La soglia del dolore non è fissa. Cambia da persona a persona e può variare nella stessa persona in momenti diversi. Se per periodicamente intendi una variazione ciclica regolare no, però varia in determinate circostanze. Questo perché una componente essenziale della sensazione dolorifica è di natura emotiva, pertanto variazioni emotive possono influire sulla percezione soggettiva del dolore. Per esempio situazioni di stress importante portano ad un abbassamento della soglia di percezione con la conseguenza di provare dolore prima e più intensamente. Una persona che ha paura del dentista sarà molto più sensibile ad dolore, si può arrivare a percepire sensazioni dolorifiche anche solo per stimolazioni tattili e non nocive.
Ci sono poi fattori fisici che abbassano la soglia del dolore. Siamo molto più sensibili se abbiamo già una zona con una lesione o con una infiammazione, a questo livello sentiamo dolore anche quando lo stimolo che arriva (per esempio premere con un dito la parte) non avrebbe provocato nessuna sensazione spiacevole (prima che questa lesione fosse presente). Non solo, ma si "allarga" in un certo senso la zona sensibilizzata, potrebbe essere capitato anche a te. Se hai avuto un ascesso a un dente, se qualcuno ti si è avvicinato per darti un bacio sulla guancia, ti sembra di percepire dolore anche se quella persona non ti ha ancora toccato o se ti ha toccato in una pare non proprio vicina a quella con l'ascesso. Questo fenomeno si chiama iperalgesia secondaria e compare a una certa distanza dalla zona danneggiata. E' un fenomeno fisiologico che ha lo scopo di proteggere zone lesionate.
2006-08-28 23:13:31
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answer #1
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answered by Vittorio 4
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Tralasciando le differenze tra i vari individui,e parlando di dolori non eccessivamente forti,sì la soglia del dolore può variare molto nella stessa persona...sia occasionalmente che periodicamente.
Sono tanti i fattori,tra questi per esempio un "adattamento"dei nocicettori,cioè di quei recettori che ricevono gli stimoli nocivi per il nostro corpo,dovuto al prolungarsi del dolore,questo spesso fa si che si assestino su un valore di dolore più alto perchè la norma diventa l'avere un pò di dolore piuttosto che il non averlo(infatti senti dire spesso "si mi fa male ma dopo un pò non ci faccio più caso...")e per la semplice"usura"!!!
Inoltre la concentrazione e l'impegno ci portano a "distrarci"dal dolore,cioè i circuiti neuronali interferiscono tra loro abbassando la nostra attenzione al dolore(ad es.quando sei molto preso/a da una lettura un lieve dolore lo dimentichi e sembra ritorni quando smetti),mentre periodi di depressione prolungata possono tanto aumentarla quanto diminuirla a seconda dei casi(più speso la aumentano però!)
Per finire molte sostanze contenute in farmaci ,alimenti o che il nostro corpo produce da solo in particolari circostanze(pensa per esempio a quando hai una grande gioia o un forte spavento...) possono aumentare o diminuire la nostra percezione del dolore...
E ci sarebbero tante altre cose da dire perchè poi tutto ha una sua spiegazione scientifica e mente e corpo sono un tutt'uno inseparabile e complicatissimo da capire...
Ciao
ps:tra i cibi i cibi "preferiti"sono i più correlati al rilascio delle sostanze di cui parlavamo,e spesso la "voglia" di qualcosa è un incosapevole desiderio degli effetti che quell'alimento produce contenendo una certa sostanza o stimolandone la produzione endogena...La cioccolata è compresa in questa lista ed infatti è un buon antidepressivo naturale(ovviamente non per i casi gravi)!!!!!
2006-08-28 21:38:19
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answer #2
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answered by micetta 5
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Confermo con esattezza cio che di ha detto Tonja.
2006-08-28 21:00:45
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answer #3
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answered by vehuel1179 3
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Ma a cosa ti riferisci in particolare?Dipende...
2006-08-28 10:16:41
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answer #4
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answered by Yagemep 2
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Si, perchè l'impulso del dolore viene modificato più volte durante il percorso dal punto doloroso al sistema di integrazione e sono numerosi i fattori che possono variare tale soglia. Alcuni ormoni e sostanze prodotte dal nostro corpo e influenzate dall'ambiente esterno possono variarla (oppiodi endogeni)
2006-08-28 09:51:39
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answer #5
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answered by tonja79 2
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si e dipende da tutto.
2006-08-28 09:32:45
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answer #6
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answered by Elena Bu 3
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Io penwso di si. Esempio il mio mal di schiena si fa sentire se mangio qualcosa di strano e se sono psicologicamente nervoso lo sento meno, questo è per me
2006-08-28 09:31:56
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answer #7
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answered by Anonymous
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secondo me si... più dolore sentiamo più lo iniziamo a sopportare e lo stesso al contrario
poi dipende anche da come ci sentiamo dall' età dallo stato d' animo insomma da molte variabili...
2006-08-28 09:29:53
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answer #8
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answered by spaziovuoto1 6
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