comincia col portarlo in piscina con te o con la mamma, per i bimbi l'acqua è un elemento naturale e conosciuto ma quando l'acqua è troppa o troppo agitata o troppo fredda diventa qualcosa di fastidioso di cui avere paura. fallo familiarizzare con calma e con pazienza, vietati i metodi brutali!
2006-08-23 00:13:52
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answer #1
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answered by Anonymous
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sms per eliva64.. sono daccordo su quasi tutto quello che dice lo psicologo in questione tranne per un aspetto fondamentale sul quale la maggior parte degli altri psicologi dissente rispetto a lui... e cioè che l'acqua non è un elemento sconosciuto, anzi! il bimbo cresce nell'acqua all'interno del ventre materno. è un elemento conosciutissimo, al contrario. il fatto però che il neonato rimanga in acqua di piscina tranquillo e beato mentre un bimbo di 1 anno no ci indica che più tardi lo inseriamo, lo mettiamo a contatto con l'elemento acqua e più il bambino si allontana dalla sua memoria psicologica di quell'elemento. ho provato con mia figlia dopo l'anno a portarla in piscina e mi sono rimasti i segni sul collo perchè ha passato l'intera ora avvinghiata. mentre altri bimbi, neonati galleggiavano benissimo.tornando alla domanda originale, non so quanti anni abbia tuo figlio ma i consigli dati sull'inserire l'elemento acqua a piccoli gradi e attraverso il gioco è il migliore. più tanta pazienza ovviamente! un amica di mia figlia, che oggi ha 3 anni ha superato le sue paure del mare grazie al fatto che per giocare con mia figlia doveva per forza seguirla in acqua. si sono prese per mano, ciambella e braccioli tutte e 2 e piano piano ce l'ha fatta. per imitazione, competizione e gioco. in vasca invece è un altro discorso... quando devo lavarle i capelli non si tratta più solo di immergerla. ha paura della doccia perchè sente l'acqua andargli in viso e la sensazione è quella dell'affogamento. ha paura che l'acqua e il sapone le vadano negli occhi e in bocca. ha ragione, perchè in certi momenti è inevitabile! ho risolto un po' dicendole di coprirsi gli occhi con le manine, di tenere la bocca chiusa e di portare la testina all'indietro così quando la sciacquo mi sforzo di non mandarle acqua in avanti con la doccia o comunque il minimo indispensabile.ok? buon lavoro!
2006-08-22 21:35:11
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answer #2
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answered by animagentile2000 2
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...prova ad instaurare con lui un rapporto di gioco dove introduci l'acqua: seduti in bagno con una bacinelle in mezzo prova a giocare con i suoi giocattoli preferifi, fagli fare il bagnetto... fingi che nuotino... poi, dopo qualche volta che giochi così fagli venire la curiosità "chssà come è bello quello che fanno loro..." "uffi...secondo me si divertono tanto..." se vedi che gli si accendono gli occhietti prova a spruzzarlo con l'acqua e dopo qualche volta a metterlo in acqua con te e con i giocattoli di cui si fida... ci vorrà tanta pazienza ma non è poi così grave da andare da un medico... se inizia a quell'età... in bocca al lupo!!!
2006-08-22 21:16:00
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answer #3
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answered by Federica F 2
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dipende qnt anni ha....cmq cerca di farlo giocare cn l'acqua.
io conosco una bimba ke fino ai 20 mesi ha sempre avuto paura dell'acqua ma adesso ha 2 anni e mezzo e ogni volta nn vede l'ora di fare il bagnetto!!!!
2006-08-23 01:08:42
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answer #4
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answered by Anonymous
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mio fratello a 13 mesi e anche lui a paura dell' acqua quindi non ti preocupare io o 13 anni e anche io a 6 anni avevo una paura pazesca
2006-08-22 23:25:14
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answer #5
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answered by zanta v 2
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falo giocare con l'acqua piano e piano, e poi lo vorra da solo.
2006-08-22 23:18:27
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answer #6
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answered by anisa 2
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io ho insistito e me lo sono fatto nemico. urlava così spopositamente da far spaventare i vicini. eppure ci ho provato in tutte le salse.
adesso ha 17 anni, ma non ha paura nè delle docce nè del mare.
come lo spieghi ?
Ciao.
2006-08-22 22:56:28
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answer #7
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answered by giiovi 5
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ha lo stesso problema di mia sorella...lei ha 1 anno
2006-08-22 22:04:28
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answer #8
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answered by ια_ĢάВВзя_βαβγ_ 2
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a volte serve fare gli indifferenti, far vedere la tua dimestichezza con l'acqua, far finta che tu ti stia divertendo un sacco a giocarci, bagnarti, senza dargli retta più di tanto, il suo istinto curioso potrebbe prevalere sulla paura
2006-08-22 21:25:12
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answer #9
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answered by amore eterno 2
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Teniamo presente che l'acqua non è l'ambiente naturale dell'uomo. Per un bambino l'acqua è un elemento sconosciuto, estraneo, nel quale il bambino non sa districarsi. Per non parlare della differenza di temperatura che c'è tra l'acqua e il bambino. Questa paura all'ignoto, all'estraneo e al fresco può essere una delle prime barriere che impediscono al bambino di sentirsi a suo agio nell'acqua.
Procedere con cautela, senza fretta, soprattutto se si tratta del primo contatto del bambino con l'acqua.
- Spiegargli passo dopo passo ciò che si farà affinché il bambino non dubiti dei nostri movimenti.
- E' meglio che sia uno dei genitori ad accompagnare il bambino in questi primi contatti con l'acqua, i genitori offrono sempre una maggiore protezione agli occhi dei più piccoli.
- Spiegare loro le sensazioni che possono provare: “Adesso noterai che è fresca, ma vedrai com'è bello", "Fai attenzione alle onde che possono spruzzarti", "L'acqua è fredda", ecc.
- Non lasciarlo in nessun istante, a meno che non sia il bambino a chiederlo e tu sia d'accordo. Se è necessario si deve prenderlo in braccio affinché si senta più sicuro.
- non fare movimenti bruschi che possono spaventare i bambini.
- Non spaventarli, quando i bambini si sentiranno più sicuri si avrà tutto il tempo per giocare con loro.
- Incoraggiarli per ogni progresso che compiono.
- Non cercare di bruciare le tappe, se il bambino si rifiuta categoricamente di bagnarsi oltre la cintura non obbligarlo a spingersi oltre, lo sfideremo man mano che fa progressi.
- E' positivo insegnargli quanto sia divertente e quanto possa trovarsi bene nell'acqua, sia trastullandosi con un genitore, con qualcuno che conosce, sia facendo in modo che si concentri su come si stanno divertendo gli altri bambini.
- Le lezioni di nuoto aiutano sempre e li abitueranno progressivamente al contatto con l'acqua.
La paura dell'acqua diventa un problema quando danneggia il normale sviluppo del bambino, quando è eccessiva o quando gli impedisce di avere una normale vita sociale. In questi casi è consigliabile rivolgersi a uno specialista che lo possa aiutare a risolvere il problema.
IN RISPOSTA AL MESSAGGIO di animagentile... : anche io sostengo che l' acqua è un elemento naturale per il neonato, ma dopo poco tempo questa familiarità, se non viene alimentata, si perde e l'acqua diventa un elemento estraneo, purtroppo.
2006-08-22 21:16:56
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answer #10
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answered by elival64 6
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mio nipote ha lo stesso problema! Se è troppa paura bisogna andare da uno psicologo per bambini
2006-08-22 21:10:01
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answer #11
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answered by Luce 5
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