Mio marito vorrebbe che smettessi di prendere la pillola, io desidero continuare, come chiarirsi?

Question

Stiamo pensando al futuro, perché tra poco nasce il nostro bimbo, ed io credo che il modo migliore di aspettare il momento di avere un secondo figlio sia riprendere la pillola (quando il medico darà l'ok). Ma lui in fondo in fondo ha sempre desiderato che non la prendessi più, dopo il matrimonio.
Io non voglio affidarmi ai metodi naturali, dover stare attenta ai giorni ed astenermi nei periodi fertili... senza neanche avere la certezza di evitare la seconda gravidanza subito... cavolo, sto anche meglio con i dolori mestruali quando prendo la pillola! Però non so come convincerlo che non ha motivo di sentirsi a disagio. E non voglio fare le cose di nascosto.
PS: siamo entrambi credenti e cattolici, ma io credo che gli anticoncezionali non abbiano proprio niente che non va e conosco un bel po' di altre famiglie ed anche sacerdoti che la pensano come me...

Answer 1

Io sono d'accordo con te, non è giusto usare la pillola di nascosto da tuo marito e per prima cosa cercherei di capire quali sono le motivazione che spingono tuo marito al rifiuto della pillola. Spiegali con dolcezza che la pillola ti fa stare bene non solo perchè ti evita di avere gravidanze quando non puoi e non vuoi affrontarle, sia perchè ti allevia la sofferenza fisica durante il ciclo. Se la sua è solo paura per la tua salute, non capisco perchè la paura gli è venuta solo dopo il matrimonio e non prima. Se è perchè è credente e crede che si debbano avere rapporti solo a fini procreativi allora, scusami anche i metodi naturali dovrebbero essere banditi e poi scusami ancora, ma sarebbe un grande egoista, ogni gravidanza è una dura prova per il corpo di una donna e poi non siamo mica macchine da riproduzione! La spirale, che tutti qui ti consigliano non è esente da effetti collaterali, per prima cosa non è sicura come la pillola e poi alla lunga può portare a fibromi, polipi ecc.E poi la spirale è peggio, perchè mentre la pillola impedisce l'ovulazione e dunque non c'è fecondazione, la spirale oltre ad avere un'azione spermicida dovuta al rame di cui è costiutita impedisce all'ovulo fecondato di annidarsi nell'utero, dunque è un metodo abortivo vero e proprio, se ci vogliamo attenere alla dottrina cattolica. In bocca al lupo

Answer 2

metti la spirale...è anche meno dannosa...

Answer 3

Non capisco il problema della pillola....
il problema è nella ricerca del secondo figlio... quando deciderete insieme di volerlo allora smetterai di prenderla.
Siete daccordo nel voler attendere qualche anno prima di averne un secondo??
Non vorrei che la ritrosia di tua marito sia puramente ideologia e religiosa. Accetto pur non condividendo assolutamente la posizione ecclesiastica sui metodi anticoncezionali, ma fino a prova contraria deve essere una scelta tua quella se prenderla o meno.
Poco centrano i dolori mestruali o altri problemi, qua si parla della tua libertà.
Non sto parlando di liberta di voler fare un figlio o meno, ma della scelta sul metedo da attuare per ritardare il concepimento del secondo figlio.
La posizione di tuo marito è offensiva: prevalica la tua scelta di prenderla, scelta che (una volta deciso insieme di non avere per il momento dei nuovi bamabini) non richiede nulla a lui (che non deve fare assolutamente nulla).
Temo che la sua posizione nasconda 2 aspetti:
1. Lui vuole subito il secondo figlio, ma non te lo vuole dire e vuole farlo apparire come un "dono del cielo"
2. La sua morale cattolica gli sussurra che fare sesso senza procreare è peccato, ma non lo dice apertamente...

La mia morale laica forse ha calcato un po la mano sugli aspetti "religiosi" del tema, ma volevo essere sincero e senza filtro alcuno.
Sempre in tutta franchezza io farei un semplice discorso: se non vuoi che prenda la pillola e non vogliamo adesso un secondo figlio... astinenza!!
Che è la soluzione all'infezione dell'AIDS che la Chiesa non più di 5 anni fa ha detto di adottare per fermare questa mortale infezione.

Ti auguro di chiarirti con lui al più presto....

Answer 4

spiegaglielo tranquillamente capira'....

Answer 5

la pillola alla lunga fa male , molto meglio la spirale

Answer 6

la base di qualsiasi rapporto è la fiducia e il rispetto reciproco. Quindi immagino che tu conosca bene tuo marito e che tu sappia come "prenderlo" per dirgli certe cose importanti. Cerca di spiegare a lui quello che hai spiegato a noi. Inoltre sarai così indaffarata dopo l'arrivo del tuo primo figlio (e anche tanto, tanto stanca) che spero che lui capisca che, forse, averne un secondo non sia la cosa migliore, per lo meno non subito.
Dopo l'arrivo del primo, ti consiglio vivamente di mettere la spirale: dà decisamente meno effetti collaterali della pillola, regola il ciclo e lo rende meno doloroso e quando desiderate un altro bambino basta prendere appuntamento dal ginecologo e la togli. Dura minimo 3 anni, quindi una volta inserita dura per un po' e non ci sono controindicazioni nel caso che tu stia allattando.
Pensaci e soprattutto parlane col tuo ginecologo. Siccome la spirale non si mette alle donne che non hanno mai partorito prima era un'opzione che non potevi prendere in considerazione, ora sì.
Riguardo a tuo marito: ora cerca di parlargli senza insistere troppo per evitare situazioni di stress che potrebbero nuocere alla tua salute; una volta che il bimbo sarà tra di voi riprova a parlargli... fallo con calma e cercando di spiegargli quello che provi. Per volere un bambino bisogna essere in 2, in ogni senso... soprattutto mentale.

Answer 7

beh, io gli spiegherei che la pillola ti aiuta a stare meglio durante il ciclo e che il fatto di non prenderla ti crea ansia. se ti vuole bene non credo gli farà piacere una prospettiva futura con una moglie ansiosa e nervosa...
poi gli spiegherei bene anche il fatto che per te è importante avere il secondo figlio in un momento economico (o vostro, non saprei) di serenità e se dovesse succedere una gravidanza in un altro momento non sai se ti sentiresti pronta...
fondamentalmente io non gli nasconderei alcun timore o ansia rispetto al problema. è tuo marito ed è giusto che sia al corrente dei tuoi pensieri e delle tue paure. se tu metti "le carte in tavola" subito e chiaramente poi anche tuo marito potrà dirti cosa pensa e soprattutto potrete decidere assieme senza futuri rancori o malintesi.
parla sempre, è importante e aiuta tanto

Answer 8

Spigagli con calma che i dolori mestruali sono molto forti, e che la pillola te li allevia del tutto; non potrà dirti di no!