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In una cooperativa a r.l. i consiglieri amministrativi, in caso di liquidazione volontaria, sono tenuti a risarcire con il proprio patrimonio i debiti della coop.?
L'atto costitutivo non lo prevede, ma un notaio, un avvocato e un commercialista non chè la Lega Nazionale delle coop. mi hanno detto che sono tenuti a pagare comunque perchè in ogni caso solidalmente responsabili.
Il tribunale di Milano, un avvocato e un commercialista dicono di no, essendo appunto a rensponsabilità limitata.
Io vorrei riprendere a dormire serena.
Qualcuno sa darmi una risposta definitiva o conosce qualcuno che può darmela?
La storia completa la potete leggere in questo blog:
http://blog.libero.it/QUERCIA79/

2006-10-06 07:12:04 · 2 risposte · inviata da Quercia Q 1 in Affari e finanza Affari e finanza - Altro

2 risposte

Non ho ancora letto la storia completa.

A intuito (e a memoria) ti dico che la responsabilità limitata indica appunto che i creditori si possono soddisfarsi sul patrimonio della cooperativa e basta.
Questo non esclude nè il capitale sociale versato (ovviamente) nè i conferimenti. questi ultimi credo siano gli ultimi ad essere liquidati (se ne avanzano).


ci sono state delle modifiche recenti nella legge credo, quindi tu dovresti essere socia oltre che consigliere, giusto? (una volta si poteva essere consiglieri senza essere soci)

Adesso leggo la storia poi controllo sul libro e sui testi legislativi, se ho correzioni da fare le apporto entro qualche giorno.

In ogni caso se vuoi contattarmi direttamente, no problem (tempo permettendo). Credo il tuo patrimonio (se la coop é in regola) sia al sicuro dai creditori dell'azienda.
Ciao

HO LETTO TUTTA LA STORIA SUL BLOG, LA FACCENDA POTREBBE ESSERE UN PO' PIU' SERIA DI QUEL CHE PENSAVO. SE VUOI FARMI DOMANDE PIù PRECISE SCRIVIMI PURE DIRETTAMENTE, PERCHE' ANCHE SE NON HO UN'IDEA PRECISA SE SIA UNA TRUFFA O NO LA SITUAZIONE è DAVVERO FUMOSISSIMA.

Due piccoli incisi: rischiare il penale non vuol dire per forza galera, anzi; inoltre se sei incensurata nell'eventuale conto finale si dovrebbe sottrarre la condizionale... mi vien da dire che nella peggiore delle ipotesi verresti condannata ma non sconteresti nemmeno un giorno.
Comunque tranquilla, hai molti elementi di prova (conservali) che dimostrano la tua ignoranza di eventuali truffe, credo che adesso il da farsi è arginare la tua responsabilità.
E' vera anche la storia del 1/5 di stipendio.

Vorrei capire:
a) sei o sei stata associata? (no mi sembrava di capire)
b) hai firmato qualcosa per accettare l'incarico di consigliere?
c)in che senso ha versato per te? cioè come ti ha inquadrato?
d) la cooperativa è registrata come s.c.a.r.l. o come soc. cooperativa e basta?
e) hai dato le dimissioni da consigliere? hai documenti che lo provino?
f) non ho capito a chi e per cosa devi i soldi che ti han chiesto

Io sono ancora studente, ma per poco che valga la mia opinione mi sembra che hai tutti gli elementi di questa faccenda; forse le risposte discordanti dipendono dagli elementi che di volta in volta dai... Anche se sembri spaventata non mi sembri così spaesata, e se è vero che ignorantia non excusat è anche vero che non puoi esser chiamata a rispondere di ciò che non hai commesso; io dal canto mio ti darò tutto il supporto anche tecnico che potrò.
Per intanto dormi tranquilla, ma di giorno occhi aperti, la situazione puzza.

Ps prelevare i soldi non è un'idea stupida, basta che li prelevi un po' alla volta (fai passare del tempo tra un prelievo e l'altro); poi nasconderli o depositarli all'estero (sei lombarda giusto? la svizzera...) non è difficilissimo, qualsiasi avvocato dovrebbe sapere come.

Fammi sapere, ciao

2006-10-06 07:38:51 · answer #1 · answered by Daniele 6 · 0 0

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