I listini europei accelerano al ribasso dopo appena due ore dall'avvio delle contrattazioni con Parigi e Londra in calo dell'1%, Francoforte dello 0,8% e Milano dello 0,4%. Sui mercati azionari pesa il timore di ulteriori rialzi dei tassi di interesse Usa dopo la pubblicazione del Beige Book della Fed secondo cui gli elevati prezzi energetici non si trasferiranno interamente sui beni di consumo. Questo però non ha alleviato le preoccupazioni sull'inflazione e sulla politica monetaria che la banca centrale adotterà.
2006-09-06 23:51:38 · 7 risposte · inviata da mauri m 1 in Affari e finanza ➔ Finanza personale
l'inflazione "chore" non considera gli energetici.
quella USA è attualmente stabile quindi le previsioni "sussurrano" che non "dovrebbero" esserci aumenti dei tassi nel prossimo incontro Federal Reserve.
L'incremento del petrolio, ancora previsto per:
incertezza situazione Iran
guerra civile in Nigeria
prossimo uragano nel Golfo del Messico
ed altri fattori destabilizzanti
unitamente alla domanda crescente di Cina ed India (cioè 2 "continenti" in corsa economica ! )
si ripercuotono sul costo reale della vita, a seconda di come si considera esteso il paniere dell'inflazione.
un'altra possibilità è che si decida di alzare i tassi USA per risollevare il dollaro (previsione sull'Euro: 1,32 entro la fine dell'anno)
questo + o -..in realtà tutto è molto + complesso..:-((
gli aumenti dei tassi USa rendono "nervose" le Borse perchè sinora gli USA sono stati la "locomotiva" dell'economia mondiale..e la riduzione di liquidità innesca paura negl iinvestiemnti..(lo stesso è stato quando la Bank of Japan ha aumentato i tassi che erano vicini a 0 da anni..)
cmq adesso il baricentro di questo "traino" si sta spostando sui "giganti" precedenti quindi è probabile che + di una "scossetta" transitoria i mercati non subiranno (o no?? qui lo dico e qui lo nego!!)
2006-09-07 01:45:04 · answer #1 · answered by bondmynameisbond 3 · 0⤊ 0⤋
A orecchio hanno messo vicino un po' di numeri e di parole prese a caso dal vocabolario.
2006-09-07 14:21:57 · answer #2 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Ciao, significa che se veramente si verificherà un aumento dei tassi di interesse dovuto per esempio ad un continuo crescere dell'inflazione, gli investitori sceglieranno linee di investimento più redditizie correlate ai mercati obbligazionari con tasso variabile quindi legato all'umento dei tassi, ne consegue che i capitali si indirizzeranno appunto versi i mercati obbigazionari abbandonando quelli azionari provocando così vendite e ribassi borsistici.
2006-09-07 07:02:29 · answer #3 · answered by flat_79 1 · 0⤊ 0⤋
le borse europpe controllano minuziosamente tutti i movimenti negli states e le contrattazioni si muovono a seconda degli umori di come apre wall street
2006-09-07 07:00:37 · answer #4 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
è il commento di un giornalista ....economico (nel senso che costa poco)!!!
2006-09-07 06:59:51 · answer #5 · answered by v_cassinelli 3 · 0⤊ 0⤋
Significa che l´aumento del costo del denaro negli Stati Uniti, provocherá un ristagno nella domanda titoli. Di qui il calo.
2006-09-07 06:57:54 · answer #6 · answered by Andrea Carlo 5 · 0⤊ 0⤋
tutto il commento è racchiuso in una parola:
TASSE.
2006-09-07 06:58:34 · answer #7 · answered by ? 3 · 0⤊ 2⤋