No, non è la causa delle emorroidi, anzi è proprio il contrario, è pensiero comune pensare che faccia male, invece cura le emorroidi. E' il pepe che è deleterio e altre spezie o alimenti.
guarda a questo indirizzo web:
http://www.scienzaonline.com/botanica/peperoncino.html
La vitamina C, infatti, è una sostanza assolutamente indispensabile al nostro organismo. Molto più che in varie verdure questo principio è contenuto nel peperoncino che, usato sempre a crudo, ne conserva intatte le proprietà: una spolveratine di polvere di peperoncino sui nostri cibi, oltre a conferire tutto il suo aroma, ci garantirà l’apporto giornaliero necessario di questa sostanza che ci difende dalle infezioni, da tutte le malattie da raffreddamento e dai disturbi cardiovascolari. Il peperoncino è in grado di migliorare e stimolare la circolazione: la sua azione vasodilatatoria, preziosa in tutti gli stati patologici legati al processo di invecchiamento, si esercita particolarmente sui capillari e svolge un efficace ruolo permettendo una migliore irrorazione delle varie parti del corpo.
Questa azione è rafforzata anche dalla presenza di vitamina PP che protegge l’elasticità dei capillari e di vitamina E che accresce la capacità di ossigenazione del sangue.
Dunque,
il peperoncino è un presidio prezioso nella cura della fragilità capillare,
nella prevenzione e cura delle emorroidi,
nelle vene varicose,
nel rafforzamento delle arterie e contro,
perciò, l’arteriosclerosi e l’infarto.
Un’altra azione fondamentale è quella di equilibrare la pressione arteriosa.
L’uso del peperoncino, poi, per la presenza di lecitina, contenuta soprattutto nei semi, abbassa il tasso di colesterolo nel sangue, aumentando così il volume e l’elasticità delle arterie.
A livello gastrico, il peperoncino favorisce l’appetito e, nello stesso tempo, facilita la digestione. Il contenuto in vitamina K è fondamentale per quanto riguarda un’altra funzione del sangue, la coagulazione.
Nei paesi in cui la dieta è ricca di fibre e di alimenti non raffinati, le emorroidi sono rare. Gli alimenti consigliati sono i cereali, le proteine a basso tenore di grassi, la frutta e la verdura. Sono indicati tutti gli alimenti ricchi di fibre sia insolubili (grano, segale, mais e riso) che solubili (frutta, noci e fagioli). Le spezie, l’alcool, il caffè e la coca-cola possono essere irritanti.
Le erbe indicate sono la mora, la radice di collinsonia, il rusco, il centonchio, il verbasco, l’idraste (per uso topico), l’amamelide, la radice di uva rossa, il gotu kola, le bacche di sambuco (impacchi), la corteccia di frangula, l’unguento di pilularia, l’achillea e triphala (unguenti o supposte).
Tra le sostanze naturali che possono essere d’aiuto troviamo il lievito di birra (la sostanza SRF, fattore respiratorio della pelle, isolata dal lievito, viene usata in prodotti farmaceutici da banco). Lo psillio è un lassativo naturale che dà sollievo al dolore, al prurito e al sanguinamento delle emorroidi ed è anche usato nella preparazione di farmaci da banco. I clisteri di pepe di Cayenna e di aglio puliscono il retto, e le patate tagliate in modo che seguano la conformazione del retto, possono essere appoggiate per far restringere le zone distese. I rimedi omeopatici sono Sepia 6C, Tatanhia 6C, Hamamelis 6C e Sulphur 6C.
2006-10-23 00:45:39
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answer #4
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answered by Anonymous
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