Il problema che esponi è molto più complesso e non si limita a cina e giappone ma si estende anche ad altri paesi orientali e ad altre aree geografiche. C'è un motivo di predominanza culturale dell'occidente sugli altri che porta alla non conoscenza delle altre culture.
Il percorso scolastico tipico dell'occidente è tutto incentrato su storia e cultura di questo o, ancora peggio, incentrato sul cattolicesimo e la sua visione del mondo. Invero le storie cinese, giapponese, araba, africana, sudamericana e via dicendo sono molto ricche tuttavia ne vengono omessi gli studi(si ricordi che l'impero cinese sopravvive tuttora essendo più vecchio dell'impero romano). Si verifica quindi che l'individuo medio è completamente ignorante sui modi e sulla vita delle altre etnie.
Fisicamente un cinese ed un giapponese sono molto diversi, hanno due lingue completamente diverse e due modi di scrittura che hanno graficamente poco a che fare. ma non finisce qui. Oltre a questi due popoli orientali abbiamo anche thailandesi, cambogiani, vietnamiti, mongoli che sono tutti fatti "cinesi", provenendo da storie completamente differenti, non tuttavia separate per via della condivisione della medesima area geografica, com'è proprio dell'Europa stessa.
Il problema in questione si estende, ad esempio anche all'europa dell'est, per cui russi e ucraini sarebbero la stessa cosa, o, ancora peggio, all'Africa, che è vista come un ammasso di persone senza provenienza geografica locale, dato che l'analisi tipica si limita al colore della pelle e non va oltre, per esempio ai tratti somatici, dai quali si evincono chiaramente le differenze tra due persone provenienti da etnie differenti.
Il centralismo dell'occidente nel percorso di studi dell'individuo, come la paura del' "diverso", fanno sì che si riducano le persone provenienti da aree geografiche lontane e non conosciute ad un ammasso definito di volta in volta in maniera grossolana ed è poco importante, per l'individuo che generalizza, conoscere o meno la differenza tra una cosa e l'altra. Questo è parte del problema dell'integrazione razziale, che è difficoltosa proprio per la scarsa conoscenza che si ha dei popoli e della loro storia e cultura, perché si ritiene che il proprio mondo sia l'unico possibile, e tutti gli altri siano bolle di "stranezza" da ridurre a stereotipi e denigrare, per permanere nello stato di sicurezza fittizia che è data da questo strato di pregiudizio.
2006-08-29 01:10:53
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answer #1
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answered by Ho_crisi_d_identita 3
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Sono sicuramente dalla tua parte! probabilmente non le distinguono perchè non si infromano correttamente e perciò credono di dire una cosa giusta, anche se non lo è! Poi probabilmente, c'è chi disprezza entrambe le culture e pensa che l'una equivale all'altra!!
Baci! Carla!!
2006-08-28 10:29:17
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answer #2
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answered by Anonymous
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I giapponesi hanno ereditato molto dalla civiltà cinese. In particolare l'estetica della scrittura, anche se poi le lingue sono completamente diverse.
Nella storia delle due nazioni, ci sono molti punti in contatto, con reciproche invasioni. Anche la religione ha radici comuni. Per il resto, incominciando dalla razza, nel caso dei giapponesi è molto uniforme, dato il carattere insulare della nazione, mentre nel caso dei cinesi ci sono moltissime etnie diverse, che parlano ancora lingue diverse, completamente distinte dal mandarino, la lingua ufficiale colta. Forse a confondere le cose è l'unica caratteristica fisica comune, i così detti "occhi a mandorla".
2006-08-28 11:38:52
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answer #3
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answered by dgcomunicazioni 4
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Per rispondere alla prima parte della tua domanda direi che nessuno confonde la francia con l'italia perchè le persone a cui ti rivolgi sono geograficamente vicine a questi paesi. Probabilmente se fai le stesse domande ad un cinese è facile che lui si sbagli con i paesi europei mentre non avrà dubbi con le differenze tra cina e giappone.
Purtroppo l'ignoranza relativa alle culture diverse è piuttosto diffusa e per alcune persone è facile mischiare cose che non conoscono.
Quando incontri qualcuno che generalizza, consolati sapendo che tu sei nel giusto e che la pigrizia, o il compiacimento di se stessi impediscono alla persona con cui parli di apprendere qualcosa.
2006-08-28 10:35:31
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answer #4
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answered by Super Pattano 3
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Sono stanca anch'io di questa cosa... -___- Come di chi dice che gli asiatici sono tutti uguali...
Penso sia principalmente una questione di ignoranza, sono culture diverse dalla nostra, si assomigliano per le caratteristiche somatiche e quindi per loro cinesi, giapponesi, coreani, vietnamiti, thailandesi ecc. sono tutti la stessa cosa...
2006-08-28 10:31:04
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answer #5
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answered by 382 5
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perché per chi non le conosce da vicino sono realtà così lontante che si tende ad assimilarle in un unico assieme.
2006-08-28 10:30:43
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answer #6
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answered by Paul 7
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ti do ragione,sn culture abbastanza differenti anche se mi sembra che i giapponesi discendano, dai coreani...
2006-08-28 20:10:52
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answer #7
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answered by xenia r 4
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Perchè sono ignoranti.
2006-08-28 12:00:01
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answer #8
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answered by Mortimer 6
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hai ragione è un problema di ignoranza che è figlia della presunzione......
2006-08-28 11:54:33
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answer #9
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answered by gianni m 3
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Essendo una di quelle persone (e me ne dispiaccio) ti posso dire che è per pigrizia e ignoranza. Dopo un lungo periodo all'estero durante il quale ho conosciuto sia cinesi che giapponesi mi sono resa conto ancora di più di quanto sia stupido confondere i due paesi, tuttavia ti confesso che ancora non so se certe città famose sono in Cina o Giappone!!! proprio non mi resta impresso. Mi sono accorta che in Italia studiamo molto poco la storia dell'Oriente, forse per questo lo sentiamo ancora più culturalmente distante.
2006-08-28 10:56:08
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answer #10
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answered by emanu 3
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