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Ho sentito questa ipotesi in un telefilm.
Un uomo viene giudicato per tentato omicidio. La vittima e' in coma.
L'imputato viene processato per il tentato omicidio.
Dopo 2 anni la sua vittima muore (senza mai essere uscito dal coma). L'imputazione e la condanna possono cambiare?

2006-10-23 07:25:02 · 6 risposte · inviata da Caìgo 7 in Politica e governo Legge ed etica

6 risposte

Il tentato omicidio, come dice la parola stessa, è un omicidio non riuscito, il che porta ad una pena diversa.
La persona in come non è morta, indi per l'istituto è il tentato omicidio.
Se poi la persona muore, anche dopo vent anni ma l'autopsia dimostra che la morte è dovuta ai danni inferti dalla persona che ha commesso il reato, automaticamente la pena cambierà in quanto l'istituto a cui ci si riferisce non è più il Tentato omicio, bensì l'omicio; a questo punto bisognerà distinguere tra omicidio colposo, volontario o preterinenzionale

Rispondo a quello sopra di me; se uno è drogato o si dimostra che l'imputato al momento della commissione del reato non era nella facoltà di intendere o di volere è logico che la pena sarà inferiore di una persona che ha commesso il reato, diciamo omicidio, nella pienezza delle proprie facoltà mentali.
In questi casi, secondo l'art.203 del Codice Penale, la persona non imputabile per deficienza mentale, è considerato socialmente pericoloso per cui viene trasferito in centri specializzati, ospedali psichiatrici o centri disintossicanti, per un periodo di minimo 2 anni. Dopodichè verrà risottoposto al giudizio del giudice, il quale, se lo riterrà "sano di mente" può rinchiuderlo, se ha ancora anni di detenzione da scontare, in un prigione di Stato

2006-10-23 08:03:01 · answer #1 · answered by stefano g 2 · 2 0

Io ho sentito un' altra cosa ancora + assurda. In Italia, secondo la legge del codice penale, è + grave il tentato omicidio ke l' omicidio vero e proprio... ci sono molti casi in cui i tentativi di omicidio sono stati puniti + severamente degli omicidi veri e propri (in particolar modo qando si riesce a dimostrare ke si era drogati, pazzi, depressi ecc...) come dire, mai lasciare le cose a metà... Se mi capitasse una cosa simile al fatto del telefilm, io andrei all' ospedale e lo ucciderei sul lettino................ ke legge di m****

2006-10-23 15:02:02 · answer #2 · answered by Anonymous · 0 0

dovrebbe avvenire una revisione della sentenza in ogni caso in quanto il decesso della vittima è comunque attribuibile a chi ha attentato alla sua vita.

2006-10-23 14:35:30 · answer #3 · answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7 · 0 0

Si certo, il tentato omicidio vuol dire che aveva intenzione di uccidere una persona, o colpirla al punto che avrebbe potuto morire.
Il reato di omicidio sta nel fatto che ci si è riusciti. E' diverso se quella persona in coma si sarebbe potuta un giorno riprendere, dal fatto che sia morta a causa delle lesione causate dall'imputato.

2006-10-23 14:35:23 · answer #4 · answered by Aliena 3 · 0 0

Be un danno che ha provocato la morte è omicidio anche dopo 2 anni.Perchè a chi devi uccidere?

2006-10-23 14:33:29 · answer #5 · answered by patricia 5 · 0 0

si

2006-10-23 14:28:11 · answer #6 · answered by rosi m. 4 · 0 0

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