Perchè non si è ancora riusciti a progettare un sistema per far ammarare gli aerei in tutta sicurezza?

Answer 1

I progetti ci stanno, sono i soldi che mancano! Si sta cercando di eliminare il fattore umano, e gestire tutte le informazioni col computer... ma sono soluzioni ancora troppo costose.

Answer 2

perché dopo che un aereo con a bordo 300/400 persone e atterrato in acqua le persone dove le mette ??? bisogna allora costruire degli aeroporti in mare con i relativi collegamenti ????????

Answer 3

La velocità minima di un aereo di linea, anche con tutti i flaps estesi e prossimo allo stallo è sempre molto alta, anche il rateo di discesa non riesci a farlo diminuire sotto i 500 piedi al minuto, la struttura, una scatolina di alluminio non riesce a resistere a tale impatto. Ci vorrebbero degli Airbag giganti, applicati sotto la fusoliera, e fatti aprire 1 secondo prima di toccare l' acqua.

Answer 4

costa

Answer 5

Perchè i produttori di aeroplani preferiscono spendere soldi per sistemi che evitino l'insorgere di inconvenienti gravi che potrebbero rendere necessari gli ammaraggi piuttosto che dotare gli stessi di dispositivi eccessivamente costosi, pesanti e che richiederebbero appropriata manutenzione per far fronte ad una eventuale sciagura. (un po come avviene sulle auto quando si parla di sicurezza attiva e passiva ).
Questo non significa che un aereo non sia progettato per resistere, in certi limiti, ad un ammaraggio, ma quello che conta più di tutto è il comportamento dei piloti.

Answer 6

ciao. l'ammaraggio e una tecnica di pilotaggio e non un sistema, esistono aerei che hanno la capacita' di galleggiamento come il boeing 747 e/o airbus 340 ho 330 , ma se la manovra che e estrema da parte del pilota non riesce purtroppo l'aere si spezza. ti posso dire che l'aereo e collaudato x atterrare senza carrello xche a il ventre rinforzato ma sempre se la manovra viene fatta correttamente. l'elicottero puo' atterrare facendo una manovra chiamata autorotazione cioe' a caduta libera verticalmente, deve essere fatta a seconda del tipo di elicottero a determinate altezze dette "piedi" unita di misura areonautica, e l'impatto e collaudato per il doppio del peso complessivo. chiaro che queste manovre sono estreme e pericolose ma nel'80% dei casi riesce sempre sta alla bravura del pilota. saluti e spero di essere stato esaustivo.

Answer 7

Già ci sono gli idrovolanti, che ammarano.Gli aerei avrebbero enormi difficoltà,credo.Ridovrebbero studiare tutto il telaio e funzionamento.Sai quanti capitali dovrebbero investire?Ogni settore ha la sua.Qualsiasi cosa che si vuole fare,alla fine si fà.Evidentemente c'è troppa importanza a far si che la cosa non si faccia.

Answer 8

Beh certo, non vedo che difficoltà tecniche abbia far galleggiare tranquillamente un'immensa massa di metallo fatta per volare e che necessita piste lisce e lunghe un km per atterrare.