Ciao.L'ossigeno ,insieme al glucosio (C6 H12 O6) serve alla cellula,qualsiasi cellula , per la sua vita e le sue funzioni specifiche.Ossigeno e glucosio, attraverso il ciclo di krebs ,un ciclo aerobio=con ossigeno,all'interno della cellula, producono energia e per la precisione 36 ATP(adenosintrifosfato=energia). 2 molecole di ATP vengono prodotte poi attraverso un'altro ciclo detto anaerobio= seza ossigeno.In tutto 38 ATP.Se non c'è l'ossigeno,a causa di qualche malattia... ecc...funziona solo il ciclo anaerobio(=senza ossigeno) e si producono solo 2 molecole di energia per un periodo limitato,poi la cellula va in acidosi(coma quando si fa tanto sport e poi viene l'acido lattico al muscolo, stessa cosa!!!sono le cellule muscolari che vanno in acidosi e per impedire il movimento avvertono il corpo con il dolore e poi si ristabilisce la normalità con il semplice riposo).se l'acidosi persiste la cellula muore perche un ambiente acido non permette la vita, praticamente si sballa tutto l'equilibrio della cellula
2006-11-10 11:31:50
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answer #1
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answered by fabiangelove 3
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Per la respirazione cellulare, quindi per formare energia, o almeno penso
2006-11-10 07:41:06
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answer #2
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answered by karate girl 5
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La cellula riceve sia lo zucchero (composto da atomi di carbonio)che l'ossigeno; x generare energia brucia gli zuccheri con l'ossigneo e da esce l'anidride carbonica (CO2)
2006-11-10 07:32:58
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answer #3
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answered by _C3|\|Z0_ 6
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a non far deperire appunto le cellule che per vivere e svilupparsi si "nutrono"dell'ossigeno...
2006-11-10 07:32:50
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answer #4
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answered by luccia 3
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a mantenere in funzione una cellula...come il fuoco....ha bisogno di ossigeno x bruciare noi abbiamo bisogno di ossigeno x produrre energia....
2006-11-10 07:27:36
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answer #5
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answered by Anonymous
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L' ossigeno è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi, che ha come simbolo O e come numero atomico l'8. L'elemento è comune e si trova non solo sulla Terra ma in tutto l'universo. L'ossigeno libero, come lo si trova sulla Terra, è termodinamicamente instabile, ma esiste grazie all'azione della fotosintesi delle piante.
Caratteristiche
A temperatura e pressione standard, l'ossigeno si trova in forma di gas costituito da due atomi O2. Questa molecola è un importante componente dell'aria prodotta dalle piante durante la fotosintesi, ed è necessaria per la respirazione degli esseri viventi.
L'ossigeno liquido e solido hanno colore azzurro e sono entrambi altamente paramagnetici. L'ossigeno liquido si ottiene attraverso la distillazione frazionata dell'aria liquida.
[modifica] Applicazioni
L'ossigeno trova un impiego considerevole come ossidante, solo il fluoro possiede un'elettronegatività superiore. L'ossigeno liquido è utilizzato come ossidante nella propulsione dei razzi. L'ossigeno è essenziale per la respirazione, e quindi viene utilizzato in medicina, e come riserva d'aria negli aeroplani o per le ascensioni alpinistiche ad alta quota. L'ossigeno è usato nella saldatura, e nella produzione di acciaio e metanolo.
L'ossigeno è un blando euforizzante. Nel XIX secolo, veniva usata una miscela di ossigeno e protossido d'azoto (il cosiddetto gas esilarante) per ottenere una specie di effetto analgesico.
[modifica] Storia
L'ossigeno venne scoperto dal farmacista svedese Karl Wilhelm Scheele nel 1771, ma la sua scoperta non venne immediatamente riconoscuta, e quella indipendente fatta nel 1774 da Joseph Priestley ricevette maggiore riconoscimento pubblico. Nello stesso anno Antoine Laurent Lavoisier diede il nome all'elemento, ma solo nel 1777, Scheele lo riconobbe come un componente dell'aria. Nel 1781, Antoine Lavoisier na accertò la funzione indispensabile per i fenomeni di respirazione e di combustione. La parola ossigeno deriva da due termini greci: oxus (acido) e gennan (generare).
[modifica] Disponibilità
L'ossigeno è l'elemento più abbondante della crosta terrestre, si stima che ammonti al 46,7%. L'ossigeno forma l'87% degli oceani (in quanto componente dell'acqua, H2O) e il 20% dell'atmosfera terrestre (come O2 o O3, ozono). I composti di ossigeno, in particolare ossidi metallici, silicati (SiO44-) e carbonati (CO32-), si trovano comunemente nelle rocce e nel terreno. L'acqua ghiacciata è un solido comune sui pianeti e le comete. Le calotte polari di Marte sono composte da anidride carbonica congelata. I composti di ossigeno si trovano in tutto l'universo e lo spettro dell'ossigeno è spesso rintracciabile nelle stelle.
[modifica] Composti
A causa della sua elettronegatività, l'ossigeno forma legami chimici con quasi tutti gli altri elementi (e questa è l'origine della definizione di 'ossidazione'). Gli unici elementi che sfuggono l'ossidazione sono pochi gas inerti. Il più famoso di questi ossidi è l'ossido di idrogeno meglio conosciuto come acqua (H2O). Altri esempi notori includono i composti di carbonio e ossigeno quali: l'anidride carbonica (CO2), gli alcoli (R-OH), gli aldeidi (R-CHO), e l'acido carbossilico (R-COOH). Radicali ossigenati quali i clorati (ClO3-), i perclorati (ClO4-), i cromati (CrO42-), i dicromati (Cr2O72-), i permanganati (MnO4-), e i nitrati (NO3-) sono forti agenti ossidanti. Molti metalli come il ferro si legano ad atomi di ossigeno, ossido ferrico (Fe2O3). L'Ozono (O3) viene formato da scariche elettrostatiche in presenza di ossigeno molecolare. Una doppia molecola di ossigeno (O2)2 si trova come componente minore nell'ossigeno liquido.
[modifica] Isotopi
L'ossigeno ha tre isotopi stabili e dieci isotopi radioattivi. Tutti i radioisotopi hanno tempi di decadimento inferiori a tre minuti.
[modifica] Precauzioni
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frasi R: R 8
frasi S: S 2-17
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Le sostanze chimiche
vanno manipolate con cautela.
Leggi il disclaimer
Un'esposizione prolungata all'ossigeno puro ad alte pressioni può essere tossica, provocando conseguenze a livello polmonare e neurologico. Gli effetti polmonari includono perdita di capacità e danni ai tessuti. Gli effetti neurologici possono comprendere cecità, convulsioni e coma.
Composti di ossigeno quali l'ozono, i perossidi e i superossidi sono altamente tossici. Sorgenti altamente concentrate di ossigeno possono produrre combustione rapida ed esplosioni se in presenza di combustibili. Questo è vero anche per composti come clorati, perclorati dicromati, ecc. Composti con un alto potenziale ossidante possono spesso causare bruciature chimiche.
poi ti mando tramite e mail alcuni grafici che ho trovato la mia e mail é tesorina83@msn.com
2006-11-10 07:38:35
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answer #6
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answered by Anonymous
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come credi di poter vivere?
2006-11-10 07:33:25
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answer #7
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answered by _ 3
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