Dunque... se la casa è stata acquistata durante il matrimonio da tuo padre e tua madre ed è cointestata, e se tu sei figlio unico... il 50% dell'immobile è già di tua madre. Del 50% di proprietà di tuo padre tu erediti il 50% (cioè il 25% dell'intero immobile) e tua madre l'altro 50%. QUINDI tua madre diventa proprietaria del 75% e tu del 25% della casa. Tutto ciò se la casa è stata acquistata dopo gli anni settanta... (cioè quando entro' in vigore il nuovo diritto di famiglia) se, invece, fu acquistata prima, tua madre non eredita nulla della metà di tuo padre essendo i figli gli unici aventi diritto.
Per la vendita, che io sappia, tua madre può vendere una parte della sua quota (75% meno la "legittima che spetta per legge a te") oppure potete vendere l'intero (tramite tribunale se tu non sei d'accordo) e tua madre dovrà quietanzarti la tua quota spettante (secondo valutazione del perito nominato dal tribunale)
2006-11-11 07:09:19
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answer #1
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answered by igorgorki 2
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Quali sono le quote di eredità riservate ai figli, al coniuge e agli ascendenti?
Se vi è un solo figlio: a lui è riservata la metà del patrimonio; l’altra metà è disponibile.
Se vi è più di un figlio: sono loro riservati i due terzi dell’eredità , da dividersi in parti uguali; un terzo è disponibile.
Se vi è solo il coniuge: gli è riservata la metà del patrimonio; a lui spettano inoltre i diritti di abitazione della casa adibita a residenza familiare e di uso dei mobili che la arredano (se di proprietà del defunto o comuni).
Se vi sono coniuge e figli: se il figlio è uno solo, a lui è riservato un terzo dell’eredità e un altro terzo va al coniuge; se vi è più di un figlio, spetta loro la metà del patrimonio da dividersi in parti uguali e al coniuge spetta un quarto.
Se vi sono ascendenti legittimi e coniuge: al coniuge spetta metà del patrimonio e agli ascendenti un quarto.
Se vi sono solo ascendenti legittimi: è loro riservato un terzo del patrimonio.
Se non vi sono figli, né coniuge, né ascendenti legittimi: si può disporre per testamento di tutta l’eredità .
2006-11-14 14:49:55
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answer #2
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answered by nessundorma 2
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ci sono persone qualificate x risp alla tua domanda... ho visto che hai risp al ragazzo del capodanno... mi dici che devo fare che vengo io a lavorare da te a capodanno...
2006-11-12 17:56:03
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answer #3
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answered by Anonymous
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Art. 581 Codice Civile.
"Quando con il coniuge concorrono figli....... il coniuge ha diritto a metà dell'eredità se alla successione concorre un solo figlio e ad un terzo negli altri casi."
Quindi:
- la parte che va in eredità è metà casa, poichè l'altra metà è già di tua madre.
- se sei figlio unico avrai il 50 % di questa metà (cioè il 25 % della casa).
- se non sei figlio unico dividerai il 66,66 € di metà casa (cioè i due terzi) per quanti figli siete. Se foste in 10 ognuno avrebbe poco più del 6 % di metà casa cioè poco più del 3 % dell'intera casa.
Chiaro ?
2006-11-11 19:45:34
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answer #4
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answered by omaren 5
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Se sei figlia unica possiedi il 25%
2006-11-11 15:37:05
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answer #5
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answered by filincar 1
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la quota del coniuge se ci sono 2 o piu' figli e' del 25%, 33% è
quando ce n'è solo 1.
Aggiungi la sua parte già cointestata.
Per vendere ha bisogno dell'accordo di tutti i comproprietari.Ma tu(ed eventualmente gli altri)sei/ siete maggiorenni?
2006-11-11 15:05:09
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answer #6
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answered by Olimpia B 4
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Niente ! La mamma vende e si prende tutti i soldi. I figli dovranno attendere che anche la mamma raggiunga il papa`, prima di avanzare qualche diritto. Se la mamma non vendesse , riterrebbe comunque il diritto di tutta la casa e potrebbe chiedere ai figli di pagare l'affitto se sono maggiorenni e occupano l'immobile. Questo per non creare ingiustizie verso qualche figlio che non abita piu` con i genitori. Diverso sarebbe stato se la madre non era cointestataria dell'immobile. L'eredita` non passa ai figli finche` il legittimo proprietario ( in questo caso la madre non perde parte del diritto con la morte del padre ) e` in vita. Altrimenti si darebbe anche il caso che il figlio voglia decidere di vendere la sua parte e la madre finirebbe sulla strada. Appunto per evitare litigi sulla proprieta`, i figli non entrano in possesso dell'immobile se la madre ne era la cointestataria. Diverso sarebbe stato il caso se la madre non era cointestataria alla morte del padre. Ecco perche` il padre deve fare testamento di lasciare la casa alla moglie per vita natural durante o almeno cointestare la moglie. Questo e` il significato di comunione dei beni: i beni dell'uno sono anche i beni dell'altro, e in vita e dopo la morte. Con la divisione dei beni tra i coniugi subentrerebbe il diritto di tutti gli eredi secondo la legge. Vado a spanne !
2006-11-12 02:14:23
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answer #7
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answered by giulietta 7
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Allora se nn siete tt d`accordo nn si puo` vendere la casa perche` cmq nn c`e` un unico erede pero` se si decide deve dare agli eredi la parte che spetta.....
2006-11-11 14:59:48
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answer #8
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answered by trintillina 2
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giusta la risposta di camilla, ma per vendere dovete essere tutti d'accordo, se no non si vende
2006-11-11 14:57:02
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answer #9
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answered by krostina 3
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anche se le hanno dato un pollice giu',ha ragione Camilla!
2006-11-11 14:56:34
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answer #10
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answered by fatatati69 3
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