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Ditemi quali sono tra tutte le centinaia di canzoni che Guccini ha scritto dagli anni 70, le 5 più belle per voi e il perchè.

2006-10-26 09:03:12 · 10 risposte · inviata da Simona 5 in Musica e intrattenimento Musica

10 risposte

Le cinque canzomi più belle di Guccini... mmm... dura restringere la scelta a cinque ma ci proverò!

- "Cirano". Perchè adoro il personaggio letterario, perchè descrive un amore puro e potente, perchè parla anche di libertà ed alti ideali, perchè nel testo sono citate le frasi più belle dell'opera di Rostand.

- "Ho ancora la forza". Perchè è una canzone che incita alla resistenza... RESISTERE! RESISTERE!

- "Incontro". Perchè è da quando ero una timida adolescente che la strofa finale mi riecheggia in testa... "Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nella testa e il cuore di simboli pieno..."

- "Culodritto". Perchè è una canzone molto tenera, credo sia la più bella dedicata da un padre alla figlia.

- "Venezia". Perchè non ce niente da fare... ogni volta che sento le delicate note iniziale mi vengono i brividi, sono avvolta da una dolce e piacevole malinconia.

E quante ne ho tralasciate... meglio che non ci pensi!

2006-10-26 10:19:45 · answer #1 · answered by Anonymous · 2 0

Impresa ardua, son tutte bellissime..
Ci provo lo stesso :

-la locomotiva

-Auschwitz

-canzone per un 'amica ( mi è morta un persona cara in autostrada e tutte le volte che la sento penso a lei...)

-Dio è morto

-l'avvelenata

Il perchè non te lo so spiegare, non riesco a descrivere bene quello che provo sentendole, so solo che mi fanno emozionare, ridere e ragionare su cose a cui in genere non penso.

Al suo concerto ho avuto la pelle d'oca per tutto il tempo, per me lui è un vero mito. In pratica sono cresciuta con le sue canzoni e credo che se sono così in parte e anche merito suo e di deandrè.

tutto qui.

2006-10-26 09:18:52 · answer #2 · answered by Anonymous · 6 0

VORREI SCRIVERLE TUTTE___FRANCESCO E' UN GRANDISSIMO___TUTTE SINCERE STORICHE MALINCONICHE SOGNANTI SATIRICHE MAI BANALI______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________SCELGOQUESTE2_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________Ma se io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, le attuali conclusioni,
credete che per questi quattro soldi, questa gloria da *******, avrei scritto canzoni?
Vabbè, lo ammetto che mi son sbagliato e accetto il Crucifige e così sia.
Chiedo tempo, son della razza mia, per quanto grande sia, il primo che ha studiato.
Mio padre in fondo aveva anche ragione a dir che la pensione è davvero importante.
Mia madre non aveva poi sbagliato a dir che un laureato conta più di un cantante.
Giovane ingenuo, io ho perso la testa, sian stati i libri o il mio provincialismo,
e un ***** in **** e accuse di arrivismo, dubbi di qualunquismo son quello che mi resta.
Voi critici, voi personaggi austeri, militanti severi chiedo scusa a Vossia.
Però non ho mai detto che a canzoni si fan rivoluzioni, si possa far poesia.
Io canto quando posso, come posso, quando ne ho voglia, senza applausi o fischi,
vendere o no non passa fra i miei rischi: non comprate i miei dischi e sputatemi addosso.
Secondo voi ma a me cosa mi frega di assumermi la bega di star quassù a cantare?
Godo molto di più nell'ubriacarmi oppure a masturbarmi o, al limite, a *******.
Se son d'umore nero allora scrivo frugando dentro alle nostre miserie;
di solito ho da far cose più serie: costruir su macerie o mantenermi vivo.
Io tutti, io niente, io *******, io ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista,
io ricco, io senza soldi, io radicale, io diverso ed io uguale, negro, ebreo, comunista!
Io ******, io perché canto so imbarcare, io falso, io vero, io genio, io cretino,
io solo qui alle quattro del mattino, l'angoscia e un po' di vino, voglia di bestemmiare.
Secondo voi ma chi me lo fa fare di stare ad ascoltare chiunque ha un tiramento.
Ovvio, il medico dice: "sei depresso": nemmeno dentro al cesso possiedo un mio momento.
Ed io che ho sempre detto che era un gioco sapere usare o no d'un certo metro,
compagni, il gioco si fa peso e tetro: comprate il mio didietro, io lo vendo per poco.
Colleghi cantautori, eletta schiera che si vende alla sera per un po' di milioni:
voi che siete capaci fate bene aver le tasche piene e non solo i ********.
Che cosa posso dirvi? Andate e fate. Tanto ci sarà sempre, lo sapete,
un musico fallito, un pio, un teorete, un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate.
Ma se io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, forse farei lo stesso.
Mi piace far canzoni e bere vino, mi piace far casino e poi sono nato fesso.
E quindi tiro avanti e non mi svesto dei panni che son solito portare.
Ho tante cose ancora da raccontare, per chi vuole ascoltare, e a **** tutto il resto


Nell'anno '99 di nostra vita
io, Francesco Guccini, eterno studente
perché la materia di studio sarebbe infinita
e soprattutto perché so di non sapere niente,
io, chierico vagante, bandito di strada,
io, non artista, solo piccolo baccelliere,
perché, per colpa d'altri, vada come vada,
a volte mi vergogno di fare il mio mestiere,


io dico addio a tutte le vostre cazzate infinite,
riflettori e paillettes delle televisioni,
alle urla scomposte di politicanti professionisti,
a quelle vostre glorie vuote da ********...


E dico addio al mondo inventato del villaggio globale,
alle diete per mantenersi in forma smagliante
a chi parla sempre di un futuro trionfale
e ad ogni impresa di questo secolo trionfante,
alle magie di moda delle religioni orientali
che da noi nascondono soltanto vuoti di pensiero,
ai personaggi cicaleggianti dei talk-show
che squittiscono ad ogni ora un nuovo "vero"
alle futilità pettegole sui calciatori miliardari,
alle loro modelle senza umanità
alle sempiterne belle in gara sui calendari,
a chi dimentica o ignora l'umiltà...


Io, figlio d'una casalinga e di un impiegato,
cresciuto fra i saggi ignoranti di montagna
che sapevano Dante a memoria e improvvisavano di poesia,
io, tirato su a castagne ed ad erba spagna,
io, sempre un momento fa campagnolo inurbato,
due soldi d'elementari ed uno d'università,
ma sempre il pensiero a quel paese mai scordato
dove ritrovo anche oggi quattro soldi di civiltà...


Io dico addio a chi si nasconde con protervia dietro a un dito,
a chi non sceglie, non prende parte, non si sbilancia
o sceglie a caso per i tiramenti del momento
curando però sempre di riempirsi la pancia
e dico addio alle commedie tragiche dei sepolcri imbiancati,
ai ceroni ed ai parrucchini per signore,
alle lampade e tinture degli eterni non invecchiati,
al mondo fatto di ruffiani e di ******* a ore,
a chi si dichiara di sinistra e democratico
però è amico di tutti perché non si sa mai,
e poi anche chi è di destra ha i suoi pregi e gli è simpatico
ed è anche fondamentalista per evitare guai
a questo orizzonte di affaristi e d'imbroglioni
fatto di nebbia, pieno di sembrare,
ricolmo di nani, ballerine e canzoni,
di lotterie, l'unica fede il cui sperare...


Nell'anno '99 di nostra vita
io, giullare da niente, ma indignato,
anch'io qui canto con parola sfinita,
con un ruggito che diventa belato,
ma a te dedico queste parole da poco
che sottendono solo un vizio antico
sperando però che tu non le prenda come un gioco,
tu, ipocrita uditore, mio simile...
mio amico...

2006-10-26 09:20:47 · answer #3 · answered by ? 2 · 5 1

eskimo: è la storia di un'epoca, di sogni che si scontrano con la realtà..a un che di poetico
stagioni: bè ritmo e poi il Che ritornerà..
una canzone: veste la stoffa delle illusioni..non esiste definizione migliore di quella di Guccini per spiegare cosa sia in fin dei conti una canzone
il vecchio e il bambino: è molto dolce..e mette nostalgia..
don chisciotte: perchè si batte per le sue idee..
però non conosco benissimo Guccini, conosco relativamente poche canzoni..magari consigliamene qualcuna tu..cmq ce ne sono molte altre che mi piacciono..ma tu ne hai chieste 5..ciao ciao..

2006-10-26 09:19:24 · answer #4 · answered by sere 5 · 4 0

L'antisociale
**** dritto
canzone della bambina portoghese
bisanzio
cinque anatre


vabbè così di colpo ne ho sparate alcune...ma con un altro stato d'animo ne direi altre

2006-10-26 09:07:44 · answer #5 · answered by siro s 2 · 3 0

la più bella è la Genesi...che mi fa morire dal ridere...poi ce 5 anatre...che è molto profonda...l'avvelenata...che sclera...poi Libera nos domini a me piace...io stimo molto Guccini in generale...ahn si anche quella in cui parla del pianista che si chiama Chito e bella...

2006-10-26 09:27:22 · answer #6 · answered by Anonymous · 2 0

canzone per un'amica
l'antisociale
l'avvelenata
auschwitz
canzone delle osterie fuori porta
noi non ci saremo
dio è morto
incontro..............

2006-10-26 09:12:22 · answer #7 · answered by enzap58 3 · 2 0

Ma posso dirne solo 5!!!??? Consentimene almeno 6!
- L'avvelenata
- Canzone quasi d'amore
- Vedi Cara
- Eskimo
- Autunno
- Piccola Città

dirti il perchè...non so...ho detto le mie 5 preferite...in realtà non so se siano le più belle.
Sono solo quelle che sento vicine.
Poi ci sono le intramontabili, che forse sono più belle e toccanti, ma queste sono più "personali"

2006-10-26 09:17:04 · answer #8 · answered by Camilla72 5 · 1 0

Auschwitz (Canzone del Bambino nel Vento)
L'Avvelenata
Cirano
Don Chisciotte
Dio è Morto

2006-10-26 09:13:38 · answer #9 · answered by Ugo 5 · 1 0

Io me ne ricordo alcune che mi sono piaciute: canzone per un'amica, fra la via emilia e il west, l'ubriaco..ma al momento non mi viene in mente altro

2006-10-26 09:12:01 · answer #10 · answered by Avatar ® 6 · 0 2

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