volevo sapere una cosa: se un medico è obiettore di coscienza, e dunque può legittimamente rifiutarsi di praticare aborti, può comunque essere obbligato a praticarli in situazioni di necessità ed urgenza (per esempio per salvare la vita della madre e/o in assenza di altri medici)?
p.s. lo so è una domanda un po' tecnica, ma spero che qualche ginecologo/a obiettore di coscienza passsi di qua...
2006-10-12 03:46:43 · 5 risposte · inviata da VERtigO 5 in Salute ➔ Salute della donna
ovvio perchè non è più un aborto volontario...lì si tratta di salvare una vita ed è obbligato a farlo anche perchè il bimbo cmq morirebbe!!!
2006-10-12 05:04:22 · answer #1 · answered by lella_sn_io 3 · 0⤊ 0⤋
Esatto. In caso di necessità non è più IVG, ma un intervento, cosa per cui non ci si può opporre.
2006-10-12 04:02:03 · answer #2 · answered by doc_ste 2 · 1⤊ 0⤋
Se la situazione è di necessità ed urgenza allora l'aborto non è più spontaneo (ma indispensabile) ed il medico è obbligato ad intervenire. Il fatto che sia obiettore non importa perchè gli obiettori sono contrari alle interruzioni volontarie di gravidanza ma tutti gli altri casi, soprattutto dettati da situazioni estreme, rientrano nel normale dovere professionale.
2006-10-12 03:51:00 · answer #3 · answered by Cily 3 · 1⤊ 0⤋
Visto che non si ammazza nessuno non vedo il bisogno di fare obiezione di coscienza.. Se poi alcuni sono ignoranti pensando che un feto e' un essere vivente sono fatti loro.l. a. legge non ammette ignoranza... Il farmacista ha l'obbligo di venderti medicinali consistent with curare le malattie e farti sentire bene.. Se non gli sta bene che cambi lavoro.. Magari tra qualche settimana vogliono fare obiezione di coscienza non vendendo anche preservativi o pillole anticoncezionali...
2016-12-26 17:21:04 · answer #4 · answered by ? 3 · 0⤊ 0⤋
Se si tratta di salvare una vita certo...se rifiuta sarebbe omissione di soccorso nei confronti della madre, quindi un possibile omicidio.
2006-10-12 04:16:29 · answer #5 · answered by Laura B 6 · 0⤊ 0⤋