il termine "razzista"?

Question

non vi sembra ci sia una certa leggerezza ad usare il termine razzista?? non si puo' definire razzista una persona che esprime il suo parere senza giudicare nessuno,almeno penso.
vi scrivo brevemente il significato del termine razzismo in modo che,oltre agli stupidi,le altre persone lo useranno quando veramente necessario.......
eccolo...:tendenza,determinata da vari fattori,ambientali,storici e politico-economici a non riconoscere la piena uguaglianza naturale delle razze umane e quindi a negare la parita' dei diritti civili alle diverse comunita'. in particolare il termine indica la dottrina che vorrebbe dimostrare con argomentazioni filosofico-scientifiche la validita' di una distinzione fra razze superiori destinate al comando e quelle inferiori destinate alla sottomissione;
ecco il significato ricopiato dal vocabolario.
penso proprio che qualcuno lo abbia usato un po troppo.....NO?

Palermitano Comunista......e' proprio con quelli come te che ce l'ho,con i comunisti che usano questo termine con troppa leggerezza. infatti non ti 6 smentito......... ma fatela finita........ridicoli

BEBE.........la mia non e' una vera e propria domanda.....piu' che altro e' il significato di una parola......vai a scuola che ti spiegano la differenza....

VOLEVO SPIEGARE IL VERO SIGNIFICATO DI QUESTO TERMINE PER POTERLO USARE QUANDO VERAMENTE E' OPPORTUNO,SE QUALCUNO SI SENTE OFFESO VUOL DIRE CHE L'HA USATO IN MANIERA NON APPROPRIATA!!!
QUESTO E' IL SIGNIFICATO SCRITTO SUL VOCABOLARIO DI LINGUA ITALIANA!!!!!!!!!!!!!!!

Answer 1

La parola razzista viene usata a sproposito soprattutto da certa sinistra....Quante volte ci è capitato di vedere in televisione quei fannulloni teste di ***** dei no global sputare sentenze di razzismo contro chiunque capita a tiro? Fa riflettere che il monopolio dell'antirazzismo sia in mano a delinquenti che nel loro tempo libero ( cioè sempre, perchè non fanno un ***** da mattina a sera ) spaccano vetrine e incendiano macchine. Siamo messi proprio bene!

Answer 2

è vero.
ma tu non usi un linguaggio pulito,
allora non ti lamentare che non lo usino gli altri.
se permetti a una discussione di salire di tono
"razzista" o "sciocchino"
non fa alcuna differenza.
se ti dicono "put*ana" ad un incrocio (capita!)
tu ti offendi,
ma non cerchi mica la definizione sullo Zingarelli.

Answer 3

Probabilmente non ti sei accorta che questa non è una domanda.
Non so te, ma io credo di aver sempre usato questo termine nel migliore dei modi e di non averne mai abusato.

ciao

Answer 4

Io invece penso che non hai letto tutte le domande e risposte postate qui e relative all'argomento.Ci sono persone che vanno ben oltre a quello che tu hai scritto e,almeno da parte mia,meritano solo disprezzo e nulla più.In un mondo che sempre più tende a essere un grande paese la tolleranza e la comprensione devono essere ancora più ampi,certo,con le dovute regole,ma di solito l' abuso viene sempre fatto in eccesso,mai in difetto.

Answer 5

Vero :-(

E' tipico di una certa cultura anti-qualcosa bollare con un epiteto esagerato persone che non la pensano come loro... modo di fare illiberale.

Answer 6

ormai basta che guardi storto un lavavetri o dici no a uno che te vole rifilà un accendino e sei già razzista....poi fa niente se chi te lo dice non fa un ***** tutto il giorno perchè è fijo de papà che cha la fabbrichetta co gli operai de colore sotttopagati......

Answer 7

Ti sei mai chiesta perchè nessuno ha chiesto a Vittorio Emanuele, (anche alla moglie e al figlio) quando è venuto la prima volta in Italia, il PERMESSO DI SOGGIORNO?
Eppure nel momento in cui è arrivato era un immigrato come gli altri...perchè non è andato come gli altri nostri fratelli a fare 12 ore di turno per avere un permesso di soggiorno?
Chiedilo ai razzisti della destra!!!

Answer 8

il termine deriva dalla parola razza. di per sè non ha un significato spregiativo. che ci si può fare se si nasce negri o cinesi o amerindi o bianchi. xchè tale significato ha il termine razza. razzismo e razzista sta x discriminazione di una o + razze rispetto alla propria di appartenenza. considera che durante alcuni periodi si è confuso il termine razzismo con il termine sionismo e altri di discriminazione non solo razziale ma anche religosa culturale e altro che nn mi viene in mente.
definire una persona razzista xchè ce l'ha con un gruppo di individui (regionalmente parlando ad es terroni detto da un settentrionale nei confronti di un meridionale) + che essere considerato razzista può essere considerato un disadattato.
considera che ci stiamo avviando verso un mondo multietnico e multirazziale, che ne direbbe di un inglese di origini pakistane che indica un milanese brianzolo allo stesso modo ?
meglio ridere che piangere.
Ciao, e... spiegami che cosa volevi dirmi nella e-mail.
Gentilissima.

Answer 9

Con il termine razzismo si intendono due fenomeni diversi:

in senso proprio: un insieme di teorie che sostengono che la razza umana è in realtà un insieme di razze, biologicamente differenti, e gerarchiamente ineguali. Tra i fondatori di questa teoria, che nel XIX sebbe una triste dignità "scientifica" (al punto da venire oggi chiamata dagli storici "razzismo scientifico"), fu l'aristocratico francese Joseph-Arthur de Gobineau, autore di un Essai sur l'inégalité des races humaines (Saggio sulla diseguaglianza delle razze umane, 1853-1855).
in senso colloquiale si definisce normalmente razzismo ogni atteggiamento di intolleranza (che può tradursi in minacce, discriminazione, violenza e perfino assassinio) verso gruppi di persone identificabili attraverso la loro cultura, religione, etnia, sesso, sessualità, aspetto fisico o altre caratteristiche. In tale senso, però, sarebbero più precisi, anche se sono raramente usati nel linguaggio corrente, termini come "xenofobia" o meglio ancora "etnocentrismo

Answer 10

Io ho usato "razzista" per un ex (per fortuna) ministro per il quale gli extracomunitari (non quelli che delinquono per i quali il nome è lo stesso che indica i delinquenti nostrani), ma tutti, sono "i bongo bongo", per i nostalgici di "faccetta nera, bell'abissina", per chi scrive (anche qui) che i napoletani (sono bolognese, non c'entra la coda di paglia) sono tutti fannulloni, falsi e camorristi e via continuando in bella compagnia: e continuerò ad usarlo perché è assolutamente appropriato.Ce ne sono anche a sinistra; uno su dieci. Gli altri sono patrimonio della destra.

Answer 11

sei io dico che la tua e' una domanda c.r.e.t.i.n.a. sono razzista?

....probabilmente verso i c.r.e.t.i.n.i.