...questo è un argomento un pò troppo delicato per poter essere sviscerato in poche parole.....
2006-11-07 20:45:46
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answer #1
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answered by edikante 5
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il dolore e la stanchezza
la mancanza di dignità e di speranza.
L'assenza , l'impossibilità di morire dignitosamente senza bestemmiare la vita .
Questo e molto altro porta a desiderare l'eutanasia.
Io ci ho pensato moltissimo , l'ho vissuta sulla pelle dei miei cari , e davvero in certi momenti non si ha nessun dubbio sull'opportunità di effettuarla.
Medici e personale non entrano in questa scelta , che è solo intima alla famiglia , e alla persona direttamente interessata .
Io lascerò disposizioni scritte in tal senso .
2006-11-08 04:36:35
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answer #2
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answered by fara 7
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Deve essere chiesta dal malato o dai suoi parenti più stretti,
Medici e personale non ti indicherannomai una soluzione del genere.
2006-11-13 02:05:32
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answer #3
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answered by prettybaby 5
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nessuno ha il desiderio di morire, anzi abbiamo tutti un istinto di conservazione che ci porta al rifiuto della morte.
altro è quando si cercano le cause e si trovano le scuse per giustificare il nostro pensiero verso l'eutanasia.
si dicono cose che poi nella realtà nessuno di noi è così convinto di saper accettare.
non è pietà chi con l'eutanasia giustifica il suo gesto.
non è vanto per colui che giustifica l'assassinio, perchè di questo si tratta, di un'altro essere umano.
ciò che inorridisce è la facilità con cui certe persone parteggiano per togliere la vita e come ladri si comportano verso coloro che di vita ne è rimasta poca.
sembra una rincorsa a diventar dei boia.
2006-11-12 12:17:58
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answer #4
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answered by Anonymous
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Dai pazienti secondo me. Ne ho sentiti tanti che chiedevano di non soffrire più e farla finita.
Però ho visto anche tante persone soffrire ma avere paura di morire lo stesso....é un argomento delicatissimo, e molto personale e soggettivo. Forse forse non si può generalizzare..
2006-11-11 09:21:22
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answer #5
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answered by fabiangelove 3
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Pienamente d'accordo con fara f. chi ha dovuto assistere impotente alla dolorosissima agonia di persone care, quando sei lì e li vedi piangere e pregare di dare loro sollievo.....quando ti accorgi che non vogliono farsi vedere perchè il dolore li sfigura.....quando ti prendono la mano e ti chiedono di far smettere quel calvario......allora davvero capisci che prolungare anche solo di un giorno questa cosa è inumano e crudele! Se il paziente lo chiede è amore farlo....se lui non lo chiede non c'è problema...non lo si fa.
2006-11-08 07:15:28
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answer #6
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answered by lella testona 6
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io la penso come Fara ,quando la sofferenza e la disperazione sono inimmaginabili il diritto di scelta è sacrosanto
2006-11-08 04:47:35
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answer #7
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answered by ? 6
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ma tu per richiesta intendi una legge che la consenta o la pratica effettiva?io credo che il paziente e i suoi parenti abbiano esigenze diverse dai medici,l'importante è disciplinare la pratica perchè tanto si effettua ugualmente,solo che non sempre si sa,almeno si evitano effetti criminogeni (cfr.aborto)
2006-11-08 04:34:22
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answer #8
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answered by ЩЦ-MIПG 6
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secondo me dal paziente stesso
2006-11-08 04:32:26
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answer #9
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answered by donnagloria89 2
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Dal paziente se ce la fà, altrimenti dai parenti. Il caso Schiavo docet. Il personale infermieristico non c'entra nulla.
2006-11-08 04:28:54
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answer #10
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answered by paolapoggi50 6
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