Moda dei piercing e tatuaggi: quali limiti imporre ad un'adolescente?

Question

Mia nipote che ha solo 16 anni ha stressato a lungo i genitori, giustamente contrari, per ottenere il permesso di farsi il piercing al naso.
Alla fine la madre è scesa a compromessi concedendole di farsi altri 3 buchi su ciascun orecchio (adesso la ragazza ne ha in tutto ben 8 !) pur di convincerla a rinunciare al piercing.
Questo "mercanteggiamento" mi lascia perplessa: i genitori devono anche sapere dire NO quando è il caso. A parte che fra 2 anni sarà maggiorenne e potrà fare ciò che le pare, cosa succederebbe se domani chiedesse un tatuaggio? Forse per evitarlo la madre le concederebbe il piercing?
E voi come vi comportate (o vi comportereste) con le vostre figlie (o figli) adolescenti?

Answer 1

Io ho 22 anni...ho passato tutti gli anni del liceo chiedendo il permesso ai miei genitori per farmi: buco al naso, piercing al labbro, poi c'è stato il periodo tatuaggio...alla fine della quinta liceo mio padre mi ha detto che se lo desideravo davvero potevo farmi il tatuaggio...(nel frattempo i piercing non mi piacevano più)...ho tergiversato...d'un colpo indecisa se farlo o meno...finchè ho capito che non lo volevo affatto...e infatti ora se ce lo avessi correrei a farmelo togliere...
Forse a quell'età si desidera più che altro apparire forti davanti a tutto e tutti, dimostrando indifferenza al dolore e quant'altro...ecco perchè se mia figlia o figlio quando saranno adolescenti mi chiederanno il permesso per piercing o tatuaggi la mia risposta sarà: NOOOOOOO e ne riparliamo quando avrete 20 anni...Faccia leggere alla nipote queste risposte o comunque quelle da lei ritenute più valide...

Answer 2

vorrei rispondere alla tua domanda anche sn sono una ragaza di 17 anni... allora anche io ho sempre stressato i miei per un piercing o un tatuaggio.. ma mie l'hanno sempre negato fin quando ne ho fatto uno all'orecchio (sopra) di nascosto perchè ne avevo gia 5... all'inizio si è un po arrabbiata mia madre ma io gli ho detto semplicemente che è stato piu forte di me.. cioè quando vedo che mi si nega troppo una cosa la faccio di istinto... anche se sò che è sbagliata... poi ho passato un periodo schifoso della mia vita... per colpa di vari ragazzi ma per fortuna ho iniziato a confidarmi con lei cosi le ho detto che avevo voglia di essere un po diversa e volevo un tatuaggio ( sò benissimo che non si è diversi per un semplice tatuaggio ma io ne volevo uno) lei mi ha spiegato che me ne sarei potuta pentire in futuro anche perchè facendolo adesso avrei ricordato per sempre quel brutto periodo cosi ho pensato di fare un piercing.. sotto il labbro.. lei non era molto daccordo per quel posto.. avrebbe preferito un semplice brillantino al naso anche perchè non rimane nemmeno il buco.. ma a me piaceva li e lei mi ha accettato perchè ha voluto che io decidessi da sola della mia vita... lei mi ha posto quasi sempre dei limiti su molte cose e succedeva sempre il contrario di quello che si aspettava quindi io penso che bisognerebbe lasciare un po di libertà.. certo non dico di far fare ai figli quello che vogliono... infatti se mi avrebberò permesso un tatuaggio a quest'ora mi sarei trovata con un pipistrello sulla schiena.. ma solo di farli ragionare e quando qualcosa e piu semplice da accettare come un piercing allora credo che i figli debbano decidere infondo quando ti stanchi puoi toglierlo e ti assicuro che il buchino nemmeno si vede... io ho messo un piccolo brillantino sotto il labbro e non me ne sono pentita... e lei ora è molto piu contenta di vedermi felice... infondo il dolore l'ho provato io e nessuno mi ci aveva costretto ma è stata una mia scelta e ne sono soddisfatta...

Answer 3

Il mio primo piercing all'orecchio l'ho fatto a 14 anni ed è stata mia madre stessa ad accompagnarmi, ed è stato così anche per il secondo. Poi a fare il terzo mi ha accompagnato mio fratello e gli ultimi 2 sono andata a farli per conto mio cioè 2 anni fa...Ho anch'io 8 buchi alle orecchie e ora che ho 19 anni non sento più che questi piercing fanno parte della mia personalità ma li tengo perchè l'ho fatti in determinate occasioni e sono motivati...io non negherei mai ai miei figli di fare i piercing o tatuaggi solo e solo se hanno un significato ben preciso e se così non fosse non darei il mio consenso.
Non approvo però il compromesso a cui è scesa la madre di tua nipote...Spero proprio che tutti trovino le parole per un adeguato dialogo con i propri figli per potersi capire e rispettare a vicenda.

Answer 4

Io parlo da figlia: non mi è stato permesso né l'uno né l'altro, e sono cresciuta lo stesso senza pare o complessi vari. A 20 anni mi sono fatta il primo tatuaggio, sei mesi dopo il primo piercing, a 21 il secondo tatuaggio. Non ci trovo nulla di male. Tanti genitori dicono "è mio figlio, lo conosco" ma spesso non è così. E' difficile costruire un buon rapporto di fiducia con i figli, tanto dipende dal carattere del figlio stesso, ma non credo sia troppo difficile capire se è semplicemente motivato dalla moda o spinto da amici, o se invece desidera veramente imprimere sulla sua pelle un simbolo (quasi) indelebile ed è cosciente dei pro e dei contro. Non trovo invece giusto "mercanteggiare": se hai un punto di vista ben preciso sull'argomento, posso decidere se rispettarlo o se fare il figlio ribelle, ma se mi dimostri che non sai nemmeno importi e prendere una decisione per me (dato che sono sotto la tua tutela fino a maggiore età), allora andrà sempre peggio e ti darò sempre meno rispetto, perché so che se insisto posso ottenere quello che voglio.

Answer 5

i genitori devono saper dire di no ma non bisogna esegerare! un tatuaggio non è la fine del mondo ovviamente dipende dal tatuaggio. Secondo me è un modo per comunicare attraverso il proprio corpo, un modo per rendersi visibili...non c'è niente di male anche io ho un piccolo tauaggio che ho fatto alcuni anni fa senza chiedere il permesso a mia...figlia. P.S. fa un male cane!

Answer 6

Cercherei di non fargli fare il tatuaggio in quanto indelebile ma per il piercing non avrei problemi.
Io ho fatto il piercing a 16 anni perchè mi piaceva molto e non per moda visto che ora ne ho 30 e che all'epoca era abbastanza scabroso
Volevo fare anche il tatuaggio ma i miei non hanno voluto.
Sono cresciuta, i gusti cambiano, ho tolto il piercing a 19 anni, ho meditato un pò e a 21 ho fatto il tatuaggio (stessa immagine che volevo a 16) che ancora adesso adoro
Ringrazio (adesso) i miei genitori per avermi impedito all'epoca di tatuarmi facendomi fare in seguito una scelta più consapevole

Answer 7

Pur non avendo né piercing né tatuaggi non ci vedo nulla di male: l'unico limite da imporre (che brutta parola "imporre", grida tutta la sua inutilità...) è di non andare da incompetenti, di pretendere serietà e professionalità da chi ti maneggia! Sarebbe piuttosto il caso di accompagnarceli personalmente, i propri figli, non credi? Conosco ragazzi che hanno celato x mesi e mesi piercing fatti da cani e purulenti x evitare cazziatoni dai genitori, questo sì che è grave!!
Ma poi, dai, con quale coraggio vieteremmo ad un'adolescente di farsi un piercing/tatuaggio quando poi sbaviamo davanti al calendario della prima bambolona gonfiabile di turno (tutta silicone e liposuzioni)????

Answer 8

I giovani vanno lasciati liberi perche i genitori dimenticano spesso che si è giovani una volta sola,pur rimpiangendo la loro gioventù

Ciao

Answer 9

Salve, io ho 21 anni e ho 2 buchi alle orecchie (uno per lobo) e un piercing (come lo chiama lei al naso) nient'altro. In realtà l'orecchino al naso non è un vero piercing perchè solitamente viene fatto con la pistola e non con l'ago. Comunque a parte questo passando alla sua domanda credo che sia davvero fondamentale ,perchè come dice mia madre un genitore "come fa...fa...tanto sbaglia".Nel senso che se cerca di impedire al figlio di fare una determinata cosa sbaglia nei confronti del figlio e se non la impedisce sbaglia nei confronti della morale e dell'educazione. Ho un fratellino di 3 anni che ha imparato a piangere e fare i capricci se non ottiene ciò che vuole però con me (la sorella) sà che non ottiene nulla anche se strilla e allora si comporta bene, con i miei genitori invece è un monello...questo per dirle che fin da piccoli impariamo ad usare "metri diversi per persone diverse". Non credo però che per un adolescente il veto serva, forse servirebbe un discorso "alla pari" un lavoro sulla responsabilità della ragazza.Questo vale per tutti i settori della vita secondo me, è importante il dialogo con i figli e se dobbiamo porre un veto dobbiamo motivarlo. Arrivederci

Answer 10

Una volta, per dire ad una persona che si comportava da credulone, si diceva:...." Ma porti l'anello al naso??????"... Se avevi un tatuaggio si diceva:...." Occhio, quello e' un marinaio o e' stato in galera!!!!!"......Oggi se non hai un piercing o un tatuaggio sei.....out!!! Sara' che ho paura del dolore fisico.......non sento il bisogno ne' dell'uno ne' dell'altro!!!!! Sono out!!!! ......e chissene......!!!! Ciao