EUTANASIA o ACCANIMENTO TERAPEUTICO?

Question

Più che di EUTANASIA nei casi come quello evidenziato dall'intervento del Presidente della Repubblica io parlerei di ACCANIMENTO TERAPEUTICO.
Se un essere umano staccate le macchine morirebbe, perché tenerlo in vita anche se non vuole rimanere attaccato alle macchine o se non è cosciente e quand'era cosciente ha espresso ai suoi familiari la volontà di non essere sottoposto a trattamenti di accanimento terapeutico.
Se uno non vuole curarsi può sceglierlo liberamente o no?
Esempio: mi devono amputare una gamba, ma io mi oppongo perché preferisco morire.
Sono libero di fare questa scelta?

Answer 1

Ciao. Anch'io sono totalmente contraria all'accanimento terapeutico, perchè se la mia vita dipendesse esclusivamente da tubicini in un letto di ospedale e avessi un'esistenza artificiale vorrei essere lasciata morire in pace, proprio perchè mi considero una persona e non una cavia da esperimento!

Answer 2

Anni fa era successo di una donna che non aveva voluto l'amputazione di una gamba e quindi era morta di cancrena, ma ricordo che c'erano state delle battaglie legali pazzesche e lei se non ricordo male era dovuta fuggire.... Io sono dell'opinione che di me stessa faccio quello che voglio, non spetta gli altri decidere x me. Sono a favore dell'eutanasia e lo sarò sempre.

Answer 3

La risposta varia a seconda del punto di vista. Io personalmente sono favorevole all'eutanasia, perchè voglio credere che ogni persona abbia il diritto e la libertà di scegliere cosa farne della propria vita.
Non sono affatto d'accordo con l'idea per la maggior parte predicata della Chiesa, dell'assoluto rifuto a questo fatto, come all'aborto...
Forse è proprio per questo: siamo uno Stato cattolico, e dobbiamo attenerci a ciò. Ma io non sono d'accordo.
Come negare la possibilità a un malato terminale di staccare la spina e terminare un' esistenza di di sofferenze..? Come dire di no a un qualcuno che piuttosto che continuare a (soprav)vivere in condizioni di privazione (parlo dell'amputamento, come citato da esempio) vuole la morte, in modo che la vita non gli faccia più male..? Mi pongo spesso queste domande. E se, ok, da un lato siamo un Paese cattolico...dall'altro dovremmo anche essere un Paese libero. Saluti^^

Answer 4

Eutanasia e testamento biologico...spetta alla coscienza di ognuno di noi scegliere della propria vita

Answer 5

Dipende dai casi. Sta di fatto che io sia comunque a favore dell'autanasia. Se un mio caro fosse in coma o in uno stato davvero senza speranze, sarebbe inutile continuare a tenerlo in vita. Penso sia solo una visione molto egoista della vita. Tu vivi, io sono contenta, non voglio affrontare la tua morte, se poi tu soffri non mi interessa. Preferirei soffrire io x la sua morte piuttosto che tenerlo in vita solo x poter dire "E' vivo".

Answer 6

Ho appena fatto un discorso simile con la mia famiglia e te lo porto ad esempio: Ho una sorella già trapiantata di rene che a causa di un precedente rigetto adesso è tornata in dialisi. Abbiamo fatto (le altre mie sorelle ed io) gli esami di compatibilità per donarle uno dei nostri......ma io (che ero compatibile) scopro di avere un rene che quasi non lavora. Mia sorella è molto più giovane di me ed ha la possibilità di avere un nuovo trapianto anche perchè ha avuto i problemi di rigetto iniziali.....ma quello che io dicevo alla mia famiglia.....se i miei reni si ammalassero....adesso io non avrei possibilità di essere trapiantata perchè sono "vecchia" e ci sono pochi organi a disposizione. La mia decisione sarebbe quella di mettere fine alla mia vita così non sarei un costo per la società e non sarei condannata a fare una vita infernale (credimi la dialisi è così).....il problema è che non potrei fare questa scelta perchè i medici potrebbero intervenire con il benestare di un giudice. Ti sembra giusto? come vedi la penso come te......in caso di gravi problemi megli un secco addio che tanta sofferenza! ciaoo

Answer 7

sul fatto della gamba no ma metti quel poveretto che parla attraverso un computer.. se una persona si riduce a sopravvivere non a vivere mi sembra giusto che possa chiedere di morire! che vita è quella solo un susseguirsi di sofferenza!

Answer 8

mi sembra esagerato voler morire x l'amputazione di 1 gamba ,ma se dovessi scegliere se vivere è nn avere speranze ,consumarmi x qualche malattia incurabile e dover dipendere x tutto allora si preferirei morire

Answer 9

La seconda!!

Ma non avete ancora capito dove vogliono arrivare... siamo delle cavie da laboratorio e si servono di noi (indovinate ki) per raggiungere finalmente la conoscenza che permetta di ottenere la tanto agognata, -la dico?- avete già capito!

Answer 10

Guarda è tutto un gran caos. Non solo tu puoi decidere ben poco sulla tua salute, ma poi ti lasciano nella "m".
Dunque, tu ti ricordi il METODO DI BELLA per curare il cancro? L'hanno fatto tacere, quel professore! Chi si voleva curare così, non poteva farlo con l'ausilio della mutua. Hanno cercato di discreditarlo in tutte le maniere.
Ed i vaccini? Sai che giro di soldi procurano? Se decidi di non effettuare il vaccino ai tuoi figli, questi passeranno dei gran casini per entrare nelle comunità (scuole, colonie estive, etc.).
Ora molti anziani hanno la vita prolungata, ma si ammalano cmq, forse non sono autosufficienti al 100% e magari non deambulano...e chi li cura? Forse i figli impegnati tutto il dì al lavoro?
Ci sono molte contraddizioni, questo è ciò che voglio dire. Quel poveretto che abbiamo visto in tv lanciare il messaggio di desiderio di morte, ci ha aperto nuovamente le porte al dubbio sulla valenza della ns parola, al desiderio di vivere in condizioni simili oppure no, sulla dignità. Io credo che ognuno di noi debba essere in grado di decidere su se stesso e se capita, pure su chi non può più dire la sua opinione. Ma poi tu sai bene, che entra in gioco la Chiesa, quando la miglior cosa sarebbe, che rimanga fuori dalle Leggi di Stato.
Sarebbe quindi giusto fare ciò che la ns coscienza ci comanda.