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Secondo voi, è più giusto che a votare per le elezioni politiche siano gli italiani residenti all' estero oppure gli immigrati residenti in Italia? (ovviamente con la cittadinanza italiana intendo)

Sì, entrambe le categorie possono votare, ma voi a chi dareste la precedenza?

2006-08-22 02:28:18 · 15 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Immigrazione

Secondo me è giusto che voti chi abiti in Italia.
Anche se sono immigrati, avendo la cittadinanza italiana, vuol dire che ci abitano da parecchio e che a quanto pare gli importa del paese, visto che la cittadinanza te la danno solo se richiesta.
Non metto in dubbio che ci siano italiani che hanno abitato in Italia, ma il fatto è che adesso non ci stanno più, perciò il voto che danno non ha effetti su di loro in pratica.

2006-08-22 02:51:02 · update #1

Per l@ M@nu : E' già così. Infatti fin ora la cittadinanza italiana si è data dopo 10 anni di residenza in Italia. (con la nuova legge ora ne bastano 5)

2006-08-22 07:01:45 · update #2

15 risposte

primo un immigrato per la legge non lo e piu dal momento che acquista la cittadinanza e con questa acquista il diritto/dovere di andare a votare.in ogni caso,un italiano residente all estero non dovrebbe votare,quello che sa lo sa da altri(sia tg siano parenti o amici).io ho parenti italiani in argentina,e non hanno votato perche non si sentono di poterlo fare.se non vivi non ti riguarda ,la teoria e sempre diversa dalla pratica e qui in italia questo si sente tantissimo.votano in argentina ma perche la situazione reale la conoscono e la sentono sullaloro stessa pelle,non si puo votare per la campagna elettorale che ti piace di piu. io la vedo cosi

2006-08-22 03:08:22 · answer #1 · answered by hembra_la_gargola 5 · 1 0

Devono poter votare tutti coloro che hanno la cittadinanza italiana, ovunque siano nati e ovunque risiedano.

2006-08-22 05:15:43 · answer #2 · answered by Anonymous · 1 0

Secondo me nessuno dei due in quanto nel nostro paese non ci sono le condizioni migliori, neanche per l'attuale popolazione.
Oggi c'è la moda del buonismo, il nostro è agli occhi degli stranieri il paese del sole, accogliamo chiunque e preghiamo perchè qualche entità astratta ci protegga. E poi chi è andato via dall'italia, la maggioranza, è stata costretta dalle condizioni economiche, per cercare di nutrirsi. Vi rendete conto che siamo ad un livello di povertà considerevole, quanti di noi riescono ad arrivare alla fine del mese con un solo stipendio, il nostro è il paese dei sacrifici i benestanti sono rimasti solo i governanti che possono disporre a loro piacimento del nostra danaro, riflettete signori, riflettete.

2006-08-22 04:51:47 · answer #3 · answered by probabile 3 · 1 0

Io ritengo che sia prioritario far votare gli stranieri che abbiano residenza in Italia in quanto sottostanno alle regole e decisioni che più li riguardano.
Oltre a questo , se sono regolari, pagano anche le tasse in Italia.
Gli Italiani all'estero invece, anche se non per loro scelta, vivono lavorano e pagano le tasse nel paese in cui stanno e quindi non mi sembra abbia molto senso che eleggano dei rappresentanti che poi condizionano la politica di un paese in cui non vivono.

2006-08-22 02:38:46 · answer #4 · answered by Claudio Brown 5 · 1 0

secondo me e Più giusto fare votare gli italiani all'estero,specialmente quelli che lavorano rappresentando il paese..Gli "ospiti" in Italia non dovrebbero votare e se dovessero farlo dovrebbe essere dopo dieci anni di residenza in Italia cosi un poco di mentalità italiana l' avranno perquisita!!!

2006-08-22 19:12:13 · answer #5 · answered by imad masannat 3 · 0 0

subito avrei risposto che è più giusto che votino gli italiani all'estero,ma poi pensandoci bene,loro che ci guadagnano?
altra categoria,assolutamente no,ammeno che non siano residenti da almeno 10 anni in italia.
non per razzismo,ma solo perchè dopo un pò di anni che risiedono qui avrebbero le idee più chiare su chi votare.

2006-08-22 06:54:26 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

Trovo che sia più giusto far votare gli immigrati in Italia ma solo dopo 7-8 anni che vivono nel nostro Paese....

2006-08-22 06:01:30 · answer #7 · answered by Rossana88 3 · 0 0

perchè mai un italiano non residente in italia deve essere considerato un cittadino di serie B? Mica è in vacanza!
Se mantiene la residenza e quindi la volontà di tornare deve avere gli stessi diritti.Quanto all'interessarsi o partecipare alla vita del suo paese non è detto che non lo possa fare anche da fuori.
Un cittadino straniero per me a tutti gli effetti non è un italiano anche se vive qui da tempo ma mantiene giustamente le radici con il suo paese. Se poi avesse la cittadinanza italiana ovviamente sarebbe un cittadino a tutti gli effetti.

2006-08-22 03:09:59 · answer #8 · answered by leonenero1959 3 · 1 1

la seconda che hai detto!!

2006-08-22 02:45:45 · answer #9 · answered by red_witch 3 · 0 0

il problema sta nel fatto degli italiani all´estero, io sono una di quelli,ma prima io ho sempre vissuto in Italia e quindi so come vanno le cose, il problema salta fuori con quelli che sono diventati italiani alla 2/3/ e 4 generazione e non sono mai stati in Italia, di cui non conoscono se tutto va bene nemmeno la lingua, cosa vuoi che ne sappiano dei problemi politici italiani

Quindi bisognerebbe fare una distinzione, troppo difficile

2006-08-22 02:42:54 · answer #10 · answered by paoletta 6 · 0 0

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