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2006-09-20 08:34:05 · 22 risposte · inviata da Anonymous in Musica e intrattenimento Musica

22 risposte

il punk non è mai morto e non morirà mai...ci sarà sempre chi porterà avanti con passione questo "modo d'essere", nella musica come nella vita di tutti i giorni. per quanto riguarda in particolare il discorso musicale, il punk si è semplicemente evoluto negli anni dando vita a forme e sperimentazioni che han dato forma a nuovi generi e sottogeneri. il punk non è un fenomeno di massa nè quello proposto oggi da emittenti come mtv, ne quello di ragazzini ben pettinati e ripuliti per venir riproposto ad un pubblico più vasto. il punk sopravvive nei garages, negli scantinati, nei centri sociali e nei pub.il germe del punk è un seme che ha passato abbondantemente i 30 anni ma sopravvive ancora infischiandosene delle regole commerciali e del denaro che circola attorno.
come fenomeno sociale è invece un pò scomparso ma sopravvive ancora. il punk è la chimera della libertà individuale. fa paura a molti ed è incompreso da molti altri. punk significa "essere"...peccato che nell'abbigliamento abbia perso un poco del suo fascino e sia stato un pò ripulito anch'esso.

2006-09-20 09:01:35 · answer #1 · answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7 · 6 0

Se parli del buon vecchio punk (Sex Pistols, Ramones ecc..) sì, più che altro perchè non ha più l'ascolto di prima ed è un genere quasi da "nostalgici", se invece parli anche del post punk (NOFX e simili) credo che ancora sia vivo, anche se rimane parecchio nell'underground.
Ad ogni modo oggi quello che fa più ascolto ed è più conosciuto (purtroppo) è il pop punk (Blink 182 e cloni vari, vedi i ridicolissimi Finley) che con il punk vero, sporco e cattivo non ha nulla a che vedere.

2006-09-20 15:52:00 · answer #2 · answered by Mr.BigMuff 2 · 3 0

Punk will never die!

2006-09-20 15:36:10 · answer #3 · answered by Brillantosa 4 · 3 0

Quello vero, nato 30 e rotti anni fa in Inghilterra ormai è quasi scomparso, ma non è estinto. Qualcuno resiste, ma sono veramente pochi.
Adesso "punk" è diventato un modo per distinguere la gente che non la pensa come gli altri. "Vedi quello/a? E' un punk.", questa in soldoni è la frase che sento più spesso, magari questo o questa qui ha solo una borchiettina da niente e se ne sta in un angolino a fumare oppure in compagnia di amici che agli altri non piacciono. "Punk" insomma è diventato un modo come un altro per "classificare" (è brutto come termine, ma se ci fate caso è proprio così) gli altri adolescenti peccando ovviamente di generalizzazione.
Oppure capita anche questo: una persona dice a tutti di essere punk quando non lo è al 100%, ma forse neanche al 25. Spesso lo fanno per sentirsi grandi, per dire che non la pensano come gli altri, magari un aiutino all'autostima se lo danno (SBAGLIANDO) con un bel pacchetto si sigarette sempre pronto in tasca. Ma alla fine, a parte qualche scrittina "no future" o "anarchy" sul banco, si comportano esattamente come gli altri, si vestono come gli altri (pantaloni a vita bassa, capelli normali, ombelico scoperto ecc....) e hanno gli stessi identici gusti televisivi e musicali dei ragazzi della loro età. E lo chiami essere punk? In quest'ultimo caso la parola "punk" viene usata impropriamente per mostrare un'immagine di sè distorta dalla realtà. Il problema però che anziché suscitare simpatia, questo comportamento provoca l'esatto contrario. Quando una persona dice: "Io sono punk", è chiaro che quelli che non condividono le vere idee del movimento non si avvicinano neanche per fare la tua conoscenza. Quindi alla fine può capitare che anziché essere invidiata, una persona che dice di essere punk, anche se nei fatti non lo è, potrebbe rimanere alla fine delusa perché sono in pochi quelli che vogliono scambiare quattro chiacchiere con lui o lei, proprio perché dichiarando il falso crea uno schermo intorno a sè che gli impedisce di relazionare a pieno con gli altri. Il problema, quindi, non sono gli altri che non vogliono parlare con lui, ma è il finto punk che si isola dicendo di essre ciò che non è.

2006-09-20 17:03:33 · answer #4 · answered by Anonymous · 2 0

Quello che ancora mantiene un po' di spirito originale e' quello legato ai centri sociali, quello che ascolti da band's cha si autoproducono i 7 pollici.
In italia il circuito punk e' ancora molto attivo, e in paesi come la germania, polonia, rep ceka va veramente forte.
Trovi molti dischi su s.o.a. record's.

2006-09-20 16:01:35 · answer #5 · answered by pupattola 2 · 2 0

punk's not dead!

2006-09-20 15:42:59 · answer #6 · answered by ALCOLISTA ANONIMO 3 · 2 0

diciamo che si è evoluto e "commercializzato"..........

2006-09-20 15:54:17 · answer #7 · answered by Fizzy 3 · 1 0

non penso proprio!!!!!!!!!!!
dò ragione a Mr. BigMuff

2006-09-20 15:53:04 · answer #8 · answered by gsi16ag 3 · 1 0

Se ti riferisci alla buona musica punk.. sì è defunto o comunque sta tirando gli ultimi..
Se ti riferisci, invece allo stile Punk, metti gli occhiali!! Il mondo è pieno di Punk!

2006-09-21 03:38:50 · answer #9 · answered by Crazy 2 · 0 0

si è morto ma continua a vivere in quelli che ci credono ancora

2006-09-21 03:17:40 · answer #10 · answered by Marty p 3 · 0 0

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