non fraintendetemi,non ce l ho con nessuno,ma sono molte le cose che non capisco.va bene il "gay pride" per attirare l attenzione sulle proprie problematiche,ma perche farlo mezzi nudi,trasformandolo in una pagliacciata?perche invece non dimostrare che sono persone identiche a noi che svolgono i lavori piu normali del mondo,che hanno una mente e un cuore? si sente parlare di librerie gay (manco fossero di un altro pianeta) dove con i libri vengono venduti gadget ai limiti della decenza....quando nelle librerie "normali" al massimo trovi peluche per bambini.locali gay con stanze speciali per fare sesso(vedi il muccassassina).detto tutto cio,non sono loro per primi che si mostrano come "diversi" rinunciando completamente al concetto comune di "normalita",e facendo poco per aiutare la societa(bigotta) a prenderli sul serio?conosco ragazzi gay,che in tutto questo non vi si identificano,ma siccome e questo che vede la gente e in questo modo che li vede,sono i primi a subire i pregiudizi
2006-08-18 10:15:27 · 13 risposte · inviata da hembra_la_gargola 5 in Scienze sociali ➔ Antropologia
causati da altri gay.....
2006-08-18 10:16:01 · update #1
paolo non capisco quel "servira per diventare una cosa normale"?pensare che essere gay significhi voler apparire essere eccentrici e totalmente fuori dagli schemi?fare dell omosessualita un trasgressione dietro l altra?quando magari si e avvocati medici operai ecc ecc che vivono come farebbe una qualsiasi persona?
2006-08-18 11:54:05 · update #2
La penso esattamente come te. in genere molti gay dalla società vengono associati a tutte le trasgressioni di questo mondo (droga, sesso sfrenato e ambiguo, in maniera indiscriminata, relazioni nulle....).... ma i gay, quelli che conosco io....... non sono così!!! mah!!!
2006-08-18 10:43:13 · answer #1 · answered by luigi i 2 · 3⤊ 0⤋
non è che si autoghettizzano, semplicemente fanno massa, così come lo fanno tutte le minoranze.
avere libreire gay, o locali gay, non è tanto dissimile, dal'avere che sò. librerie dark, o locali per soli italiani in germania!
ti ritrovi, ti confronti, e poi ci sono gli eccessi, ma è una conseguenza, in italia non andresti mai, magari a ballare Romagna mia, in un capannone, mal ventilato, invece lo fai se sei un emigrante a berlino!
oltretutto la presa di coscienza di se porta ovviamente all'esasperazione, conosco ragazzi che prima di ammettere pubblicamente di essere gay, non si muovevano sculettando, ne agitavano le mani fuoriosamente, e ora lo fanno, ma sicuramente è una transizione, ora danno sfogo a quello che hanno represso per anni, poi gli passerà, così funziona nel singolo, così sarò nel globale, quando smetteremo di stupirci!
2006-08-19 11:31:43 · answer #2 · answered by polline25 3 · 5⤊ 1⤋
é anche vero che sono visibili solo quelli che si dichiarano.. quelli dei pride, quelli che vanno in tv..
ce ne sono moltissimi altri che conducono una vita nomale, che non si dichiarano perché non ne vedono tutta questa necessita, che non sono effemminati, ne eccessivi, si fanno i fatti loro..
e di questi ultimi nessuno ne sa niente..
ed alla fine la categoria viene generalizzata con il primo gruppo..
2006-08-18 21:41:18 · answer #3 · answered by Anonymous · 3⤊ 0⤋
Come diceva Gaber "...e poi ci sono i gay che hanno tutte le ragioni, ma io non riesco a tollerare le loro esibizioni..."
Quello che dici è vero, è anche vero xò che chi viene discriminato come risposta alle volte eccede perchè non si riesce a contenere la rabbia di soprusi subiti per anni. Sta di fatto che hai completamente ragione, anche il fatto di parlare come femminuccie non ha senso, ho un amico gay che se non me lo avesse detto non lo avrei mai capito, perchè altri invece si devono comportare così? In fin dei conti io ho sempre pensato che un gay fosse un uomo a cui piace un altro uomo, non un uomo-femmina. Poi ci sono tutti gli esempi che dici tu e non saprei cos'altro aggiungere.
2006-08-18 17:42:34 · answer #4 · answered by Anonymous · 2⤊ 0⤋
Spesso i gay tendono ad estremizzare,chi vuole darlo troppo a vedere chi cerca di nasconderlo perchè prova vergogna della propria condizione.
Per la tradizione nostra per la nostra storia sono posizioni entrambe da me comprese.
2006-08-19 09:21:38 · answer #5 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
A mio parere, si autoghettizzano tutti quei comportamenti che trasgrediscono la buona ragione, non solo in materia della tua domanda. Provare a vedere la storia: sia le persone che gli atteggiamenti giudicati offensivi alla buona ragione sono sempre stati discriminati e si sono riscattati solo quando hanno saputo dimostrare che la buona ragione stava dalla loro parte, per poi magari perderla lungo i secoli, ogniqualvolta sconfinavano nella parte sbagliata della buona ragione. Questo succede in politica, in religione, in morale, in qualsiasi ramo del vivere sociale.
La tua logica, credo, trova ampia spiegazione e assenso proprio nei limiti di questo sconfinamento della buona ragione umana.
2006-08-19 11:06:10 · answer #6 · answered by giulietta 7 · 1⤊ 1⤋
Credo che ci sia una volonta' di riscatto ( l' orgoglio "gay") dietro a tutto l' indotto. In quanto al resto, se sei costretto ad una vita sociale "clandestina" (dalle mie parti poi...) diventa tale tanto il "buono", quanto il "cattivo".
" Che? Mi metto a fare il moralista quando sono immorale a priori?" : pensiero di alcuni.
A proposito Hembra vorrei chiarire una cosa: vedi mia ultima domanda.
2006-08-18 19:55:38 · answer #7 · answered by stefano n 7 · 0⤊ 0⤋
Hai ragione, questa considerazione l'ho fatta anch'io proprio qui in answers, rispondendo ad una domanda , che parlava solo di sesso volgare. Anch'io ho chiesto, se facendo così d'un erba un fascio, non avrebbe sminuito la lotta silenziosa di tanti altri gay che ci tengono alla loro dignità di esseri umani. La penso esattamente come te ed in più mi infastidiscono tutte le domande fatte in modo gratuito su questo o su quel personaggio tipo " ma secondo voi tizio o caio non è un c_ _ _?A me non pare giusto usare questo termine, perchè usandolo così, diventa sprezzante proprio nei riguardi dei gay.
2006-08-18 17:55:05 · answer #8 · answered by antico1949 3 · 1⤊ 1⤋
sono completamente d'accordo... mi sono accorto anch'io di questa cosa e forse è proprio per questo atteggiamento che sprechiamo battutte su battute. Io non ho nessun amico gay( e molti pregiudizi) ma credo che la maggior parte di loro siano persone serie e talvolta molto più sensibili e affidabili degli etero.
Certo che lo stereotipo che la società crea è alimentato dagli atteggiamenti carnevaleschi di alcuni di loro,cosa che di sicuro non aiuta la loro emancipazione sociale.
comunque secondo me la società non è bigotta(non in tutto almeno) : per quanto tutti abbiano una dignità e diritto al rispetto in quanto persone
non si può dimenticare che l'omosessualità dal punto di vista biologico-sessuale è una devianza (non me ne vogliano)
2006-08-18 17:25:41 · answer #9 · answered by Anonymous · 1⤊ 1⤋
ma infatti...sembra essere tornati ai tempi del nazismo quando in giro vi erano librerie per ebrei, negozi per ebrei , bar per ebrei...ma stiamo scherzando??..che palle però questi gay..si sentono delle vittime e fanno sempre casino...=P
2006-08-18 17:42:36 · answer #10 · answered by Anonymous · 1⤊ 2⤋