la religione islamica è nata tra tribù seminomadi e clan di guerrieri arabi e berberi. per questi uomini che si consideravano guerrieri prima che ogni altra cosa, la gloria e l'onore si trovavano in guerra, nella lotta, nel sacrificio di se. (e non era poi tanto diverso per noialtri...pensate a orlando, pensate a pietro micca, a savonarola, ai tanti martiri cristiani e a tutti coloro che combatterono fino alla morte per difendere la loro fede, protestante cattolica o ebraica che fosse..pensate ai monaci buddisti che come atto di protesta si incendiavano i vestiti, si sedevano nella posizione del loto ed aspettavano di morire)...
dicevo..queste popolazioni guerriere, all'inizio, nel diffondersi della religione islamica, vennero anche cacciati e perseguitati (maometto stesso dovette fuggire dalla sua città)...la guerra santa di conversione è qualcosa che avevano imparato dai cristiani (che l'hanno portata avanti sistematicamente fino agli albore dell'era industriale..basti pensare agli scempi compiuti in nome di dio in sudamerica)... non siamo così diversi da loro.
il terrorismo è una risposta economicamente vantaggiosa, che agli occhi dei fedeli islamici è il gesto più alto di rinuncia a se e di fede. noi stessi ammiriamo il coraggio di chi ad esempio professa di nascosto la religione cristiana in cina, o di chi per essa è disposto a farsi arrestare e condannare, sempre in cina... cosa c'è di diverso? il solo fatto che i cristiano lo fanno in modo passivo mentre gli islamici sono rimasti "guerrieri dentro"..
l'islam si è un poco cristallizzato, complice anche la configurazione tribale della società basata sull'autorità di capitribù, sceicchi e imam. questo ha fatto si che le antiche rivalità tribali abbiano mantenuto viva la tradizione bellica (in molti paesi islamici ogni uomo ha il suo fucile/kalashnikov e se non l'avesse si sentirebbe meno uomo)
questo ha fatto si che concetti come l'idea del kamikaze potessero affiorare e trovare terreno fertile, entrando a far parte dei valori tradizionali e culturali espressi sia dalla religione che dalla comune moralità della società in cui i mussulmani si trovano a vivere.
oggi come oggi questi sentimenti poi sono alimentati come strumento politico e di controllo, come strumento mediatico e come arma.
con queste premesse è già una ottima cosa che così tanti mussulmani preferirebbero vivere in pace e smettere di combattere.
shalom e buon anno
2006-09-21 20:20:58
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answer #1
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answered by Alessandro 5
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Gli arabi sono persone come noi. Hanno la loro cultura, talvolta fortemente diversa e talvolta no, ma soprattutto hanno dei valori come i nostri.
Comunque i terroristi sono solo delle invasate, stupide e illuse pedine.
2006-09-22 03:15:41
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answer #2
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answered by (ira) 3
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Un libro letto tanto anni fa si intitolava "Vedere l'erba dalla parte delle radici", e spiegava come delle cose hai visione diversa a seconda del lato da cui le guardi. Anche in questo caso e' così.. Se la questione la valutiamo noi, che non conosciamo la guerra se non attraverso la tv, ne risulta una visione razionale lucida in cui un kamikaze e' un pazzo terrorista.. valutata da un irakeno,o palestinese o afgano che si e' visto sterminare la famiglia e non ha piu' una casa e che quindi non ha piu' molto da perdere è un modo per rivendicare il dolore subito. Una persona disperata e carica d'odio e' un'ottimo strumento nelle mani degli estremisti. Sono le guerre che creano il terrorismo..
2006-09-22 03:15:21
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answer #3
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answered by Sabrina23 7
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Sono solo delle vittime di un movimento politico, pseudo-religioso, composto da fanatici estremisti. Con la promessa di una suntuosa vita eterna nell'aldilà e con tanti soldi ai loro cari, mandano allo sbaraglio questi poveretti, imbottiti di droga e convinti di fare il bene dell'Islam, la cui religione monoteistica ha tutto il mio rispetto.
2006-09-22 03:22:45
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answer #4
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answered by Bruno A 6
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La storia la fanno i vincitori.
Se vinceranno loro saranno dei martiri liberatori se vinceremo noi dei terroristi.
Se in Italia avessero vinto i tedeschi secondo voi adesso i partigiani sarebbero dipinti come liberatori martiri o terroristi?
La storia non è quasi mai la verità perchè è sempre costruita dai vincitori.
2006-09-22 03:19:28
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answer #5
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answered by Anonymous
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Si scrive "Allahu akbar" (più o meno vuol dire "Dio è il più grande", in arabo), e se ci aggiungi "Shalom" ("pace", in ebraico) fai un bel miscuglio...esplosivo: attento che non ti arrivino insulti e minacce...
Chi appoggia la violenza, d'ogni matrice sia, è ignorante, figlio d'ignoranti, e padre d'ignoranti. Dio abbia pietà di lui.
2006-09-22 03:34:04
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answer #6
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answered by Peter Appleton 5
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Il problema è che il Corano è un libro di 14 secoli fà, scritto quindi con le conoscenze del tempo, ma che per la struttura stessa della società Musulmana si applica non solo come legge 'morale', ma anche come legge civile, ed è estremamente rigoroso.
Essendo tutti gli aspetti della vita dell'uomo regolati dal Corano, diventa difficile fare quell'evoluzione che la civiltà 'cattolica' ha fatto, secolarizzandosi e separando religione e vita civile.
In più, non esiste un'autorità religiosa centrale (come il nostro Papa) che fissi i canoni religiosi e possa quindi 'attenuare' quanto non più in linea con il mondo di oggi. Qualunque 'Imam' può fare le sue personali battaglie, che hanno la stessa validità di tutti gli altri.
Resta quindi sempre valida la lettura originale delle parole del Profeta, che in diverse Sure è - diciamo - poco incline alla tolleranza verso le altre religioni....
Aggiungiamo a questo che il colonialismo ha fatto le sue belle cavolate in territori islamici, e che i capi di quei popoli (e non solo) hanno sempre trovato più facile accusare qualcuno (leggi USA) delle difficoltà del popolo piuttosto che dare più libertà o distribuire i soldi del petrolio, ed ecco fatto! Estremismo e terrorismo!
Il grave è che c'è un continuo incitamento all'odio fin dalle scuole, anche con cartoni animati per bambini dove si insegna che il martirio è bello e che ammazzare gli ebrei è giusto....
2006-09-22 03:27:39
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answer #7
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answered by Coccos Reloaded 6
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dubito che qualcuno colga il tuo shalom...oggi è il primo giorno del capodanno ebraico, forse hanno qualcos'altro da fare.
negli anni settanta in italia si facevano saltare treni e stazioni per degli ideali...l'estremismo porta sempre ad atti folli e ingiustificabili!!
2006-09-22 03:11:21
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answer #8
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answered by Anonymous
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E chi lo sa?... Il terrorismo in tutti i casi è un'arma politica potentissima, perchè instilla il seme del dubbio nella gente. Il terrore, il dubbio che i governi non siano più in grado di proteggerli. Non lo vedono come un movimento di liberazione, semplicemente hanno capito prima di noi quanto sia potente.
Shalom anche a te.
2006-09-22 03:08:18
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answer #9
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answered by pinefertari85 3
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italianissima e cristiana ti chiedo, perche' i cristiani la pensano diversamente dagli arabi? - il terrorismo e' ovvio non dovrebbe esistere, pero' tu vedi, anche tra di noi, una semplicissima domanda quante parolacce e odio scatena- chi ha piu' buon senso lo usi.
2006-09-25 18:05:05
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answer #10
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answered by annamaria m 4
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