Una mia parente di 81 anni abita in casa con il figlio divorziato di 47 anni, non avendo una casa di proprietà. Essendo vedova, percepisce una pensione quasi minima di reversibilità di circa 500 e mensili. Ora ha bisogno di cure lunghe e costose e alla Asl le hanno detto che non ha diritto all'esenzione dal ticket in quanto fa parte di un nucleo familiare con un reddito superiore a quello richiesto. Tuttavia il figlio divorziato, che è impiegato con un reddito superiore ai 39mila euro all'anno e che già sostiene le spese per il mutuo dell'appartamento e gli alimenti per i figli, non puo' metterla a suo carico fiscale e richiedere rimborsi né dal Ministero delle Finanze né dalla Società di assicurazione sanitaria per se' e per i figli minorenni alla quale ha aderito già da diversi anni. Come fare? La mia parente potrebbe togliersi dal nucleo familiare pur continuando a mantenere la residenza nello stesso alloggio e in tal modo chiedere l'esenzione al ticket?
2006-09-27
03:20:24
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3 risposte
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inviata da
лебедъ
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Affari e finanza
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