Perchè c' è chi vuole introdurre le quote rosa inparlamento? i seggi si danno a seconda delsesso o dei meriti?

Answer 1

Sebbene sia una donna sono assolutamente contraria all'obbligo delle quote rosa in parlamento che fanno quasi sembrare la donna come un animale da tutela del WWF.
Allo stesso tempo ritengo però che sarebbe più giusta una più numerosa e più attiva partecipazione delle donne in politica sottolineando che il loro accesso a montecitorio dovrebbe essere indotto solo dal loro reale merito e non dal sesso.
E' chiaro che anche la rappresentanza maschile dovrebbe riflettere un'effettiva meritocrazia e non un supino servilismo di partito.

Answer 2

E' una forma di ghetizzazione. Mi ricorda la legge che impone alle grandi industrie di assumere un certo numero di portatori di handicap. Con la differenza che le donne non sono handicappate.
In un mondo che tende ad equiparare tutte le diverse tendenze sessuali, c'è ancora chi ritiene le donne "diverse".
E spesso sono proprio le elettrici a discriminare le altre donne.
Tutte, a parole, affermano che le donne sono più concrete, capaci, ecc. ma poi votano per gli uomini.
Il pretesto è che le donne sono sacrificate al momento della presentazione delle liste elettorali, ma ho notato che in quasi ogni lista è sempre presente qualche nome femminile. Non sarà nelle prime righe, ma si può anche andare a cercare verso il basso una valida candidata femmina.
Se le donne votassero compatte per le candidate, si potrebbere interrompere il circolo vizioso per il quale "non si vota per le donne perchè non vengono votate".

Answer 3

Le quote rosa sono il più bieco uso del maschilismo.
Partono dal presupposto che le donne siano stupide e che se il buon legislatore di turno non gli dà un aiutino. non sono in grado di partecipare alla vita politica.
La soluzione è redere più aperte le gerarchie dei partiti, le liste elettorali, in questo il governo Berlusconi a compiuto uno degli errori più macroscopici scippando agli elettori la possibilità di votare per il candidato preferito e delegando a questa scelta gli apparati di partito

Answer 4

Perchè attraverso i meriti non sono riusciti a introdurne abbastanza. C'è troppo maschilismo in politica per cui alcune cose bisogna forzarle. Mi sembra ovvio che prima che c'erano solo 2 ministri donna ed ora solo 6 non era a causa dei demeriti delle donne ma perchè gli uomini non rinunciano alla poltrona.
Sarebbe stato megliose non fossero occorse, ma purtroppo...

Answer 5

Guarda, io sono contrario a qualsiasi discriminazione e la creazione delle quote rosa lo è, magari velatamente.

Ho sentito un mio professore dire che nel mio corso di laurea ci dovranno essere 50% maschi e 50% femmine. Ok, meglio, ora siamo l'80% maschi.... ma nessuno si chiede una cosa: forse ci sono più maschi perchè è una materia che piace di più ai maschietti che alle feminucce? Eppure quello che pensa la sua mente storpiata dice che bisognerà trovare il modo di far passare più ragazze ai test di ammissione.

Certe cose non le capisco proprio. Esiste una prova d'igresso uguale indipendentemente dalla seligione, sesso, raza, nazionalità. Perchè cambiarla per facilitare le cose alle donne? Poi magari si dirà: in Italia ci sono il 5% di stranieri, dobbiamo lasciare il 5% dei posti agli stranieri. No, è sbagliato neio confronti delle maggioranze. Poi succede che un italiano che ha ottenuto 50 punti non passa perchè ci sono 1000 altri italiani ed uno tsranieri che ha ottenuto 8 punti entra perchè ci sono 10 posti e 12 domande....

Non facciamo i bambini, le quote rosa obbligatorie non servono a niente. Impariamo piuttosto ad avere una cultura paritaria tra i sessi. Probabilmente in parlamento non ci saranno mai il 50% delle donne perchè le donne sono meno interessate in politica. Così come non avreo mai il 50% dei maestri o delle infermiere uomini, perchè lavori che attraggono maggiormente le donne.
Imporre certi numeri è, oltre che antidemocratico, controproducente in termini di qualità delle persone. Un pò di buona e sana concorrenza invece non fa altro che bene. Poi non importa se solo il 10% di chirurghi sono donna o il 70% degli psicologi.... Sapiamo tutti che ambo i sessi hanno punti forti e punti deboli e soprattutto inclinazioni differenti

Answer 6

anche a seconda dei meriti sessuali ;)

Answer 7

Hai ragione sulla prima parte della seconda domanda: i seggi non si danno a seconda del sesso e dei meriti ma in base ai voti ottenuti. Sulla prima parte della domanda, invece, le quote rosa sono purtroppo necessarie perché il Potere è maschile e tende, come tutti i poteri, a conservare se stesso anche attraverso una prassi di regole che " maschilizzano" coloro che entrano nelle " stanze del potere". Basta vedere l'atteggiamento delle poche donne parlamentari che, in passato acquisivano tutte un'espressione dura tipica della visualizzazione maschia del senso di responsabilità; oggi, al di là dei vistosi decoltè, delle gonne e del trucco che, indubbiamente, femminilizzano, hanno comunque un atteggiamento di tipo maschile nell'arroganza, nella disinvoltura, nella spregiudicatezza nei dibattiti e nella logica di attacco - difesa a dispetto della logica di verità che dovrebbe prevalere e che , in una donna al potere, in genere, prevale. Perciò è necessario che vi siano più donne al potere e affinché l'identità di oltre"la metà del cielo" possa effermarsi e caratterizzare il potere anche al femminile. Ne guadagneremmo tutti.

Answer 8

io sono una donna e sono molto contraria alle quote rosa in parlamento perchè penso non sia giusto ,ad esempio, che una donna occupi un seggio che potrebbe essere di un uomo più adatto e meritevole di lei............ come trovo ingiusto il contrario!!!!!!!!!

Answer 9

perchè l'Italia è un Paese a maggioranza femminile, perchè le donne sono concrete, perchè le oltre le gambe .. c'è di più!

Answer 10

A seconda del sesso...