C'e' qualche test su Internet per capire se si e' dislessici e disgrafici?

Answer 1

Test veri e propri non ne ho trovati, ma siti dove possono darteli se sei un'insegnante sì.

http://www.studentidisabili.unibo.it/ServizioDisabili/Attivita+e+servizi/dislessia/default.htm

e qui

http://www.neuropsy.it/deficit/dislessia/index.html

Answer 2

http://www.dislessia.it/index.htm

questo è il sito dell'associazione italiana dislessia onlus...qui trovi un sacco di informazioni e puoi chiedere materiale..
"Perchè questo bambino non sa leggere?
Perché scrive così male?
Perché non sa le tabelline?

Forse il suo problema é la dislessia.

La dislessia e' una difficolta' che riguarda la capacita' di leggere e scrivere in modo corretto e fluente. leggere e scrivere sono atti cosi' semplici e automatici che risulta difficile comprendere la fatica di un bambino dislessico.
purtroppo in italia la dislessia è poco conosciuta, benchè si calcoli che riguardi almeno 1.500.000 persone. la dislessia non è causata da un deficit di intelligenza né da problemi ambientali o psicologici o da deficit sensoriali o neurologici.
il bambino dislessico puo' leggere e scrivere, ma riesce a farlo solo impegnando al massimo le sue capacita e le sue energie, poiche' non puo' farlo in maniera automatica. percio' si stanca rapidamente, commette errori, rimane indietro, non impara. la difficolta' di lettura puo' essere piu' o meno grave e spesso si accompagna a problemi nella scrittura, nel calcolo e, talvolta, anche in altre attivita' mentali. tuttavia questi bambini sono intelligenti e - di solito - vivaci e creativi."

la valutazione andrebbe fatta da un esperto...


Dislessia:
E’ un disturbo specifico dell’apprendimento della lettura. Il bambino dislessico presenta una particolare difficoltà a riconoscere e discriminare i segni alfabetici contenuti nelle parole, ad analizzarli in sequenza e ad orientarsi sul rigo da leggere.
Sono frequenti gli errori relativi alla lettura di segni diversamente orientati nello spazio(p- b- d- q; u-n; a-e...), i “salti” di parti della parola (tavolo - talo ), le difficoltà a procedere sul rigo e ad andare a capo, le inversioni di sillabe (in-ni; al-la; il-li; cra-car; cavolo- calovo...), le aggiunte e ripetizioni di parti già lette.



Disgrafia:
E’ una difficoltà di scrittura che riguarda la riproduzione dei segni alfabetici e numerici.Il bambino scrive in modo molto irregolare, la sua mano scorre con fatica sul piano di scrittura e l’impugnatura della penna è spesso scorretta.
La capacità di utilizzare lo spazio a disposizione è, solitamente, molto ridotta; il bambino non rispetta i margini del foglio, lascia spazi irregolari tra i grafemi e tra le parole non segue la linea di scrittura e procede in “salita” o in “discesa” rispetto al rigo.Le dimensioni delle lettere non sono rispettate, la forma è irregolare, l'impostazione invertita, il gesto è scarsamente fluido, i legami tra le lettere risultano scorretti. Tutto ciò rende spesso la scrittura incomprensibile al bambino stesso, il quale non può quindi neanche individuare e correggere eventuali errori ortografici.

E' un argomento molto delicato...se lo chiedi come mamma la prima cosa da fare è contattare il pediatra che saprà già fare una prima verifica e poi ti indirizzerà allo specialista se lo riterrà necessario...
se lo chiedi come insegnante invece la cosa migliore sarebbe contattare la mamma e farle prendere coscienza del problema in modo che sia lei a rivolgersi al pediatra...
l'importante è non colpevolizzare il bambino ed affrontare la cosa in maniera serena ed equilibrata...di solito non sono deficit di intelligenza,anzi...e comunque bisogna cercare prima di tutto di capire se ci siano dietro patologie organiche risolvibili...per esempio anche un banale difetto visivo...oppure un disagio emotivo...si va per esclusione ma ci si deve sforzare di trovare cause che possano essere scoperte prima di tentare una terapia generale che può non risolvere il problema perchè magari non adatta alla situazione...
la cosa difficile è che i bambini spesso non riescono molto a collaborare nella ricerca delle cause,quindi bisogna avere molta pazienza e chiedere tanto e non accontentarsi di una sola risposta,magari data pensando che sia quello che vogliamo sentire...
ciao e in bocca al lupo...

Answer 3

non lo so mi dispiace, mio fratello è dovuto andare da una persona che faceva questi test. è una cosa lunga, ci è andato per almeno un mese 2 volte a settimana.... poi non so, magari ne trovi che te lo dicono in una volta.