mi date degli schemi da seguire per disporre la merce in un supermercato?

Answer 1

secondo me le cose molto pesanti (acque, vini, bibite detersivi e cose da pulizia)dovrebbero essere all'inizio così da non creare problemi nel carrello....poi tutto ciò che è molto conosciuto può essere messo in posti anche non centrali, tanto la gente abituata a prenderli li troverà sicuramente.....i prodotti nuovi quelli da lanciare al centro a portata di vista e le offerte appena sopra......la carne,la frutta, le uova le verdure e la frutta alla fine, vicino ai surgelati così non possono essere schiacciate e rimangono fresche.....almeno io che sono una frequentatrice dei supermercati amerei trovarli così!!!! ciaoooo

Answer 2

Ho trovati questi tre link che danno qualche idea al proposito.

Attenzione: il terzo link è un documento PDF, può darsi che invece di aprirsi in una finestra, tu lo debba salvare sul disco e poi aprirlo a parte.

Comunque si tratta certamente di una disciplina complessa e probabilmente anche "segreta" che viene eseguita da persone esperte nel marketing, allo scopo di incrementare le vendite in relazione alle abitudini dei consumatori.

Answer 3

Una mia amica ha vinto 1000 euro in buoni spesa tre mesi fa partecipando gratuitamente a questo concorso su questo sito http://bitly.com/1APUgfA

Ci sono estrazioni periodiche ogni mese quindi ho pensato di partecipare anch'io, per ora niente ma come si dice... la fortuna è cieca…

Answer 4

Piuttosto che il layout verticale, oramai è più diffuso quello orizzontale. La filosofia è la stessa, ma si basa sui ripiani invece che sulle colonne espositive.
I ripiani ad "altezza sguardo" (di solito 2 max 3) contengono le merci di marca, quelle che vorresti far comprare alla gente. Sopra, visibili alzando lo sguardo, ci sono gli stessi prodotti ma di altre marche (o di altri formati) comunque di medio prezzo. In basso (dato che la gente è più propensa ad alzare lo sguardo che ad abbassarlo) ci sono gli stessi prodotti ma in formato economico o di marche ignote,
Questo vale per la disposizione "interna" di una specie di prodotto.
Per la disposizione "generale" tieni ben in mente il percorso che vuoi far fare ai tuoi clienti. Non devono dover tornare avanti ed indietro, né dover saltare sezioni.
Solitamente all'inizio del percorso trovi il "fresco" (frutta/verdura) perché dà un impatto di fiducia la cliente.
I surgelati e gli oggetti ingombranti (confezioni di bottiglie soprattutto) stanno in fondo al percorso. I primi perché altrimenti si sciolgono durante la spesa, i secondi perché altrimenti devono essere scorrazzati tutto il tempo.
Altri piccoli accorgimenti:

1. Disponi prima tutto l'alimentare, poi il resto dei prodotti (ed infondo surgelati e ingombranti) o comunque non mescolare mai i due settori

2. Se hai articoli per animali (scatolette etc) non metterli tra gli alimentari, ma riservagli una sezioni apposita o inseriscili tra i non alimentari.

3. Valorizza al massimo eventuali banchi di "fresco" o comunque tutte le sezioni alimentari dove proponi roba da "negozio di fiducia" (macelleria, rosticceria, pescheria... etc). Il cliente non deve sentirsi in un luogo asettico, ma dal "macellaio di fiducia"...

Answer 5

Nel Trade Marketing, la disposizione della merce prende il nome di: "Definizione del Layout"

Questa una possibile disposizione di tipo orizzontale (Esempio prodotti di cioccolata in uno scaffale costituito da più colonne):

1) Disponi sulla prima colonna dello scaffale le tavolette
- primo ripiano quelle bianche
- secondo ripiano le fondenti ecc.

- Sulla seconda colonna gli snack

- Sulla terza i cioccolatini
- primo ripiano quelli a consumo d'impulso
- secondo ripiano quelli per la famiglia
- terzo ripiano quelli speciali


2) Procedi a riempire le altre colonne dello scaffale con la stessa logica.
Riserva la prima colonna alle marche Leader, la seconda ai marchi propri (le così dette private label, quelle con il marchio del supermercato), la terza colonna alle altre marche, la quarta ai primi prezzi, la quinta ai prodotti specializzati.

La stessa disposizione può essere fatta in verticale:
In alto i prodotti da regalo, nella posizione successiva le marche Leader, sotto le altre marche.


3) Ricordati che un buono 40% degli acquisti avviene d'impulso (è un acquisto non programmato, ovvero effettuato in funzione di uno stimolo improvviso che non tiene conto della convenienza e dell'utilità), quindi i prodotti a maggior margine vanno messi a portata di mano, da prendere "facilmente al volo" senza sforzo.


4) Il layout una volta definito "va testato", devi verificare l'effetto che ha su chi acquista, e nel caso cambiare la disposizione per aumentare profitti e vendite.

5) Un pò di altri consigli:
- Rendi l'ambiente confortevole, piacevole, introduci colori caldi e musica soft, rilassante, cartelli grandi e colorati con informazioni utili pe attrarre l'attenzione.
- gli oggetti devono essere faccilmente raggiunti e "presi"
- metti nella stessa zone oggetti collegati tra loro da un tema comune "es. tema vacanze"
- costruisci delle sezioni riservate a gruppi di utenti, es. spazio giovani, famiglie, ecc.
- gli odori sono importanti, se vendi del pane, fai sentire nella zona di vendita il profumo del pane fresco.

Frequenta qualche corso di Trade Marketing.

Spero di esserti stato utile.

Answer 6

Se entri in un qualsiasi supermercato noti che la disposizione dei prodotti è uguale a tutti gli altri supermercati: non so di certo spiegarti il perchè, ma sicuramente ci sono studi di marketing e sul comportamento che ha l'utente negli acquisti.
Segui questi schemi, di sicuro non sbagli. I tuoi clineti poi, essendo abituati a frequentare un altro supermercato, non sarebbero obbligati a cambiare abitudini negli acquisti, ovvero non dovranno cercare i prodotti tra i vari scaffali.
Cmq metterei i prodotti più pesanti alla fine e non all'inizio, se no ti devi portare il peso in giro per tutto il supermercato!!!

Answer 7

Shema numero
1)patate a destra
2)piselli a sinistra
3)cavolfiori in fondo
4)pelate sullo scaffale
per il resto devi pagare.....