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3 risposte

Gli acconti sono calcolati direttamente dal contribuente in via presuntiva e con riferimento alla dichiarazione dei redditi dell’anno precedente.
Per stabilire se è dovuto o meno l’acconto IRPEF per l’anno 2006 occorre controllare l’importo indicato nel rigo differenza del Modello Unico PF 2006.
Se questo importo:
non supera euro 52,00, non è dovuto acconto;
supera euro 52,00, è dovuto acconto nella misura del 98% del suo ammontare.
L’acconto così determinato deve essere versato:
in unica soluzione entro il 30 novembre 2006, se l’importo dovuto è inferiore ad euro 257,52;
in due rate, se l’importo dovuto è pari o superiore ad euro 257,52, di cui:
la prima, nella misura del 40%, entro il 20 giugno 2006 ovvero entro il 20 luglio 2006 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo;
la seconda, nella restante misura del 60%, entro il 30 novembre 2006.
Se il contribuente prevede (ad esempio, per effetto di oneri sostenuti nel 2006 o di minori redditi percepiti nello stesso anno) una minore imposta da dichiarare nella successiva dichiarazione, può determinare gli acconti da versare sulla base di tale minore imposta.

2006-11-07 09:32:40 · answer #1 · answered by stargate 3 · 0 0

al 60% del valore dell'irpef dell'anno precedente

2006-11-07 16:59:05 · answer #2 · answered by Anonymous · 0 0

è direttamente proporzionale alle lacrime che ti escono quando il commercialista ti da l'importo da pagare

2006-11-07 16:44:29 · answer #3 · answered by sabroso_it 2 · 0 0

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