l'onda si stacca dalla sorgente infatti è descritta dall'eq: E=(E1)*cos(wt-Bz-I) dove w è la pulsazione, t è il tempo, B la costanta di propagazione che dipende dal mezzo e da w, z è l'asse di propagazione e I è la fase che può anche essere nulla.
(in questo caso si propaga lungo z positivo infatti --> wt-Bz=0 --> z=w/B*t che è nella forma s=vt dove v=w/B <--detta velocita di fase)
mentre un moto ondoso(oscillazioni) le onde non si staccano dalla sorgente, sono descritte dall'eq E=(E1)*cos(wt-I) in questo caso manca infatti la costante di propagazione B
....spero di essermi ricordato bene le formule ma il concetto è sicuramente giusto
2006-08-24 06:44:42
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answer #1
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answered by mB 2
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quello che dice mb e' una giusta descrizione matematica.
Dal punto di vista fisico basta dire che con l'onda si ha un trasporto di energia senza che ci sia trasporto di materia, mentre una semplice oscillazione locale non trasporta energia.
Inoltre le onde solitamente non sono sinusoidali. Il teorema di Fourier ci permette di considerarle come somma di tante onde sinusoidali per cui in effetti le prime formule che vengono in mente sono proprio quelle che ha scritto mb.
2006-08-24 10:17:05
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answer #2
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answered by Carla 4
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niente direi...
2006-08-24 04:54:26
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answer #3
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answered by drumor 3
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Dipende,sono entrabe regolate da fomule simetriche che utilizzano il cerchio trigonometrico per calcolare l'onda.
Ovviamente se stai parlando di oscillazioni armoniche,altrimenti il discorso si fa molto più compleso...
2006-08-24 04:44:39
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answer #4
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answered by ssj1983gogeta 3
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nulla
2006-08-24 04:37:11
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answer #5
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answered by Anonymous
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