perche in Italia non viene riconosciuto un medico laureato extracomunitario, (penso che per quanto riguardi gli studi fatti sul corpo umano siano uguali), mentre una patente viene riconosciuta ed è sufficente fare la conversione? ma "all'estero" non c'è il traffico che c'è da noi, come tale permettere a un extracomunitario di guidare può diventare estremamente pericoloso per se e per gli altri.
2006-09-19 09:54:02 · 8 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo ➔ Immigrazione
di 2 o 3 risposte penso che hai capito la mentalità italiana, dal momento in cui Italia e riconosciuta come una delle nazioni europee con il più basso numero di persone con una laurea universitaria, dovresti capire che non entra nel cervello che extracomunitari siano un possesso di una laurea in Medicina,io conosco delle persone con questo tipo di laure che hanno dovuto iniziare da zero, registrando e autorizzando gli studi fatti,dimostrando che non sono negligenti come tanti medici che si trovano qua(vedi mala sanità!) ormai questa è una lotta contra luoghi comuni che si deve fare!
Con lo della patente, sai che succede se hai pure i soldi la può comprare ti la vendono da 250 euro in avanti, e tanti abbiamo dovuto ricominciare da capo,magari con 15 anni di guida alle spalle, ma no si dicono queste cose, no si parla di questo!
2006-09-19 19:48:33 · answer #1 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Iniziamo dal medico.Penso che il livello di preparazione di una professione cosi' delicata debba essere tutelato e verificato.Se non sbaglio anche la civilissima America pone dei veti su professioni provenienti dall'estero.Anche sulla patente sarei d'accordo su esami di qualificazione europea,in tutti e due i casi se non hai fatto una scuola valida corri il rischio di abilitare un'incompetente.
2006-09-19 10:01:59 · answer #2 · answered by bikaner 7 · 2⤊ 0⤋
C'è la possibilità della conversione della laurea, l'iter non è così tremendo, devi informarti presso una università alla quale devi presentare una copia della laurea con il piano di studi fatto, dopodiché (credo dipenda anche dagli accordi tra l'Italia ed il tuo paese), dovrai sostenere un certo n. di esami. Conosco alcune persone che l'hanno fatto, hanno dovuto ripetere in pratica l'ultimo anno della laurea e della specializzazione. Purtroppo la procedura è ancora piuttosto lunga, speriamo in un riconoscimento futuro + semplice!!!
2006-09-19 20:07:54 · answer #3 · answered by passepartout 3 · 1⤊ 0⤋
E' una domanda interessante, senza conoscere le regolamentazioni internazionali in materia, vediamo di dare un senso a questo interrogativo. La sanità è una materia molto delicata, indiscutibile, in Italia ci sono moltissimi medici che hanno acquisito la laurea su una medicina molto avanzata come quella italiana ed anche questo è un dato certo. Io posso capire un medico con laurea in un paese extracomunitario (non ho mai capito questa parolaccia) che faccia esperienza, tirocinio, in Europa per esportare tali conoscenze nel suo paese di origine e rendersi utile al suo popolo, ma chi pensa di servire solo le proprie ambizioni per un tornaconto personale non lo apprezzo e giustifico una preferenza ai medici che hanno conseguito la laurea in Italia e sicuramente hanno studi più adeguati per lo svolgimento delle proprie mansioni nel paese di origine. Non ne faccio una discriminazione, ma, la mia è una osservazione pratica. Fra l'altro, ci sono moltissimi medici "extracomunitari" (che brutta parola) che lavorano nelle nostre strutture e tanti medici italiani che non riescono a trovare una occupazione, è una discriminazione anche questa? La verità è che ogni tanto mnecessita un bagno di umiltà. Vogliamo ricordare il giuramento di Ippocrate?
2006-09-19 10:32:54 · answer #4 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
E gli è andata gia bene! Ma se c'è gente che li vorrebbe bombardare sul gommone! T'immagini che figura " marrone" rispetto al fascitello leghista nostrano che non vuole fare il lavoro degli immigrati e poi si lamenta e vorrebbe cacciare chi lo fa al pusto suo, se si trovasse davanti un medico nero? Si terrebbe la malattia e gli starebbe bene! Hai toccato un problema importante che denota un razzismo culturale per cui il laureato nelle università africane è meno bravo, meno affidabile, a priopri, di quello laureato nelle università europee. Un medico extracomunitario americano non avrebbe problemi un medico laureato africano non vede riconosciuta la sua laurea, Che schifo! Il problema non ci vorrebbe molto a risolverlo: un esame tecnico scientifico prima di entrare a lavorare in ospedale o fare la libera professione e poi autorizzazione a svolgere il proprio lavoro. Magari è anche un bravissimo specialista.
2006-09-19 21:26:05 · answer #5 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Sicuramente ci sono delle procedure per convertire la tua laurea ,recati all'universita' piu' vicino a te e troverai il modo per farlo ,ti anticipo solo che ti chiederanno una montagna di soldi,ma questo qui e' normale perche' ai nostri dirigenti e politici gli pare che stiamo a Montecarlo non in Italia.
2006-09-19 10:20:25 · answer #6 · answered by calzacor 1 · 0⤊ 0⤋
Scusa, non voglio offenderti, ma al tuo paese non c'é la possibilità di svolgere il lavoro di medico ?
2006-09-19 10:00:29 · answer #7 · answered by Anonymous · 2⤊ 4⤋
ca già fa? non puoi andare contro la lege,anche se io completamente d'accordo con te,è triste quando dopo aver fatto i sacrifici per otenere la laurea,e poi vai fare apprendista,perche non sono riconosciuti titoli del paese di provenienza.Sono un esempio vivente di questa ingiustizia.
2006-09-19 10:01:29 · answer #8 · answered by irina 5 · 1⤊ 4⤋