Da un lato hai assolutamente ragione: la cultura non è un bene di consumo e come tale non andrebbe venduta.
Dall'altro lato, ci sono persone che investono la loro vita professionale sulla produzione di libri, che va dalla stesura dei testi, alla rilegatura, all'editoria, alla distribuzione. Per non parlare della fabbricazione della carta e dell'inchiostro. E sono tutti lavori a tempo pieno, di gente che magari deve anche farci mangiare i figli con il proprio lavoro.
Mi viene da pensare lo stesso tuo pensiero per quanto riguarda le case. Perché gli operai che si spezzano la schiena per costruire una casa devono pur essere pagati. Ma questo non giustifica in alcun modo l'immoralità dell'affitto.
Eppure, è proprio il nostro sistema sociale che premia chi si può permettere di fare il parassita, investire all'inizio dei soldi, e mettersi in tasca l'equivalente di due o tre stipendi al mese senza produrre nulla (ma proprio nulla nulla) di utile per la società... un pozzo nero a perdere...
2006-09-15 09:17:12
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answer #1
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answered by Oz 4
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E cosa ti sembra il dover pagare per la non cultura della RAI TV ?
2006-09-15 16:27:10
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answer #2
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answered by Alcantara 2
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Concordo con te ma pure con Oz, la cultura dovrebbe essere considerata un bene di prima necessità però in molti paese nemmeno gli danno le scuole, o peggio gli passano le anticulturali scuole coraniche. Almeno qua una possibità ce l'hai, lavori e ti paghi la scuola, io mi sono laureata così.
2006-09-16 11:01:30
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answer #3
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answered by Anonymous
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Guarda i libri scolastici soprattutto (per non parlare di quelli universitari) sono arrivati ad un costo esorbitante per non parlare del fatto che ogni anno cambiano copertina...aumentano il prezzo...e gli studenti sono obbligati ad acquistarne sempre nuovi...!!!
Io non dico che ce li dovrebbero passare totalmente gratis però almeno a dei prezzi modici e disponibili per tutti!!!
è davvero un ladrocinio!!!!
2006-09-15 17:06:38
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answer #4
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answered by Onyx8923 5
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Secondo me non è giusto far pagare troppo i libri ke servono alla scuola dell'obbligo, xò penso sia giusto fare pagare x i libri in generale, è come se stessi facendo un investimento x te stesso. E poi le spese x la stampa dei libri ki le pagherebbe? Se dovessero essere tutte a carico dello scrittore penso ke nessuno pubblicherebbe i propri libri, e quindi non potresti più ampliare la tua cultura. In fondo credo ke gli unici soldi ke vale la pena di spendere sono quelli x mangiare, comprare libri, e x l'arte (escludendo i beni primari). del resto si potrebbe anke fare a meno ES. cellulari all'ultima moda, sterei superpotenti, vestiti firmatissimi, ecc....
2006-09-15 16:19:22
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answer #5
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answered by giorgio d 3
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Sono completamente d'accordo. Anche un biglietto per il teatro è troppo costoso, poi si lamentano che noi giovani non partecipiamo ai programmi di cultura, ma mi sembra normale! Comunque ci sono degli enti che fanno degli sconti almeno per delle categorie (come quella degli studenti), ma è ancora poco!
Certi libri ad esempio si trovano soltanto in edizioni particolari che costano 15-20 euro. E' scandaloso, perchè la cultura dovrebbe essere appannaggio di tutti.
2006-09-15 16:15:10
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answer #6
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answered by Anonymous
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No,però esistono le biblioteche!
2006-09-15 16:09:52
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answer #7
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answered by marianna b 5
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Hai assolutamente ragione.... medie,superiori, università.. bisogna spendere un cifra assurda solo per i libri!!!
2006-09-15 16:02:56
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answer #8
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answered by illaaaa 5
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Se parli dei libri di scuola, no che no è giusto, è una ladrata! Costano uno sproposito ed escono nuove edizioni tutti gli anni.... (per fortuna ci sono i mercatini!!)
2006-09-15 16:02:14
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answer #9
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answered by Anonymous
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I libri scolastici li dovrebbe dare in uso la scuola, a fine anno si rendono e si passano ad altri studenti. Dovrebbero esserci poi biblioteche più fornite e anche la tv pubblica dovrebbe fare programmi meno offensivi per la nostra intelligenza!
2006-09-16 02:14:14
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answer #10
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answered by claudia c 5
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