Siamo davvero a rischio?

Question

Leggetevi questo articolo:
http://it.news.yahoo.com/30102006/58-59/clima-blair-se-non-si-interviene-si-rischia-crisi-planetaria.html

Cosa ne pensate: allarmismo ingiustificato o ultimo avvertimento?

Answer 1

di solito gli inglesi nn sono allarmisti quindi mi sembra che possa essere davvero una cosa seria

Answer 2

Carissimo . cinque anni fà è venuto nella mia città per una conferenza Pecoraro Scanio . Ci disse che il sud italia sarebbe diventato presto un deserte perche l'inquinamento non faceva piovere mai! Dopodichè da cinque anni a questa parte sul Sud e specie in Sicilia si è scatenato Giove pluvio come mai nel secolo precedente! Gli invasi Siciliani si sono riempiti al tal punto che hanno dovuto aprire le paratoie per svuotalrli un pò. Quel ballista del Pecoraro aveva detto baggianate colossali. Mi sembrano simili queste balle da te citate..Negli anni trenta in Europa c'è stata una glaciazione forse peggiore di quella temuta da quell'articolo. Ma non c'erano i Verdi. C'era quel ******** di vegetariano ed ambientalista di Hitler , che rompeva le scatole a tutti dicendo che si doveva salvare il clima della Germania. Tutte balle colossali,infatti si è visto!ciao.

Answer 3

Non sono un esperto in materia, quindi mi devo basare su quanto leggo e sento: c'è chi dice che il pianeta si riscalderà e chi dice che ci sarà un'altra era glaciale. La terra ha subito mutamenti che nemmeno ci immaginiamo e credo che sarà lei a decidere cosa fare, nonostante noi.

Answer 4

ogni tanto qualche articolo ci riporta a riflettere su come stiamo distruggendo il pianeta. Qualche governante dice che siamo prossimi al collasso planetario, qualcuno dice in maniera arrogante non mi interessa e al protocollo di Kyoto ci aderisca chi vuole affossare la propria economia. Non vi è molta chiarezza e questo non aiuta di certo. In questo momento ho la finestra spalancata, l'aria che entra è come se fosse maggio. Guardate gli alberi: hanno ancora le foglie verdi. ci sono ancora le mosche e stanotte mi ha punto una zanzara (non scherzo) siamo a novembre. Quanti di noi ricordano le condizioni critiche del nostro pianeta quando consumiamo prodotti? Siamo indotti a consumare? Ok ma cerchiamo di farlo consapevolmente e con coscienza scegliendo prodotti di aziende che pensano all'ambiente e allo sviluppo bio-eco-compatibile e "boicottando" quelli che vogliono solo far cassa. Personalmente non sopporto chi tenta di mollarmi un sacchetto di plastica per ogni cavolata si compri.... non sopporto le confezioni monodose (adesso ci sono anche le prugne secche confezionate una ad una), non sopporto le bottiglie di plastica, conservo i sacchettini di carta del pane per conservare i cibi in frigo anzichè utilizzare pellicole.. ognuno può fare qualcosa nel suo piccolo qualcosa di concreto che non sia aspettare che un giorno qualche intelligente scienziato ci confermi che ormai non è troppo tardi.

Answer 5

...beh! diciamo che non siamo a rischio immediato, ma visti tutti i cambiamenti climatici dell'ultimo secolo, dobbiamo davvero stare attenti...

Answer 6

Purtroppo è vero mi sto documentando in materia per lavoro e la situazione è veramente drammatica. Cosa ancora peggiore è che non se ne parla come si dovrebbe.
Credo sia giusto che ci sia una presa di posizione anche da parte dei cittadini. Non saremo certo noi (italiani o europei) a far cambiare le cose, la nostra influenza in ambito d'inquinamento rispetto a quella della cina o degli usa è minima, ma possiamo fare qualcosa per dare l'esempio.
Una cosa fra mille che però nel giro di 2-3 anni riguarderà noi è che il governo ha emanato la disciplina per l'applicazione della 192\2005 una legge volta al risparmio energetico negli edifici.
Ci riguarderà perchè nella descrizione della nostra abitazione comparirà la classe energetica di appartenenza (come per gli elettrodomestici). In parole povere quanto consuma la nostra casa per alimentarsi e quindi darci determinati confort.
Dico questo in maniera anche confusa fra i mille pensieri che mi vengono in merito all'argomento perchè credo che sia ora che ci diamo una svegliata. E' TARDI LA TERRA CHIAMA

Answer 7

certo che lo siamo che domande! Poi sul fatto che Bush abbia bocciato il protocollo di Kyoto e che gli Stati Uniti non aderiranno più, è una cosa che si sa già da parecchi anni ma sembra non fare scalpore. Gli uomini sono increduli per natura.

Answer 8

c'è un po' di tutti e due nell'articolo.... un po' di allarmismo però, potrebbe essere anche positivo se ci costringe a pensare a questi problemi, che non possiamo scaricare come "non nostri". Le vie alle energie alternative, serie però, ci sono, ma vanno sviluppate e qui purtroppo ci vorrebbe qualcuno che avesse il coraggio di non farsi troppo condizionare dagli interessi economici. Menefreghisti e ambientalisti d'accatto sono le due facce di una stessa medaglia.

Answer 9

Secondo me siamo davvero a rischio!!!
Prendere sottogamba le problematiche (anche climatiche nonchè sociali) del nostro pianeta è purtroppo un grosso handicap dell'umanità, ma credo che stiamo davvero giungendo agli sgoccioli.
La tecnologia, ad esempio. per quanto utile sia e per quanto impressionante si siano rivelate le nuove sperimentazioni tecnologiche (vedi i continui aggiornamenti su computer, reti senza fili, wireless eccetera) , non ci rendiamo conto di quanto siamo sobissati di tutte queste onde e di quante malattie esse portino!!!!
Stiamo rischiando davvero grosso... e come al solito, la politica pensa a riempire le sue tasche di onore e di soldi!
Quando finirà?

Answer 10

si secondo me si e sarebbe anche ora di darsi da fare per rimediare

Answer 11

penso proprio di sì, siamo a Novembre e sembra di stare in primavera....