e ti sono vicina. In questi casi o perchè sottovalutiamo il problema e crediamo che da domani si possa risolvere tutto..o per un minimo di orgoglio che ci è rimasto...non affrontiamo di petto le cose. Se posso permettermi, più si tarda e più i problemi si ingigantiscono: chiedi aiuto, parlane almeno. Non tenere tutto dentro..la nostra testa fa dei giri assurdi e ci autoconvinciamo di cose assolutamente false...ti abbraccio!! Ciao!

Answer 7

io ne ho 37 e soffro di attacchi di panico da 2...ti capisco,e' una sensazione orribile....io cerco di farmi forza e sembrare "normale",ma non e' facile.Sudo,impallidisco,tremo...io l'ho detto,alla gente che mi conosce,e da li' ho capito chi ci tiene veramente,a me.Chi scappa non capisce e non cerca neanche di aiutarti!!e cmq c'e' poco da fare,dobbiamo farci forza e uscirne da sole!!!se vuoi parlarne con me,scrivimi....mi farebbe piacere!
un abbraccio fortissimo

Answer 8

ne ho sofferto anche io se vuoi contattami ne parliamo ciao un abbraccio....

Answer 9

Ci sto passando anche io, solo ansia concentrata con pesantezza al petto, anche io prendo calmanti.
Ci possono essere 10,000 cure ma sono tutte soggettive, infatti pensa che la stessa cura che facevo solo 3 mesi fa non funziona più... e li non posso fare altro che ridere.
Un pò alla volta sto cercando le cause che portano alla mia ansia, ma vedi è tutto un processo. Nel frattempo mi trovo bene con lo yoga perché mi aiuta a respirare, non so per esempio se vai mai in apnea.
Altro esempio? I fiori di Bach non mi aiutavano.
Altro ancora? Meditazione con me funziona, il gruppo con il quale medito mi fa stare bene e mi rilassa.
Vai per tentativi, ma non affannarti per cercarli, lascia che vengano naturalmente.
Concludo con un' altro esperimento che ho seguito: hanno preso sei persone che accusavano ansia e panico e li hanno curati con sei metodi diversi.....psicofarmaci, omeopatia, psicologia, meditazione etc etc. Risultato? Non c'è stato un singolo metodo che abbia prevalso sugli altri. Che cosa ti dice questo? Cerca la tua strada.
Prendere un pò di aiuto? Professionale, amicizia o cosa? E' difficile che li amici ti possano capire se non ci sono passati, ma se impari a fidarti di loro o qualcuno accetta l'aiuto e come

Answer 10

Non sono in grado di darti un consiglio ma.....ti capisco! Oggi, per me, e' una di quelle giornate che tu hai descritto, non ho voglia di uscire ed ho gia' preso una compressa di Frontal. Spero che nessuno mi dica:" Dai esci, devi reagire, non hai nulla!". Lo so che vogliono il mio bene ma...... così fanno peggio! Mi sento tranquillo solo in casa. Un abbraccio.