Se ai 6 milioni di ebrei si aggiungono coloro che morirono sotto i bombardamenti, i prigionieri politici, gli zingari, gli omosessuali, i malati di mente, ecc, si può dire che oltre 10 milioni di persone perirono per il volere di uno solo, Adolf Hitler?
2006-08-12
08:23:51
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12 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Arte e cultura
➔ Storia
rconti: ma che c'entra?????!?!?!Guarda che la mia domanda nn vuole mica "fare politica"! So quante persone morirono sotto Stalin...ma non c'entra niente, in questo caso. Non ho chiesto: "Chi ha ammazzato più persone????"! Forse non hai letto la domanda, tesoro ;-)
Vorrei sapere se c'è gente che pensa che l'Olocausto sia opera di un pazzo invasato o di una intera cultura. La mia domanda è: Senza Hitler, niente Olocausto? Oppure, Senza Hitler, qualcun altro??
2006-08-12
21:53:11 ·
update #1
no, non si può pensare che un pazzo dall'improvviso monopolizzi le menti di una nazione che d'improvviso perde il senno... c'è un tessuto in cui cresce e si sviluppa, una forte simbologia nascente, artifizi semantici, la concentrazione del pensiero, la penetrazione del regime in tutti gli aspetti della vita, l'educazione delle masse, la limitazione del dissenso...
2006-08-12 08:42:20
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answer #1
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answered by alex i 4
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Ahime' è una colpa dell' umanita': la politica hitleriana è figlia dell' intolleranza comune, anche la piu' "morbida".
Solo appunto la memoria da una parte ed una profonda riflessione sulle possibili conseguenze delle proprie idee puo' evitare che si ripeta altrimenti.... gia' in alcuni scenari mondiali attuali si sta ripetendo.
2006-08-12 15:32:34
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answer #2
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answered by stefano n 7
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non mi sembra giusto,bada bene eh....non sto discolpando hitler(ci mancherebbe)...ma sappiamo che sono stati in molti a far finta di nom vedere,finche non sono stati messi in mezzo per forza di cose...basta vedere l america....sapevano dei campi di concentramento ma non fecero nulla fino a quando non furono attaccati dal giappone.quindi e bene dire,che tutte le potenze di allora furono in qualche modo colpevoli della morte di tutte queste persone.
2006-08-13 10:11:09
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answer #3
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answered by hembra_la_gargola 5
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Secondo me Hitler ha contribuito a rendere così atroce l'olocausto e i metodi utilizzati, ma furono molteplici le cause che portarono a questa mentalità e in quel periodo, secondo me, prima o poi la situazione purtroppo sarebbe degenerata ugualmente.
In ogni caso bisogna ricordare che Hitler non è mai stato veramente SOLO, se lo fosse stato non sarebbe stato capace di arrivare così in alto e da influenzare le masse in quel modo: la mentalità razzista (e per questo non si intende solo discriminazione tra razze, ma soprattutto ritenere gli altri esseri inferiori perchè diversi) era già largamente diffusa e violenta.
2006-08-13 09:04:05
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answer #4
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answered by ally 2
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hitler ha raccolto il malumore dei tedeschi e ne lo ha usato per fomentare l'odio anche raziale, prima o poi la germania si sarebbe ribellata contro le altre potenze europee che di fatto la opprimevano sempre di èiù sia economicamente che politicamente, forse con mezzi più leciti come la democrazia, ma in questo modo, con una guerra, al popolo tedesco sembrava una rivincita migliore e vantaggiosa, nel casa l'avessero vinta
2006-08-14 15:10:27
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answer #5
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answered by annina 4
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ma quale uno solo...l'olocausto è una parola, la storia è un altra
gli ebrei sono stati, nel corso dei secoli, ricorrentemente "olocaustizzati" ma proviamo a chiedeci il perchè di questo. Esempi di "POGROM"(persecuzioni) ci sono stati in Europa sin dai tempi antichi le reali ragioni di questo si basano su due assiomi sociali: la non mescolanza sociale degli ebrei e la gestione del denaro. Come tutti sappiamo gli ebrei non si "inculturano" con le altre razze autoctone, tendono a porsi come minoranza "A PARTE" mantenendo la propria identità culturale razziale e, sopratutto,religiosa questo li pone in una evidenza che stride con la omogeneità degli individui che compongono una nazione, insomma in un popolo sono "GLI ALTRI" e DEGLI ALTRI si fapresto ad averne paura... in più sono molto intelligenti e laboriosi, dei commercianti nati....e pure questo conta nel suscitare l'invidia del popolo. Ma la questione più importante è quela del denaro e proviene dalla Roma papalina; per i cristiani il prestare denaro (l'usura) era peccato ma per la morale e la religiosità ebraica assolutamente no quindi il papa vedeva di buon grado che gli ebrei svolgessero l'attività bancaria (ma questa attività rende ricchi) e questo si sparse rapidamente in tutte le comunità ebraiche sparse in Europa e diede inizio alla vera ricchezza degli ebrei...e questa gestione del denaro portò gli ebrei a avere crediti con buona parte della popolazione ma sopratutto con il poplolino ed i reali e gli aristocratici... così quando la situazione sociale diventava incandescente e il potere papale o regale traballava che cosa facevano il papa o i regnanti del tempo? indicavano negli ebrei la ragione del dissesto dello stato e come risultato ne massacravano parecchi e cacciavano gli altri e dei debiti non ne restava traccia... insomma erano diventati l'ideale sfogo delle tensioni sociali ricorrenti in tutte le società.... ma sempre a causa delle ragioni sopra indicate ovvero i soldi e il porsi fuori della società essere "GLI ALTRI"...questi nel corso dei secoli li rese duri e sempre più isolati... ma questo significa anche rendersi deboli in quanto minoranza e facile preda delle tensioni sociali che trovavano sfogo proprio contro di loro( scusa ma se te la devi prendere con qualcuno mica te la prendi con uno più forte di te...te la prend con uno debole lo massacri per benino e te ne vai a casina bella contento soddisfatto ed indenne)..insomma quando baffetto sbraitava non sbagliava mica era solo una cosuetudine storica, infatti pochi ebrei se ne andarono dalla Germani proprio perchè storicamente usi alle persecuzioni, è che non avevano fatto i conti con la teutonica capacità organizzativa e la cieca volontà dei Krukki ad obbedire agli ordini gerarchici... gli ebrei sono una razza particolare, molto particolare...troppo particolare certo baffo ci è andato giù di brutto e poi ha continuato con le altre minoranze e con quelli che ,secondo lui, erano "gli escrementi sociali"....ma non è stato Hitler, non solo lui Lui è stato l'espressione di una classe sociale egemone e di un popolo, quello tedesco, uso da sempre a considerare il proprio capo come un carismatico che li comanda per una investitura divina... insomma non è stato Hitler , lui era la voce di una volontà celata nei secoli che hanno formato la cultura di un popolo... tu guarda le leggi razziali in Italia... te la ricordi quella barzelletta dove nell'italico inferno un giorno manca il secchio uno il martello , uno la *****..etcetc... invece i tedeschi fanno tutto perbenino le hanno massacrato seriamente tutto quello che gli dicevano di massacrare...Hitler era il capo di un corpo fortissimo senza testa... vatti a vedere Sophie Sholl (la rosa bianca) e capirai molto di più sull'olocausto ed i tedeschi...la storia dei popolo rende congrue tutte le loro azioni (ho detto congrue, non giuste).
saluti
2006-08-13 00:40:47
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answer #6
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answered by fzx53 4
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Mi hanno spiegato che fu una cosa complessa quella brutta storia . Gruppi di cultori dell'esoterismo , non ricordo il loro nome, cercavano la discendenza si gesu' cristo o comunque la razza eletta in modo scientifico . Non era chiaro che fine avesse fatto il nazareno dopo essere sparito dal Santo Sepolcro forse trasportato in altro paese al sicuro, e la sua razza sperduta da qualche parte , doveva esserci del DNA di quella famiglia tra la razza ebrea o tra altre ... cercarono a loro modo il Santo Graal . Per coprire il tutto illusero il popolo tedesco un po' ingenuo e molto obbediente che volevano selezionare solo biondi con gli occhi azzurri , questo permetteva di evidenziare meglio coloro che non lo erano ( come i fagioli ) ed approfondire studi su di loro, eliminando quelli che si ritenevano inutili , senza sang real. Hitler non era solo , direi che era un ottuso esecutore di menti brillanti e perverse.
2006-08-12 15:43:41
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answer #7
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answered by maria g 6
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Il potere e l'egemonia su tutto e tutti.Oltre al fanatismo.Ciao
2006-08-12 15:31:20
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answer #8
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answered by angelo b 7
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Il problema è che probabilmente avrebbe potuto farlo chiunque altro xkè hitler ha solo trovato il momento in cui imporsi .infatti avendo rimesso in piedi una nazione intera era visto come un salvatore e tutti ammirandolo gli hanno creduto.le masse sn ignoranti qindi se uno ha un ottima dialettica riesce a imporre facilmente le proprie idee...Quindi la colpa è di tutt e due...sia di hitler che dei suoi seguaci...
2006-08-13 21:13:54
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answer #9
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answered by xenia r 4
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... cerca (se lo trovi) quanti "ne perirono" sotto un certo ... Stalin ...(sono di più, ma è difficile trovarlo scirtto!!! ,,,)
2006-08-13 01:34:01
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answer #10
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answered by rconti 2
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