Salve, conosco una persona che circa un anno e mezzo fà è stata denunciata per un presunto reato informatico. Al momento la situazione è di stallo in quanto il P.M. ha richiesto l'archiviazione, il denunciante si è opposto (ovviamente) e l'anno scorso si è fatta l'udienza camerale sulla quale il giudice deve ancora pronunciarsi. (tempi della legge italiana!) Fortunatamente il denunciante non ha nulla di concreto in mano anche perchè credo abbia agito più per antipatia che per sicurezza che sia stato lui. A questo punto mi chiedo: l'indulto può centrare qualcosa con il caso del mio amico? Ovvero, ne beneficia anche chi si trova, ad oggi, allo stato di semplice indagato? Nel dettaglio, cosa avrebbe scontato? Grazie.
2006-10-13 22:09:31 · 2 risposte · inviata da Xelmo 1 in Politica e governo ➔ Legge ed etica
L'indulto si applica a chi è stato condannato e spero che non sarà questo il caso del Tuo amico. L'amnistia invece estingue il reato, per cui se ci fosse l'amnistia non si andrebbe probabilmente avanti con il processo e tutto finirebbe con un'archiviazione.
Da quello che ho capito, avendo il P.M. chiesto l'archiviazione, molto probabilmente il GIP confermerà la richiesta del P.M.
Se poi il denunciante ha proposto nuovi motivi particolarmente importanti gli atti verranno restituiti al P.M. che però in base ai nuovi motivi dovrebbe cambiare idea (ne dubito).
Penso che andrà bene per il tuo amico.
2006-10-13 22:27:58 · answer #1 · answered by ocima 7 · 0⤊ 0⤋
no, credo che l'indulto interessi solo chi ha avuto le sentenze definitive. ma non sono sicura.
2006-10-14 05:18:33 · answer #2 · answered by Ely 5 · 0⤊ 0⤋