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PERCHE' TUTTI POSSONO DIRE LA LORO
SINDACATI
ARCIGAY
COMITATI DI PUTT.ANE
ADDIRITTURA GLI ISLAMICI-FASCISTI

E LA CHIESA NO?

PERCHE' ?

RISPONDETEMI PER FAVORE

PERCHE ?

SECONDO ME SI INTROMETTE TROPPO POCO NELLA VITA POLITICA DEL PAESE E ANCHE A LIVELLO INTERNAZIONALE.
DOVREBBE FARLO DI PIU' E PERSEGUIRE I PROPRI VALORI.

AU REVOIR

2006-11-07 03:59:33 · 15 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Legge ed etica

15 risposte

Hai detto bene. Tutti dicono la loro. La chiesa in testa.
Poi la cosa può piacere oppure no, questo dipende dalla nostra ideologia.

2006-11-07 04:08:41 · answer #1 · answered by Caìgo 7 · 0 0

La Chiesa NON può intervenire direttamente nella politica. Può però intervenire indirettamente dato che parla a chi la politica la fa, da laico.
Diciamo che la Chiesa ha il diritto/dovere di dire la sua dato che, come dici tu, questo diritto se lo arrogano cani e porci mentre lo vorrebbero togliere alla Chiesa come se si trattasse di un'accolita di appestati.
E' desolante osservare questo atteggiamento così diffuso ed eclatante perchè è la manifestazione che i cosiddetti valori laici sono solo parole, perchè non sono valori veri, dato che non vengono applicati. Come la libertà che viene data ad alcuni e negata ad altri.
Il diritto di parlare e di manifestare ce lo devono avere tutti, indistintamente, anche quando alla maggioranza non fa comodo.
Alle sparute minoranze però si fanno ponti d'oro, mentre alla Chiesa vorrebbero negare il diritto di esistere.
Forse perchè sotto sotto si pensa che abbiano ragione a dire che i valori etici e morali che provengono dal Cristianesimo vanno protetti?
Forse perchè non è così minoranza da non fare paura a nessuno, ma è, nei fatti, una maggioranza che ha il vero potere di influenzare le coscienze e far sentire miserrime quelle che vivono ai margini?
Saperle queste cose non sarebbe male.....
Grazie per avermi offerto lo spunto per dirle.

2006-11-07 12:25:34 · answer #2 · answered by marte 6 · 2 0

cito un articolo della Cosituzione: art.21- "tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
a cui ricollego l'art.19-"Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culte, purchè non si tratti di riti contrari al buon costume".
infine, l'art. 7: "Lo Stato e la Chiesa sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Leteranensi...".
Detto ciò, posso affermare che anch'io sono d'accordo che la Chiese si interessi alla politica; interessarsi non significa parteciparvi, sono due concetti diversi. La Chiesa, come persona giuridica e quindi avente diritti, può manifestare liberamente, cosi come chiuqnue altro, il proprio pensiere sulla politica intrapresa dal Governo. Perchè i sindacati possono addirittura bloccare una città per un giorno intero, mentre la Chiesa non può esprimere il proprio pensiero?
E' il Governo che può decidere se ascoltare o meno le parole del Papa o dei rappresentanti della Chiesa per indirizzare la propria poltica.

2006-11-07 12:21:27 · answer #3 · answered by stefano g 2 · 2 0

La Chiesa non si occupa di politica. Non lo fa più dal 1870, da quando non ha più il potere temporale che per secoli ha protetto la Sua libertà. Quello che oggi dice il Papa non è interferenza politica, ma solo il Suo pensiero,sulla dottrina, sulla morale, sul comportamento che debbono tenere i fedeli in tutte le occasioni della vita, se uno vuole essere cristiano obbedisce. Altrimenti faccia come vuole ma non si dica seguace di Cristo. Non si dica cristiano!

2006-11-07 15:26:39 · answer #4 · answered by Anonymous · 1 0

assolutamente no...la chiesa deve rimanere fuori dalla politica!!!

2006-11-07 12:16:22 · answer #5 · answered by Anonymous · 2 1

Secondo me non è giusto...può dire la sua, ma non intromettersi al punto di influenzare certe decisioni...siamo in un Paese libero, dove la religione non deve essere per forza quella che predica la Chiesa...

2006-11-07 12:13:57 · answer #6 · answered by alismasmb 4 · 3 2

premetto che sono un agnostico fortemente anticlericale!
In sè non sarebbe sbagliato che la chiesa esprimesse le sue opinioni (alle quali sono peraltro quasi sempre contrario) ma il fatto è che il nostro bigottissimo e ignorantissimo popolo si fa troppo influenzare dalla chiesa che si trasforma in un organo in grado di governare fin troppo bene la politica italiana e prova di ciò che ho appena detto e il referendum sull'inseminazione artificiale di qualche tempo fa (se la metà della gente che non è andata a votare perchè l'emerito cardianale Ruini aveva minacciato di scomunica chiunque so fosse solo avvicinao ad un'urna si fosse informata la proposta di legge sarebbe passata senza problemi).
già il mio omonimo macchiavelli 500 anni fa aveva capito che la chiesa era solo un instrumentum regni e che come tale non gli si doveva permettere di influenzare troppo la coscenza comune.

2006-11-08 15:12:14 · answer #7 · answered by aaaaaaaaa 2 · 0 0

Date a Cesare quello che è di Cesare. Se non erro l'ha pronunciato qualcuno abbastanza famoso nelle sfere ecclesiastiche.

2006-11-07 12:27:55 · answer #8 · answered by gufo blues 6 · 1 1

La tua è una concezione medioevale,lasciatelo dire.Te lo dico io perchè la Chiesa non deve intromettersi:il suo compito è curare le anime(almeno ufficialmente)e NON deve affatto intromettersi in questioni politiche e amministrative.Non la riguarda,deve stare fuori da tutto ciò che non è strettamente religioso.Ringraziando il cielo,in tempi passati c'è stata gente che è riuscita ad ottenere diritti fondamentali(tipo l'aborto e il divorzio)e non riesco proprio come certa gente riesca ancora a dire,nel 2006,che la Chiesa dovrebbe avere ancora più potere di quanto non ne abbia già ora.

2006-11-07 12:22:44 · answer #9 · answered by ulyetta 4 · 2 2

ma infatti non c'è nessun problema se il Papa dice la sua (anche se è un pò come se il Presidente italiano si intromettesse nella politica francese... è un altro stato... la città del vaticano.. ma il Papa è sia un capo di stato sia un'autorità religiosa quindi ha una duplice valenza e come autorità può dire quello che pensa)
Il problema è poi che lo Stato Italiano, che è laico, non deve sentirsi eccessivamente influenzato dalle direttive o dalle opinioni del Papa... dovrebbe prenderlo come consiglio, un ottimo consiglio se vuoi... ma poi dovrebbe ragionare con la propria testa! Per quel che riguarda gli altri enti che hai citato... loro parlano della propria nazione, il papa di un altra nazione...
in sintesi sono in parte d'accordo con te... lasciamo parlare la Chiesa (e poi magari non ascoltiamola!)!

2006-11-07 12:12:28 · answer #10 · answered by ClaudiONE 2 · 3 3

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