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18 risposte

FILIAZIONE NATURALE
Lo stato di figlio naturale non viene attribuito automaticamente per il solo fatto della nascita, ma richiede il compimento, da parte di uno o di entrambi i genitori, di un atto formale: il c.d. riconoscimento. Ove questo manchi occorrerà una dichiarazione giudiziale di paternità o maternità.
Il riconoscimento non é tuttavia obbligatorio: sia il padre che la madre naturale possono decidere di non farlo.
Quest'ultima può dichiarare la nascita del figlio senza fornire le proprie generalità, cosicché il bambino verrà iscritto nei registri dello stato civile come nato da genitori ignoti e sarà l'ufficiale dello stato civile ad imporgli un nome.

Art. 276 Legittimazione passiva
La domanda per la dichiarazione di paternità o di maternità naturale deve essere proposta nei confronti del presunto genitore o, in mancanza di lui, nei confronti dei suoi eredi (Cod. Proc. Civ. 102). Alla domanda può contraddire chiunque vi abbia interesse
riconoscimento è ammesso.

La prova della paternità e della maternità può essere data con ogni mezzo.

La maternità è dimostrata provando l'identità di colui che si pretende essere figlio e di colui che fu partorito dalla donna, la quale si assume essere la madre. La sola dichiarazione della madre e la sola esistenza di rapporti tra la madre e il preteso padre all'epoca del concepimento non costituiscono prova della paternità naturale.

Art. 273. Azione nell'interesse del minore o dell'interdetto. L'azione per ottenere che sia giudizialmente dichiarata la paternità o la maternità naturale può essere promossa, nell'interesse del minore, dal genitore che esercita la potestà prevista dall'art. 316 o dal tutore. Il tutore però deve chiedere l'autorizzazione del giudice, il quale può anche nominare un curatore speciale.

Occorre il consenso del figlio per promuovere o per proseguire l'azione se egli ha compiuto l'età di sedici anni. Per l'interdetto l'azione può essere promossa dal tutore previa autorizzazione del giudice.

Art. 277. Effetti della sentenza - La sentenza che dichiara la filiazione naturale produce gli effetti del riconoscimento (art. 258 c.c.). Il giudice può anche dare i provvedimenti che stima utili per il mantenimento, l'istruzione e l'educazione del figlio e per la tutela degli interessi patrimoniali di lui.

2006-11-05 10:18:49 · answer #1 · answered by bambi 7 · 4 0

io credo e spero che possa non riconoscerlo e che nessuno possa "obbligarlo" a mantenerlo ecc ecc...
vi spiego perché: un mio conoscente ha praticamente fatto il lavaggio del cervello alla sua ex-ragazza quando lei ha scoperto di essere incinta, alla fine ha tanto detto e tanto fatto che lei è andata ad abortire, pur se fin dall'inizio lei diceva di voler tenere il bambino.
noi (conoscenti e amici) abbiamo cercato da un lato di offrire a lei tutto il sostegno possibile se lo avesse tenuto, dall'altro abbiamo cercato di convincere lui che se voleva poteva "tirarsene fuori", non riconoscere il figlio ma almeno lasciarlo nascere...
secondo lui invece la legge avrebbe potuto risalire al padre naturale e farsi pagare alimenti e mantenimento o obbligarlo in qualche modo nel suo ruolo di padre. Se è così allora si spiega il suo accanimento (fermo restando che è uno *******).
ma scusate... la madre può decidere di non riconoscerlo in ospedale e darlo in adozione e invece il padre è obbligato per legge? mi sembra mooooolto strano

2006-11-06 03:28:06 · answer #2 · answered by Micol S 2 · 4 0

Purtroppo no.
la madre invece può benissimo abbandonarlo in ospedale senza nessuna conseguenza il povero padre invece é SEMPRE FREGATO e obbligato per sempre o quasi a corrispondere gli assegni di mantenimento.

Se voleva o no essere padre non frega nulla a nessuno, così come nessun potere ha nel caso che lei decida di abortire e lui no.

Bello eh?

per questo motivo ho fatto la vasectomia, sono benestante e più di qualcuna ha cercato di incastrarmi...

Adesso possono stare li....

TUTELATEVI!!!

NON FIDATEVI!!!

2006-11-08 09:41:56 · answer #3 · answered by Anonymous · 9 6

Se il figlio naturale è tuo, e viene dimostrato, anche contro la tua volontà, con l'esame del DNA, la legge ti obbliga a riconoscerlo.
Se nessuno richiede la prova del Dna e tu neghi che quel figlio è tuo, la legge non può importi di riconoscerlo.
Strana domanda però
Ciao
Antonella

2006-11-05 10:05:47 · answer #4 · answered by Anonymous · 2 0

non lo so ma mi interessa moltissimo saperlo...

2006-11-05 10:04:46 · answer #5 · answered by freddy 5 · 3 1

Ogni padre e' obbligato a mantenere i suoi figli, legittimi o naturali.
Se vuole puo' riconoscerlo e tutto finisce li', e' un suo figlio a tutti gli effetti. Se non lo riconosce e qualcuno dimostra (ad esempio con un esame dna) che e' suo figlio, allora scattano per il padre tutti gli obblighi di legge, di mantenimento ed ereditari.

2006-11-05 09:58:12 · answer #6 · answered by roccobarocco 5 · 2 0

Direi che é una questione morale. "Ogni bambino ha diritto ad
avere un padre"! Riconoscilo é meglio per tutti!

2006-11-06 20:41:41 · answer #7 · answered by grazia 2 · 2 1

Ok allora rigiriamo il discorso... e se un uomo viene incastrato da una donna, mettiamo che lei gli abbia fatto credere di essere una persona che non è, giusto il tempo di farsi mettere incinta, per poi dirgli "ok adesso puoi andare ciao" lui mettiamo caso che debba dare già soldi di mantenimento alla precedente famiglia, sta ******* l'ha incastrato, e lui deve PER FORZA riconoscere un figlio che avrebbe volentieri mantenuto INSIEME alla compagna, ma in questo modo?????
Cioè allora tutte le prostitute potrebbero avvalersi di questa cosa solo "dimenticandosi" di usare protezioni e impugnando un test del DNA?!!? C'è qualcosa che non torna.

2014-02-06 23:56:16 · answer #8 · answered by LiLiT 4 · 0 0

se si faceva una bella pippa questo problema non lo avrebbe avuto....e poi cambia soggetto...quello non è ne un padre ne un uomo...ma una mer.da!
C'è solo un'eccezione....se è stata lei a fregarlo facendosi mettere incinta apposta....allora lui da uomo e padre dovrebbe portarglielo via.....perchè è lei che non è madre!

2006-11-05 10:09:45 · answer #9 · answered by ridi che ti passa 6 · 2 2

E` obbligato per legge a riconoscere suo figlio soprattutto per il mantenimento! Se poi lo vuole ripudiare sono fatti suoi.Comunque un padre che non vuole riconoscere suo figlio non puo` essere un` uomo! C`e anche l`adozione se proprio non lo vogliono tenere.

2006-11-05 09:59:44 · answer #10 · answered by Anonymous · 2 2

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