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9 risposte

Eh, una scelta difficile! Ricordo che all'epoca, quando uscì il disco del concerto di De Andrè con la PFM, rimasi un po' perplesso perché mi piaceva molto la versione acustica - "unplugged", come si direbbe oggi. Ma devo dire che la PFM fece un ottimo lavoro, gli arrangiamenti risultarono molto ben curati e il risultato fu, in certi casi, superiore alla versione "classica". D'altra parte c'è poco da fare: quando una canzone è un classico, oserei dire che rimane un capolavoro indipendentemente dalla versione e dall'arrangiamento in cui viene presentata.

2006-08-06 11:34:40 · answer #1 · answered by Luciano D. 7 · 5 1

purtroppo De Andrè è UN GRANDE in tutto e con tutti e mi dispiace che tanta gente non lo conosca soprattuto i ragazzi di oggi lo so essendo anch'io un ragazzo e mi dispiace tantissimo sentire che non si conosca bisogna anche dire che tra i ragazzi gira anche la politica fascista!!!!!!

2006-08-06 22:33:09 · answer #2 · answered by lucifero_90 2 · 0 0

Non in tutti i secoli nasce un Fabrizio De André! Forse il meglio dal vivo l'ha dato con la sua ultima orchestra, composta di strumentisti e solisti strepitosi (tra cui suo figlio e sua figlia). Ho visto il suo concerto da cui è stato realizzato un DVD e ho avuto modo di stringergli la mano. Ho fatto un omaggio alla sua memoria: ho tradotto in lingua ungherese cinque dei suoi testi. Uno dei più grandi poeti (e musicisti) del secolo scorso.

2006-08-06 19:15:04 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 0

Le canzoni di Fabrizio De Andrè hanno accompagnato la mia gioventù e sono stampate indelebilmente nel mio cuore. Non si può parlare di lui senza avere la sensazione di parlare di un "poeta della vita e della strada" La sua voce non può essere sostituita in nessun modo perchè.....ti faceva........stare bene. ciaooo

2006-08-06 19:04:23 · answer #4 · answered by lella testona 6 · 0 0

In tutti i modi. Quando le canzoni sono espressioni artistiche, possiamo tranquillamente mettere Fabrizio De Andrè. Altro che "canzonette"

2006-08-06 18:49:47 · answer #5 · answered by Dino 5 · 0 0

Io penso che Fabrizio sia (non dico sia stato perchè il suo ricordo è presente) prima di tutto un poeta poi il resto.
Il poeta dei reietti, dei diversi, delle varie bocca di rosa degli emarginati, dei senza voce a vario titolo.
Il suo obiettivo è principalmete un grido di protesta, un messaggio di purezza che è in ciascuno di noi. Basta così perchè sono innamorato e quindi fazioso
Per cui la sua voce e la chitarra.

2006-08-06 18:45:28 · answer #6 · answered by gimmi19 4 · 0 0

Mi inviti a nozze. Oltre che considerare De André un vero artista, sono come lui Genovese. Non ho avuto la fortuna di conoscerlo di persona. Ho incontrato Gino Paoli, Baccini e molti altri. Ma lui no. La PFM e fuori di dubbio un gruppo musicale di grande spessore. Non servono commenti. De André lo considero grande perché come Battisti ha saputo esorcizzare la morte, e questa offesa li ha presi prima del dovuto. Sono in pensiero per me, poiché come loro la derido. Temo vorrà vendicarsi.

2006-08-06 18:40:39 · answer #7 · answered by Andrea Carlo 5 · 0 0

De Andre' solo, con la PFM, con Fossati o De Gregori, con Mina o con Teresa De Sio, ha fatto e avrebbe continuato a fare cose splendide senza mai perdere la sua originalita' e la raffinatezza che lo ha sempre distinto, e la sua influenza sarebbe stata , in ogni caso, enorme.
E' stato un caposcuola e non avrebbe mai smesso di esserlo.

2006-08-06 18:34:24 · answer #8 · answered by musicaperorganicaldi 2 · 0 0

Credo che il mito di Fabrizio sia sempre un mito. In ogni caso farà la storia. Ricordo che vidi un suo concerto circa vent'anni fa' o forse più. e credimi, non te lo scordi più. grande Fabrizio

2006-08-06 18:31:55 · answer #9 · answered by Kikko 5 · 0 0

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