Ciao.
Normalmente l' avvocato deve dividere il tariffa dalle spese che fa nel conto tuo.
Ti deve fare un preventivo al inizio per le spese, che possano modificarsi durante il processo, pero la tariffa la devi negoziare al inizio e deve essere scritta ben chiaro su un contratto.
Comunque, se tu non hai firmato niente, puoi anche non pagare.
Io sono avvocato, pero non in Italia, per momento .
La mia risposta non tiene conto delle leggi da Italia, pero io credo che sia giusta.
Costin
2006-10-11 00:30:04
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answer #1
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answered by costin romania 1
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Sostanzialmente hai ragione, formalmente se non esiste nulla di scritto e firmato...,puoi considerare questa lettera come primo (in ordine cronologico) e non il secondo (come in realtà è...) di "preventivo costi"
Non me la sento di suggerirti di...prenderti un avvocato...
2006-10-10 03:58:13
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answer #2
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answered by ! 6
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perdona la sincerità ma sei stata proprio fregata!!! E se non c'era nulla di scritto sono cavoli tuoi...per questo i preventivi si fanno firmare...è una sorta di contratto, e come tale impugnabile in caso di violazione degli accordi.
2006-10-10 03:45:35
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answer #3
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answered by Manu Fit 6
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Lo dico sempre io, che dal avvocato devi sempre andarci con l' avvocato.
2006-10-10 14:07:50
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answer #4
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answered by ale 5
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se non c'è un accordo scritto si applicano le tariffe professionali
2006-10-10 07:01:40
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answer #5
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answered by domedeus2002 5
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credo che ti tocchi pagare , se non hai nulla di schritto la parola è uguale se invece c'era qualcosa di schritto poteva aumentarla del 10% questo erano le regole di tempo fa
2006-10-10 04:14:53
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answer #6
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answered by apedri 3
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Immagino che sia un divorzio congiunto, no?
Beh innanzitutto un avvocato quando fa un "preventivo" lo fa sempre al netto di iva, cpa (ritenute cassa previdenza) e rda (ritenute d'acconto); e queste gravano per circa il 20/25% sul totale. E comunque, da che mondo è mondo un preventivo non è mai vincolante (si chiama preventivo proprio per quello, altrimenti si chiamerebbe... consuntivo!).
Inoltre nel corso dell'attività processuale il legale può incorrere in spese non prevedibili o situazioni che possono far lievitare la parcella (es. se la parte avversa chiede rinvii su rinvii allungando il processo, ogni udienza ha un costo e questo è tutto caricato sulle spese).
Infine, esistono delle tabelle ufficiali, che stabliscono dei minimi e dei massimi per ogni attività, cui il legale deve attenersi (o meglio: "doveva", visto che il famigerato Decreto Bersani ha di fatto eliminato questi limiti...).
Comunque, se hai incertezze puoi fare una cosa: recati presso il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati della tua città (gli uffici si trovano sempre all'interno del Tribunale) e chiedi loro un parere: probabilmente ti chiederanno di portare tutta la documentazione della pratica in tuo possesso (in particolare corrispondenza con il tuo avvocato) e ti chiederanno di sborsare qualche euro: se il parere sarà favorevole, dovrai pagare la parcella senza lamentarti... se invece sarà contrario, potrai opporti al pagamento, o almeno. Ma solo in questo caso, capito?
Ad ogni modo puoi accodarti col tuo legale per un pagamento rateale: questo non te lo può negare!
2006-10-10 03:59:57
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answer #7
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answered by VERtigO 5
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!!denuncialo!!
2006-10-10 03:49:24
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answer #8
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answered by titti g 5
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rivolgiti all'ordine degli avvocati
hanno anche loro dei massimi e minimi.
ciao ciao.
2006-10-10 03:48:04
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answer #9
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answered by clix75 6
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Divorzia anche dall'avvocato !!!
scherzo !!!
purtroppo può, premetto che è una mancanza di serietà !
Ciao
2006-10-10 03:44:19
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answer #10
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answered by Anonymous
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