Io ho la vaga idea che limiti molto le politiche commerciali dei singoli stati!
Un esempio: la stramaggioranza dei prodotti televisivi americani, gli indennizzi per i paesi che se lo possono permettere (una sorta di cassa integrazione che avvantaggia piu' banche e finanziarie che solitamente denunciano migliaia di ettari fittizzi improduttivi per diverse calamità) bruciando la concorrenza dei paesi piu' poveri costretti alla monocoltura.
Si spiegherebbe (leggendo fra le righe) la stridente differenza fra cio' che guadagna il semplice produttore ed il prezzo alla vendita diretta del prodotto.
(vi prego "risparmiatemi" Wikipedia)
2006-11-01 04:38:13 · 5 risposte · inviata da stefano n 7 in Politica e governo ➔ Legge ed etica
WTO World Trade Organisation = OMC Organizzazione Mondiale del Commercio.
Organizzazione internazionale (governativa), nata nel 1994, stabilizzando in una sede e struttura stabile le periodiche conferenze internazionali (Uruguay round) che si svolgevano da tempo in materia di commercio internazionale.
NON è un'istituzione specializzata delle Nazioni Unite ma un organismo totalmente indipendente dall'ONU
Ha per oggetto la disciplina internazionale del commercio. è una sede in cui i paesi aderenti discutono della circolazione internazionale delle merci e delle misure che i singoli Stati possono o meno adottare (barriere doganali, incentivi all'esportazione). Così come dell'omogeneizzazione delle regole del commercio internazionale (classificazione delle merci, definizione di origine).
Per lo meno fino a qualche tempo fa, le decisioni venivano assunte all'unanimità.
In caso d'infrazione delle regole concordate, uno Stato membro può venire giudicato dall'OMC/WTO. Nel caso venga giudicato "colpevole" e solo in tal caso (non è ammessa un'azione di autonoma dello Stato danneggiato), gli altri Stati possono adottare misure di ritorsione.
MIA VALUTAZIONE: è vero che si possono avere molte perplessità sul WTO e le condivido in buona parte (ti ho fornito sopra alcuni elementi), ma senza? sarebbe meglio? i paesi economicamente forti possono comunque approfittare della loro posizione o fare cartello tra loro.
2006-11-01 05:39:08 · answer #1 · answered by ? 7 · 0⤊ 0⤋
Il succo è che il WTO, mancando di alcun potere reale, agendo solo come luogo d'incontro-scontro tra i paesi ricchi si fa portavoce delle istanze macroeconomiche del cosiddetto Primo Mondo.
La sua funzione non è nemmeno rispettata a parole, non si esprime mai contro i dazi che gli Usa tengono su alcuni prodotti europei: come se l'arrivo di questi prodotti potesse mettere in crisi l'economia americana nel complesso!
Mentre avrebbe senso permettere allo Zimbabwe di mettere dei dazi sull'acciaio americano... visto che deve sviluppare una sua industria pesante. Ma questo no, no, non si fa...
2006-11-01 06:33:32 · answer #2 · answered by levmarco 5 · 1⤊ 0⤋
E' un'organizzazione mondiale nata per favorire il commercio internazionale ovvero stabilisce dazi e prezzi.
In realtà favorisce solo le grandi potenze mondiali a discapito dei piccoli paesi produttori.
2006-11-01 04:57:51 · answer #3 · answered by Chaibalion 3 · 2⤊ 1⤋
Concordo con Levmarco...e con le tue stesse conclusioni.
Prarticamente, è la culla dello sfruttamento dei Paesi più poveri.
nonnasilvia
2006-11-02 03:16:55 · answer #4 · answered by silvia*** 5 · 0⤊ 1⤋
WTO = World Trade Organization
2006-11-01 04:46:53 · answer #5 · answered by Anonymous · 1⤊ 2⤋