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Fondo sostegno affitti - FSA
La Regione eroga contributi integrativi al pagamento del canone di locazione, tramite lo sportello affitto dei Comuni.
www.casa.regione.lombardia.it
http://www.casa.regione.lombardia.it/fsa2006.htm
La Regione recepisce il fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione e lo integra con fondi regionali.
Annualmente, con DGR, vengono stabiliti i criteri per l'erogazione dei contributi, ripartiti i fondi tra i comuni ed approvato il bando.
Sempre annualmente approva le convenzioni con i CAAF per la ricezione delle domande e la loro trasmissione ai Comuni.
Mette a disposizione dei Comuni e dei CAAF le necessarie procedure informatiche.
Riceve dai Comuni la comunicazione dei dati dei richiedenti e distribuisce ai Comuni le quote spettanti con un pre-riparto in misura proporzionale all'importo complessivo spettante al Comune in base alle domande ricevute l'anno precedente. Successivamente integra la quota in base alle effettive richieste.
Riceve dai Comuni la rendicontazione dell'avvenuta erogazione dei fondi ed eventualmente trasferisce ulteriori fondi.
Effettua controlli a campione.
La LR n. 2 del 14/01/2000 stabilisce i criteri per l'erogazione del contributo integrativo al pagamento di canoni di locazione.
Possono far domanda i titolari di contratti di affitto tra privati, i cui nuclei familiari, alla data di presentazione della domanda, presentino i seguenti requisiti:
avere la residenza o la dimora abituale continuativa in un comune lombardo; essere in locazione alla data di presentazione della domanda;
nessun membro della famiglia deve possedere un alloggio adeguato nella provincia di residenza;
nessun membro della famiglia deve aver ottenuto contributi pubblici per l'acquisto di un alloggio;
il contratto di locazione deve essere regolarmente registrato e relativo ad unità immobiliari non di lusso (non incluse nelle categorie catastali A1, A8 e A9) e con superficie utile non superiore a 110 mq (tranne che per le famiglie con più di 5 componenti).
La situazione economica del nucleo familiare è definita tenendo conto del reddito complessivo dell'intero nucleo familiare e del relativo patrimonio, mobiliare e immobiliare con un meccanismo di calcolo basato sull'ISEE-fsa (Indicatore Situazione Economica Equivalente).
Sono esclusi dal contributo gli alloggi in edilizia residenziale pubblica nonché gli alloggi concessi in godimento da parte di cooperative a proprietà indivisa.
Il calcolo del contributo si basa sul principio che il canone di locazione non deve superare un "affitto massimo sopportabile", definito tenendo conto della composizione del nucleo familiare, della situazione economica e dell'ammontare del canone di locazione annuo, considerato sino ad un ammontare massimo di 8.000,00 euro, aumentato sino a 516,00 euro per le spese accessorie.
Il contributo erogabile non può superare un importo massimo, differenziato in base alla tipologia di Comune ed alle caratteristiche del nucleo familiare.
Le richieste di contributo possono essere presentate alle Amministrazioni Comunali (Sportello Affitto), ai CAAF (Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale) dove il Comune non abbia attivato lo Sportello Affitto.
L'elenco dei CAAF convenzionati è, di norma, pubblicato solo in internet. Il bando del 2006 è aperto dal 15 luglio al 31 ottobre 2006.
2006-09-14 02:13:23
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answer #1
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answered by ♥♥ℓ∂ℓℓ∂Pee♥ 6
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