Ciao, non sono un medico ma posso solo dirti che più conti i giorni che passano con la paura di invecchiare e più sopravvivi, invece di Vivere con la "V".
Hai una bellissima età, e forse i 30 saranno ancora migliori se ti liberi di questi pensieri che ti opprimono e non ti permettono di vedere il bello della Vita, che merita di essere Vissuta in pieno, sempre, nonostante tutto e tutti/e.
Basta che sostituisci la parola invecchiare con maturare, e maturando si gusta megòlio la Vita, allargando gli orizzonti, a 360 gradi.
Michele, 40 anni, agli inizi della mia seconda Vita.
:-)
2006-10-24 22:19:35
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answer #1
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answered by Mikè 3
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non voglio fare il saggio, ma ora dietro la mia faccetta smile te ne racconto una di bella. 3 anni fa' (avevo28 anni) mi e' stato diagnosticato un tumore al cervello. il pensiero della morte era costante in me e sai quale era la cosa che piu' mi dava fastidio?!di dovermene andare senza lasciare una traccia di quello che sono. mi e' andata diciamo bene e ora credo che la fortuna di invecchiare, avere dei figli che verranno dopo di te e la fortuna di vederli crescere e andare per la loro strada, sia uno dei piu' bei motivi e valori di soddisfazione che un'uomo possa avere.
invecchiare e' stupendo
ciao
2006-10-25 08:42:16
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answer #2
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answered by marco 3
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non ci penso
2006-10-25 06:47:41
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answer #3
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answered by nelly 2
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Aiuto io spesso penso la stessa cosa...chissà se passerà!
2006-10-25 06:44:17
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answer #4
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answered by ale<3elena 3
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Ciao! Mi collego alla risposta del medico 40enne. Ho anche io 40 anni, compiuti nel luglio scorso, e sarà che (dicono) non li dimostro, che fisicamente mi tengo in forma, sarà che ho alcuni amici molto più giovani di me (una delle mie migliori amiche ha 29 anni), che sono sempre riuscita a rapportarmi con persone di qualsiasi età, sarà per tutto questo ma la paura di invecchiare non la sento. Vedo che sto cambiando fisicamente ma vedo e sento tutto intorno a me con più consapevolezza, con più serenità.
La paura di invecchiare non è una patologia, secondo me, è uno stato d'animo che colpisce solo alcuni di noi. Dipende dal vissuto, dalle esperienze, persino dall'educazione ricevuta, da che rapporto si ha con il proprio corpo, con gli altri.
Qualsiasi motivo di fondo ci sia credo che da un certo momento in poi non si possa non pensare che è un percorso naturale al quale nessuno può sottrarsi, nemmeno chi si rimodella da testa a piedi, e che questo processo naturale non è solo negativo.
Dovrebbe anzi portarci più consapevolezza, saggezza (non a tutti :-) ), esperienza che possiamo non tenere per noi stessi ma condividerla con altri ad esempio con i figli, con la nostra famiglia, gli amici.
2006-10-25 06:11:51
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answer #5
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answered by chiocciola 3
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L'invecchiamento è un problema finchè si arriva alla terza età. Poi si scopre che ogni momento della vita ha un suo significato e la sua validità. Pensa hai compiti dei nonni, hai consigli (spesso inascoltati) che le persone anziane possono dare. Per non tralasciare i ricordi del passato e la speranza del futuro. Non credere che i vecchi siano zombi, hanno le loro passioni e desideri, magari diversi per esigenza, ma sempre validi.
2006-10-25 05:55:50
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answer #6
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answered by stryke_it 5
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Si, naturalmente. E' per questo che ormai da qualche anno ho sempre 18 anni.
2006-10-25 05:30:19
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answer #7
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answered by arcangelo 6
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io ho cominciato a 16 o giù di lì! ma la mia non è paura, è semplicemente che non voglio invecchiare (più che altro vorrei fare alcune cose nella mia vita prima che sia troppo tardi e no so proprio se ci riuscirò, e questo mi fa arrabbiare tantissimo!) e comunque non è che mi rovina la vita che vivo adesso, anzi mi stimola a "cogliere l'attimo" (in senso buono!)
2006-10-25 05:29:58
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answer #8
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answered by LUMI 4
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paura no..diciamo che a volte ci penso e mi sento un pò a disagio; non per i segni del tempo sul mio corpo o sulla faccia ma per il fatto che la fine è più vicina
2006-10-25 05:28:43
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answer #9
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answered by elle 4
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