Non voglio essere complice di alcun omicidio pertanto qualora venisse introdotta la pena di morte in Italia strapperei immediatamente la cittadinanza.
Su questo non transigo
2006-09-26 23:35:05
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answer #1
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answered by stefano n 7
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A tutte queste anime buone che rispondono chiederei se rimarrebbero dello stesso parere se gli ammazzassero un familiare, E' TROPPO FACILE FARE DEL BUONISMO CON I MORTI DEGLI ALTRI !!!!
ASSASSINI, PEDOFILI, STUPRATORI AL ROGO !!!!
2006-09-28 05:45:57
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answer #2
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answered by ~GIN~ 4
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a mio avviso la questione può essere affrontata su due diversi livelli: l'efficacia e la giustizia. Sotto il primo punto, le statistiche dimostrano che le nazioni che praticano la pena capitale hanno un livello di criminalità superiore alle altre: quindi essa non è un deterrente capace di far calare i reati gravi. Sotto il profilo della giustizia direi che non ci sono discussioni: già nel 1700 Cesare Beccaria lo dimostrò. Ti consiglio di leggere "ultimo giorno di un condannato a morte" di V. Hugo scritto nel 1800 ma attualissimo e molto coinvolgente. Credo che per sconfiggere (o diminuire molto) la criminalità la sola ricetta efficace sia la certezza della pena. Solo se si è certi di venire presi e di scontare TUTTA la condanna si recede dall'intento criminoso; altrimenti l'aspirante criminale fa il conto dei pro che gli vengono dall'atto e dei rischi di essere preso: se sono bassi ....
2006-09-27 00:06:07
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answer #3
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answered by ilsobrio 2
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è sbagliato..decidere quando dove e come morire lo deve decidere qualcun'altro..un pò più in alto di noi!!!Lui ce l'ha data e Lui ce la toglie..ma chi ci crediamo di essere?privare qualcuno dell'unica cosa importante al mondo??se uno sbaglia deve pagare...(io sarei per i lavori forzati!!così rimurginano sui loro sbagli mentre aiutano la comunità...)
2006-09-26 23:53:14
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answer #4
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answered by Mau 3
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è sbagliato, scontare l'ergastolo in galera secondo me è una scelta migliore, in quanto costringe l'individuo alla privazione definitiva della libertà (con tutto quello che ne comporta, io non riuscirei a stare in carcere 2 giorni, figurarsi 50 anni!).
che poi in Italia un individuo con 4 ergastoli, sia libero dopo 15 anni di galera, questo è un bel quesito da porsi.
2006-09-26 23:51:02
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answer #5
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answered by piccolo_chimico 4
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Tu pensi che si possa combattere il terrore con altro terrore? Così facendo ci riduciamo ad assasini anche noi...e poi chi è in grado di decidere se un uomo è meritevole di vita o di morte??
2006-09-26 23:49:05
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answer #6
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answered by Marco Z 2
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premetto che per me la vita umana è la cosa più importante del mondo, ma come si fa a definire uomo un essere che si macchia della morte di un innocente o priva un bambino della sua innocenza e della sua felicità?
2006-09-26 23:41:27
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answer #7
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answered by LAURA C 5
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Siccome l'uomo non è padrone di uccidersi ( Eutanasia, patrimonio genetico), non è giusto che sia dato ad altri il diritto di assassinare costui no?
Vogliamo insegnare a non uccidere, uccidendo l'assassino?
Questa non è ipocrisia?
Se invecie di far morire sulla sedia elettrica il vero assassino, per sbaglio uccidiamo un'innocente?
é veramente la pena perfetta?
2006-09-29 06:11:37
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answer #8
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answered by Kullervo 3
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ti dico il mio pensiero molto brevemente e in maniera schietta:
io sono favorevole alla pena di morte semplicemente perché con lo schifo di leggi che ci sono adesso una persona che ha commesso un reato anche grave in pochi anni esce ed è già successo che abbia ricommesso lo stesso reato (ad esempio quel bast**do che ha violentato e poi forse anche ucciso, non ricordo bene, la stessa ragazza dopo che è uscito di prigione).
quindi per una certa categoria di reato come violenza, pedofilia per non parlare di assassinio e cose di questo genere. dovrebbero essere puniti con la morte o rinchiusi A VITA.
2006-09-27 00:58:50
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answer #9
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answered by xlauretta23 3
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La seconda parte della tua considerazione è giusta. La legge italiana è assurda perché non tutela chi viene ucciso e i suoi parenti. La pena di morte, però, è sbagliata x tanti motivi. Indipendentemente da quelli religiosi, se vuoi proprio andare sul pratico, uccidere non serve. E' molto meglio dargli l'ergastolo, senza farli uscire un minuto prima e mandarli ai lavori forzati. Così si pagano vitto e alloggio. Ci sono tanti campi che, se non coltivati, si perdono. Potrebbero invece servire a sfamare i poveri.
2006-09-27 00:54:07
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answer #10
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answered by Vendicatore_d'iniquità 3
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Pena di morte? Troppo facile! Pena troppo lieve!
Ciao Cecilia, innanzitutto credo che l'uomo non debba uccidere e non debba decidere una cosa del genere. Non me la sentirei mai di sostituirmi a Dio. Per gli atei convinti non è il caso di mettersi contro il destino. Anche riflettendo in modo razionale sottraendomi da etica, e religione, posso affermare che è sbagliato. I motivi? possono essere tanti ecco i principali: troppi errori giudiziari (anche in questo caso sono stati uccisi parecchi innocenti), non serve a niente (negli USA i crimini non sono diminuiti, quindi la pena di morte non fa desistere). Inoltre la pena di morte non è una soluzione anche per gli amanti della vendetta e legge del taglione, la morte in alcuni casi è infatti una pena troppo lieve. Visto che hai toccato l'argomento dell'indulto: certo che l'indulto all'italiana è davvero una cosa ridicola che ha fatto ridere (per non piangere) il mondo.
2006-09-26 23:54:46
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answer #11
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answered by iasa i 3
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