qual'è la differenza tra imperatore e re?

Question

sto facendo un approfondimento su carlo magno e il successivo sistema feudale...qualcuno è appassionato di questo argomento?avete anche qualche "cosa importnate" da dirmi sui feudi?

Answer 1

L'Imperatore sovraintende un insieme di reami con i relativi re!
spero di esserti stato utile.
Nicola

Answer 2

Un imperatore regna su un impero che non è necessariamente più grande del regno, ma che possiede dei territori extra (chiamati spesso colonie) su cui esercita la propria autorità. Questi territori si possono trovare anche a migliaia di chilometri di distanza. Un esempio è la Gran Bretagna: prima della 2^ guerra mondiale era un impero perché possedeva colonie (soprattutto in Africa). Dopo la guerra ha dato la possibilità alle sue colonie di scegliere se continuare a rimanere sotto la sua autorità oppure di aderire al Commonwealth e la stragrande maggioranza ha scelto la seconda possibilità. Da quel momento in pio quindi si parla di regno di Inghilterra, mentre agli inizi del '900 c'era l'imperatrice Vittoria ora c'è la regina Elisabetta.

Answer 3

il re governa quasi sempre su un territorio abbastanza omogeneo dove i sudditi possono avere la stessa lingua o cultura.Il re pùò essere assoluto(i tre poteri sono concentrati tutti nelle sue mani),oppure può dare al suo stato una costituzione che deve rispettare anche lui.L'imperatore è un sovrano assoluto e esercita il proprio potere su un territorio più vasto di quello del re, un territorio eterogeneo cioè differente per cultura,lingua e tradizioni.Per questo l'imperatore divide il suo territorio in province(impero romano) o in feudi(medioevo),affidati a vassalli che hanno la fiducia dell'Imperatore.I vassalli possono dividere il feudo affidandoli ai valvassori e questi lo dividono a loro volta per affidarli ai valvassini.Il feudalesimo si basa fondamentalmente su un rapporto di fiducia.

Answer 4

mi sembra che
l'imperatore sia il re dei re

Answer 5

Carlo Magno diceva che era imperatore perché era re due volti (re d' Italia con la corona di ferro degli Lombardi e re degli Franchi come successore del suo padre Pepino). Più tardi era imperatore quello che era stato incoronato per il Papa, sino era unicamente re degli Romani

Answer 6

Carlo Magno è considerato il fondatore del feudalesimo perchè divise il suo regno tra i suoi vassalli; a loro volta questi divisero la propria terra, chiamata feudo, tra i loro valvassori e valvassini ( come saprai certamente visto che stai facendo un approfondimento ). Il sistema funzionava egregiamente perchè fu introdotto un sistema capillare di controlli. Alla morte di Carlo, pian piano si perse questa capacità di controllo e i vari vassalli divennero dei veri sovrani delle loro terre, senza dover più rispondere a nessuno. Ed è da questo momento che iniziò il feudalesimo, nel senso peggiore del termine.
Comunque, tornando alla tua domanda, di solito un imperatore regna su diversi stati.

Answer 7

un impero comprende "più stati"..ossia a quei tempi più territori con culture diverse..
il regno invece generalmente è più piccolo..o comunque occupa terre con simili culture e origini..
i feudi erano una forma di amministrazione locale..tipo le regioni di ora.. in pratica i re avevano un controllo di questi territori più piccoli tramite dei funzionari appositi..

Answer 8

IMPERATORE --- La parola Imperatore discende dal latino imperator, che vuol dire comandante dell'esercito; era il titolo di Giulio Cesare, che poi passò al capo dello stato romano, con Augusto: inizialmente, l'Imperatore di Roma non era altro che il comandante in capo dell'esercito romano, titolare del comando o imperium militare. Dopo la fine dell'impero romano d'occidente questo titolo passò a designare il capo di un Impero, cioè di un dominio composto da più stati o popoli diversi.
Molti titoli simili, come Zar e Kaiser, non sono altro che la traduzione in altre lingue del latino Caesar, cioè Cesare, altro appellativo con cui i romani chiamavano gli imperatori, riferendosi alla loro discendenza da Giulio Cesare.

RE --- Persona, o gruppo di persone, investita della massima carica o, più raramente, il titolare della sovranità di uno stato.
Negli ordinamenti repubblicani, il capo di stato è in genere il presidente della repubblica ovvero il direttorio, organo collegiale. In altri tipi di ordinamento, la carica ricoperta è caratteristica del sistema in uso, ad esempio nella monarchia il capo dello stato è un monarca quasi sempre ereditario (Regina/Re, Principessa/Principe, Granduchessa/Granduca, Imperatrice/Imperatore etc.) ed analogamente per le altre forme di stato. Monarca, assoluto ma elettivo, è anche il Papa della Chiesa cattolica, in quanto capo di stato vaticano.
Va precisato che l'attuale dottrina giuridica e politologica non distingue più fra monarchia e repubblica, bensì fra Stati (monarchici e repubblicani) liberaldemocratici e forme diverse (sia monarchiche sia repubblicane) di dittatura, autoritarismo e democrazia senza libertà.

Answer 9

Il Re fa parte della tradizione di un popolo che lo accetta e lo individua come il simbolo di una nazione. L'imperatore, molto più semplicemente, si impone ad un popolo per ila suo potere militare.

Questa è la mia opinione.

Answer 10

il re è un monarca, e in quanto tale è signore assoluto sel suo regno. l'imperatore è soggetto a organi di governo decentrati in quanto un impero (grande o piccolo che sia) possiede un'amministrazione centrale e tante periferiche: l'imperatore è a capo di quella centrale

Answer 11

l'imperatore è il capo di un impero, il re è capo di un regno, molto più piccolo dell'impero