Sì, si doveva agire in modo diverso. Uno stato civile ha il dovere di difendere un minore dalla violenza, anche se di altra nazionalità. La diplomazia ha fallito in questo caso. Esprimo tutta la mia solidarietà per il coraggio dei genitori adottivi. Cos'altro avrebbero potuto fare?
2006-09-30 12:14:06
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answer #1
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answered by pippicalzinocorto - Tibet libero 6
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Sono troppo emotivamente colpito per commentare senza rischiare di venire segnalato, se non anche espulso ma una "domanda-riflessione" però la voglio fare: i "signori" Giudici della Corte d'Appello perché non hanno bloccato il provvedimento (di rimpatrio ovviamente!) in attesa di valutare ed emettere sentenza???????? (Procedura normale in questi casi.... o sbaglio!!!).
2006-09-30 19:20:44
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answer #2
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answered by paolino paperino 5
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Andava rimpatriata,esistono delle leggi,non condivido invece la mancanza di assicurazioni sul trattamento della bambina una volta a casa.
2006-09-30 19:04:48
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answer #3
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answered by bikaner 7
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Senz'altro NO!!
Ma sai com'è, che puo' interessare ai nostri politici, di ogni forma e colore, di una bimba bielorussa e di due potenziali genitori italiani (che, analizzando tutto cio' che hanno fatto, dimostrano di amarla immensamente)? I nostri politici non hanno cuore e neppure altri piu' prosaici attributi !!! Vorrei vedere a parti invertite come andava a finire!!!
Siamo i giullari del mondo, forti con i deboli e deboli con i forti.
Credo comunque che anche le autorita' bielorusse non ci abbiano fatto una gran bella figura, coerentemente dovrebbero riportarsi in patria tutte le ragazzine irregolari e minorenni che "scorrazzano" ogni notte nelle nostre citta' esercitando il mestiere piu' antico del mondo.Anzi, dovremmo, coattivamente, iviarcele noi. Ma ci mancano gli attributi!!!!
Ciao.
2006-10-01 05:36:11
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answer #4
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answered by bacciccia 2
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Io credo che le leggi offrano sempre un margine di discrezionalità e che i nostri magistrati non abbiano agito nell'interesse della piccola, ma in quello della Legge.
Secondo me potevano essere trovati mille escamotage per trattenere la bambina fintanto che non fossero emerse altre opportunità legali.
La vicenda è molto seria perché da un lato vi il il "diritto", dall'altro vi è la "persona" e quando mai il diritto deve avere maggior rispetto della persona?
Io credo che se le cose stanno così si possa anche arrivare ad aberrazioni come questa dove un paese si permette di usare i suoi bambini più in difficoltà come armi di ricatto per soddisfare il diritto. Manco fossero barili di petrolio.
Il comportamento dei genitori della piccola è stato coerente con la legge dell'amore fino ad andare contro la legge di stato, e questo può essere elemento in parte da condannare, ma la legge di stato ha calpestato pie pari la legge della pietas infierendo su un vissuto di grande sofferenza della piccola che è stata sbattuta in prima pagina su tutti i giornali della Bielorussia.
Mi auguro che il tribunale dell'Aia, che si è già mosso contro la Bielorussia, vada fino in fondo e controlli anche le mille armi ricattattorie che questo paese mette in atto sulle pelle dei propri bambini che vengono letteralmente "venduti" ai genitori italiani che li adottano.
2006-10-01 03:26:11
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answer #5
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answered by marte 6
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Io sono scandalizzato: la ragion di stato trionfa sulla dignità umana, il singolo è schiacciato dagli interessi della diplomazia. Ma poi dai: l'hanno narcotizzata e portata via di notte. Chi è il sequestratore? Uno che su tua richiesta ti protegge, a costo di finire in galera, oppure uno che ti porta via narcotizzato nella notte contro la tua volontà?? X me è scandaloso, tanto + che c'era la possibilità di estendere alla bimba lo status di rifugiato dati i trascorsi in Bielorussia. Ma poi, vogliamo dire qualcosa sul buon ambasciatore Skripko? Ke uomo di m-e-r-d-a!! Il trionfo dell'ipocrisia, della disumanità: ha avuto il coraggio di dichiarare che la bimba era felice e giocava. Mah...
2006-09-30 22:19:28
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answer #6
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answered by Ananke 3
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è sbagliato per un motivo semplice ,la Bieolorussia ha un governo dittatoriale significa che ha il potere assoluto su tutti i cittadini e si sarebbe piegato se il governo italiano avrebbe dimostrato altrettanta fermezza!
2006-10-04 18:10:26
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answer #7
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answered by Anonymous
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Si, si doveva agire in maniera diversa. non si doveva mettere i genitori affidatari nella condizione di nascondere la bimba. Si sarebbe dovuto ascoltare anche la bambina, in fondo a 10 anni si è in grado di spiegarsi. ma come spesso accade i diritti dei minori vengono ignorati, si guarde alle carte, alle ragioni degli adulti, ai diritti degli adulti, che non sempre coincidono con quelli dei bambini, ad un sacco di cose che non tengono veramente conto del bene del minore. Sia le autorità italiane che bielorusse avranno molto da farsi perdonare da questa bambina, se mai sarà possibile per lei in un futuro perdonare che l'ha fatta soffrire.
2006-10-04 07:13:47
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answer #8
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answered by jus 2
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Purtroppo la bambina non era italiana e quindi sottoposta alle
leggi del suo paese. Forse bisognava aggirare l'ostacolo, credo,
ma non ne sono sicura, che se un bambino è ammalato si possa
curare in Italia e quindi poteva essere ricoverata quì e nel frattempo adire le vie legali per l'adozione definitiva.La legge non ha nè cuore nè sentimenti purtroppo è la legge.E di certo non è
umana.
2006-10-02 09:02:34
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answer #9
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answered by MARIA ROSA D 4
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sono i russi che dovrebbero venire in contro ai desideri della piccola.
2006-10-01 10:56:46
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answer #10
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answered by Pussycat 5
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