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2006-09-22 04:22:01 · 10 risposte · inviata da KTM 2 in Salute Salute - Altro

10 risposte

VITAMINA K
La vitamina K ha azione antiemorragica, favorendo la produzione dei fattori di coagulazione da parte del fegato
CHE COS'E'
Con il termine di vitamina K viene indicato un numero elevato di sostanze naturali e/o sintetiche contenenti la molecola 2-metil-1,4-naftochinone. Le principali vitamine presenti in natura sono la K1, la forma prevalente nella dieta, e la K2 (menachinoni). La vitamina K1 è sintetizzata dalle piante verdi mentre la vitamina K2 è sintetizzata da alcuni batteri. La vitamina K ha attività antiemorragica e favorisce la coagulazione del sangue.
FONTI ALIMENTARI
Ne sono ricchi gli ortaggi a foglia verde (spinaci, lattuga, broccoli e cavoli), mentre quantità meno rilevanti si trovano nei cereali, nella carne e nei prodotti lattiero caseari.
FABBISOGNO
Non è facile determinare il fabbisogno di vitamina K, il LARN ne raccomanda un apporto minimo di 1 microgrammo/giorno di peso corporeo, apporto che è normalmente fornito da una normale dieta mista.
CARENZE
La carenza di vitamina K non è frequente in quanto l'uomo, oltre a introdurla con gli alimenti, la sintetizza nell'intestino a opera di batteri ivi presenti. Le principali cause di carenza sono da imputarsi alla somministrazione di farmaci (sulfamidici, antibiotici) aventi la capacità di interferire con i batteri intestinali e a un inadeguato assorbimento intestinale, come può verificarsi per assenza di bile o in altre situazioni di cattivo assorbimento dei lipidi. La deficienza di vitamina K determina una sindrome emorragica a cause dell'inadeguata sintesi dei fattori della coagulazione del sangue. I segni clinici vanno da lievi ecchimosi a emorragie, anche fatali. I primi sintomi sono l'allungamento dei tempi di coagulazione.

2006-09-22 04:31:41 · answer #1 · answered by marianna s 2 · 1 2

Per vitamina K s’intende una serie di composti che derivano dal 2-metil-1,4-naftochinone. Il nome di vitamina K deriva dal nome Koagulation vitamin con cui fu nominato uno di questi fattori allorché venne identificato nel 1926.

Negli anni successivi tale composto risultò essenziale nel mantenere i livelli di alcuni fattori della coagulazione. Negli anni dopo, vennero identificati altri derivati dotati anch’essi della stessa azione biologica. Nel 1974 venne scoperto il meccanismo di funzionamento della vitamina K.

VITAMINA K (naftochinone)

Definizione La vitamina K è contenuta negli ortaggi freschi: cavoli, broccoli, cime di rapa; uova; latticini; fegato. In parte viene anche sintetizzata dal nostro organismo grazie alla flora batterica presente nell'intestino.


La vitamina K serve:
• al buon funzionamento del fegato;
• alla calcificazione ossea;
• alla normale coagulazione del sangue

La mancanza di vitamina K comporta:

• problemi di osteoporosi e alla ricalcificazione delle fratture ossee;
• emorragie nasali e alle gengive, ferite che non cicatrizzano

2006-09-22 22:32:11 · answer #2 · answered by ★HELDA★C★ ★ ★ ★ ★ 7 · 0 0

Prova il miele di Erba Medica, è ricco di vitamina k, quindi è un ottimo antiemorragico.

2006-09-22 15:46:42 · answer #3 · answered by Lupo 2 · 0 0

la vitamina k ha un'azione antiemorragica e serve per la cougulazione dei processi del fegato

2006-09-22 15:04:20 · answer #4 · answered by mammagiulia 3 · 0 0

Serve a mantenere i livelli di coagulazione.
Infatti si chiama Vitamina K, poiché significa Koagulation Vitamin.

2006-09-22 11:30:57 · answer #5 · answered by (ira) 3 · 0 0

e un anti emorragico

2006-09-22 11:25:18 · answer #6 · answered by pera_pesca 2 · 1 1

Per proteggerti il Kulo.
No, skerzo...sinceramente non ne ho idea...
Ho skritto la prima kosa ke mi é venuta in mente...
Ke so...magari c'ho preso...be, in tal caso i 10 punti spettano a me!!!

;-)

2006-09-22 11:24:21 · answer #7 · answered by Alex G 5 · 1 1

Si chiama anche Menadione, essa è importante nella formazione della protrombina, un principio naturale che fa coagulare il sangue,
quindi contribuisce a prevenire le emorragie interne ed esterne.
Aiuta a ridurre il flusso mestruale e favorisce un' adeguata coagulazione del sangue.
Si perde la vitamina K quando si ha il morbo celiaco,sprue,colite.
In natura la troviamo: nell'erba medica, nello yogurt, tuorlo d' uovo,
olio di soia, ortaggi a foglia verde.
Perché si perde la vitamina K ?
Quando si fa uso di cibi surgelati,un esposizione prolungata ai raggi solari o ai raggi X, una forte diarrea può essere sia la causa, ma anche una conseguenza.

2006-09-22 11:51:20 · answer #8 · answered by mamie 5 · 0 1

Viste le sue proprietà,se per caso ingerisci del veleno per topi,la vitamina k ti salva la vita.

2006-09-22 11:36:12 · answer #9 · answered by marinda 3 · 0 1

La vitamina K è il potassio. Se ne perde sudando. Quello che segue è tratto da Wikipedia:
Vitamina K
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
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Per vitamina K s’intende una serie di composti che derivano dal 2-metil-1,4-naftochinone. Il nome di vitamina K deriva dal nome Koagulation vitamin con cui fu nominato uno di questi fattori allorché venne identificato nel 1926. Negli anni successivi tale composto risultò essenziale nel mantenere i livelli di alcuni fattori della coagulazione. Negli anni dopo, vennero identificati altri derivati dotati anch’essi della stessa azione biologica. Nel 1974 venne scoperto il meccanismo di funzionamento della vitamina K.
Struttura del fillochinone
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Struttura del fillochinone
Struttura dei menachinoni
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Struttura dei menachinoni
Struttura del menadione
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Struttura del menadione

Le vitamine K vengono suddivise in tre gruppi:

* Vitamina K1 o filochinone (2-metil-3-fitil-1,4-naftochinone) di origine vegetale e che costituisce la forma più presente nella dieta,
* Vitamina K2 o menachinoni di origine batterica (i menachinoni differiscono per il numero di unità isopreniche che si trovano nella catena laterale),
* Vitamina K3 o menadione, liposolubile, di origine sintetica ed il suo derivato bisolfitico, idrosolubile.

Le diverse forme della vitamina K vengono assorbite in tratti differenti dell'intestino.
La vitamina K1 viene assorbita a livello dell'ileo con un meccanismo energia-dipendente mentre i menachinoni pare che vengano assorbiti nel colon. In entrambi i casi il corretto assorbimentio dipende dalla normalità delle funzioni biliare e pancreatica e viene favorito dalla presenza di grassi. Successivamente la vitamina K viene inserita nei chilomicroni e da qui passata alle VLDL ed alle LDL da cui viene ceduta ai tessuti.
La vitamina K viene immaganizzata assai poco e per di più presenta un tempo di emivita di circa 17 ore, il che ne rende necessario un continuo apporto ottenuto dalla dieta e dai batteri sintetizzatori che si trovano nell'intestino.
La vitamina K2 e la K1 vengono sottoposte, poi, a β-ossidazione ed escrete con le urine come tali o coniugate con acido glucuronico. Il menadione viene eliminato con le urine agganciato ad un gruppo solfato, fosfato o glucuronide.
La vitamina K agisce come coenzima di una carbossilasi che determina carbossilazione di residui di acido glutammico per formare l'amminoacido acido γ-carbossiglutammico (Gla). Ciò fa sì che possano venir rese attive alcune proteine:

* la protrombina ed i fattori VII, IX ed X della coagulazione,
* le proteine C, M, S, Z plasmatiche,
* l'osteocalcina e la proteina Gla della matrice a livello dell'osso.

In particolare, i due residui carbossilici che si trovano nel Gla, che in condizioni fisiologiche sono ionizzati, sono in grado di legare il Ca2+ o due molecole di Gla di una stessa proteina.
La forma attiva della vitamina K è l'idrochinone (KH2), ottenuto da una reazione di riduzione catalizzata da una riduttasi dipendente da NADPH e da gruppi sulfidrilici. Durante la reazione di carbossilazione per generare Gla, l'drochinone viene trasformato in epossido, il quale, ad opera di una epossido riduttasi, viene convertito in vitamina K.
Alcuni farmaci anticoagulanti (come il warfarin) svolgono la loro azione andando ad inibire le reduttasi, bloccando la formazione di vitamina KH2 e determinando una diminuzione di alcuni fattori della coagulazione.

2006-09-22 11:34:29 · answer #10 · answered by Monello 4 · 0 2

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