I cantanti lirici si distinguono in base all'estensione della loro voce, ossia la distanza tra la nota più grave e quella più acuta che possono emettere.
E così il soprano ha la voce più acuta. In origine le parti da soprano erano cantate da bambini o dalle voci bianche (i castrati).
Il mezzosoprano è il registro femminile intermedio con un timbro più "scuro" del soprano.
Il contralto è la voce più grave tra quelle femminili, diffusa dall'800.
Il controtenore è la voce maschile in falsetto impiegata per le opere barocche (1600-1700).
Il tenore è la voce più acuta tra quelle maschili, nonché la più nobile. Tra l'800 e il '900 i tenori erano i virtuosi del do di petto.
Il baritono è il registro maschile intermedio, diffuso dalla fine del '700.
Il basso è la voce più grave tra quelle maschili, molto usata nelle opere buffe..
ciao!
2006-08-25 03:14:32
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answer #1
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answered by Anonymous
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Le voci in generale sono distinte in: voci femminili, voci maschili e voci bianche.
Lasciando da parte le voci bianche che sono quelle dei bambini fino all'età dello sviluppo (9/15 anni), con timbro acuto e cristallino, si possono poi sotto classificare le voci femminili:
- soprano, molto acute e squillanti
- mezzosorano, mediamente acute dal timbro pieno e caldo
- contralto, non molto acute e più vicine ai timbri maschili.
Anche le voci maschili hanno una medesima sotto classificazione:
- tenore, non molto gravi o basse, ma melodiose e limpide
- baritono, mediamente gravi, quelle che ricordano maggiormente il timbro di voce parlata
- basso, molto gravi
Spero di essere stata utile
Ciao
2006-08-24 19:49:22
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answer #2
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answered by Flady 2
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Dalla più acuta:
Femminili
-soprano
-mezzo soprano
-contralto
Maschili
-Tenore
-Baritono
-Basso
Poi ci sono le voci del falsetto, cioè maschili che modulando la gola vanno su timbro femminile
-sopranista
-contraltista
Infine le voci bianche, cioè di bambini maschi pre-adolescenti o adulti con malfunzionamenti genitali (anticamente si praticava l'evirazione -da "e" privativo e "vir"=Uomo maschio)
I termini Soprano, mezzosoprano, contralto, Tenore, Baritono e basso vengono anche utilizzati per
-chiavi musicali di riferimento per il pentagramma
-per indicare il particolare strumento di una famiglia: per esempio nel Flauto dolce o nel sassofono si va dal Soprano (piccolo e acuto) al Basso (grande e grave) Per il flauto dolce c'è anche il sopranino.
2006-08-25 02:33:54
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answer #3
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answered by Anonymous
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Non sono un cantante lirico, ma credo in generale il tono e l'estensione; detto molto in parole povere dovrebbe essere da quale nota a quale nota sul pentagramma la loro voce riesce ad estendersi. Ci sono differenze anche tra i singoli tipi di voce (per esempio soprano leggero, soprano lirico etc.) ed anche queste dipendono dalle note che possono essere raggiunte.
2006-08-24 20:46:22
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answer #4
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answered by kamakiriryu 3
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Brava Flady
2006-08-24 19:56:01
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answer #5
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answered by tittitre 5
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